Diritti
L’Italia continua ad essere il fanalino di coda in Europa e nel mondo come meta da raggiungere per le persone con disabilità, anche se, secondo alcune indagini, il mercato potenziale parla di circa 268 milioni di utenti con una media di spesa di circa 620 euro giornaliera che significa una spesa potenziale di circa 166 miliardi.
Il cliente meno considerato è quello over 65, che costituisce il 19% della popolazione mondiale, che diventerà il 34% nel 2030. Si tratta di persone che hanno patologie e quindi esigenze particolari e specifiche, ma che proprio per questo hanno diritto come tutti ad andare in vacanza in luoghi belli e accessibili.
Cultura
A Reggio Emilia si cercano persone motivate e con un’esperienza di migrazione alle spalle disponibili a partecipare al percorso di formazione per diventare accompagnatori volontari nei percorsi turistici che animeranno la città. Il progetto è promosso da Comune di Reggio Emilia, Fondazione Mondinsieme, Associazione Italiana Turismo Responsabile e altre realtà locali.
Internazionale
Migliaia di studenti in Turchia stanno manifestando contro la nomina del nuovo rettore dell’Università di Istanbul da parte del presidente Erdogan. Secondo gli attivisti, si tratterebbe di un nuovo tentativo del governo di limitare le libertà; l’ateneo è infatti famoso per aver promosso cause progressiste e ha sempre eletto democraticamente i suoi rettori.
Diritti
Questo è uno scippo ai danni dei “malati rari, un furto di 5 milioni di euro destinati a salvare il futuro, la salute, la vita dei neonati italiani”. Non usa mezzi termini Ilaria Ciancaleoni Bartoli, direttore dell’Omar (Osservatorio Malattie Rare), nel commentare l’eliminazione dalla Legge di Bilancio del finanziamento per lo screening neonatale esteso a malattie neuromuscolari come la Sma (atrofia muscolare spinale), alle immunodeficienze severe e alle patologie da accumulo lisosomiale.
Internazionale
“Liberate subito le persone arrestate ad Hong Kong”: è la presa di posizione dell’Unione Europea contro il fermo di oltre 50 attivisti pro-democrazia incriminati per aver violato la nuova legge sulla sicurezza nazionale. Un’azione che secondo la Ue rappresenta un messaggio preciso: “Il pluralismo politico nella regione non è più tollerato”.
Cultura
Si chiama così il podcast pensato per avvicinare i giovani all’Europa. Il servizio è di Clara Capponi.
Far conoscere l’Europa ai giovani, è questo l’obiettivo di Feeling Europe, un podcast che in 12 episodi racconta i programmi che l’UE dedica alla solidarietà, al volontariato e alla formazione degli under 30. La serie promossa dalla ong IBO Italia con il contributo della Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con Web Radio Giardino, dà voce e parole a studenti, volontari, operatori, esperti, giornalisti ed europarlamentari che hanno portato il loro punto di vista su come hanno vissuto la propria esperienza di impegno europea e su quali sono le opportunità che l’Europa offre a chi ha fra i 14 ed i 30 anni. .
Non solo racconti e testimonianze però, Feeling Europe offre a chi ascolta tante pratiche informazioni, spiegando termini e sigle molto spesso note solo agli addetti ai lavori. I podcast sono disponibili su tutte le principali piattaforme audio come Spotify, Spreaker, Apple Podcast, Google Podcast e sul sito di Web Radio Giardino
Società
E’ stato pubblicato l’atteso report dell’Istituto superiore di sanità che analizza l’impatto del Coronavirus nelle scuole, aggiornato al 30 dicembre. Alla vigilia del ritorno sui banchi dopo le vacanze natalizie e dell’atteso rientro per i ragazzi delle superiori i dati suggeriscono che la riapertura delle scuole non sia associabile a un significativo aumento della trasmissione nella comunità, pur contribuendo ad aumentare l’incidenza di Covid-19.
L’indagine condotta nei 31 Paesi dell’Ue/See ha infatti dimostrato che in alcuni casi sono stati identificati cluster nelle strutture educative, ma limitati in numero e dimensioni.
Economia
Una diminuzione del 30 per cento per le assunzioni. Lo shock da Covid-19 ha frenato i programmi di assunzione delle imprese nel corso dell’anno che si è appena concluso. E’ la tendenza che emerge dal Bollettino 2020 del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal all’interno del monitoraggio annuale dei flussi di entrata nelle imprese e delle competenze richieste dal mercato del lavoro.
Sport
Dialect è il progetto di ActionAid che promuove inclusione giovanile attraverso il calcio, coinvolgendo 500 ragazzi di Italia, Grecia, Serbia e Ungheria. L’idea di partenza è che il calcio possa essere uno spazio dove tornare a costruire il senso di comunità e combattere i discorsi d’odio. In Italia il progetto si svolge a Napoli, partecipano 150 adolescenti, con background migratorio e non.
Una ricerca guidata dal Centro Nazionale di Ricerca Sociale greco (EKKE) sulla percezione della connessione esistente tra attività sportiva giovanile e diffusione dei discorsi d’odio ha evidenziato, nei paesi partecipanti al progetto (Italia, Grecia, Serbia e Ungheria): in primis la presenza di polarizzazioni sociali e politiche, oltre che una crescente influenza dei partiti estremisti nei percorsi di crescita giovanile.
“In questo particolare momento lo sport deve essere uno strumento utile ai giovani per sentirsi inclusi. Sarà inoltre utile anche per sconfiggere situazioni omofobe o razziste”. Queste le parole di Daniela Capalbo, Project Manager DIALECT per ActionAid Italia. “DIALECT – Sconfiggere la polarizzazione: costruire comunità fondate sul rispetto reciproco attraverso il calcio” è un progetto che coinvolge 500 giovani: attraverso questa iniziativa l’intolleranza e la xenofobia saranno eliminate dal calcio. Football3 Grazie alla metodologia innovativa Football3 i giovani verranno aiutati a sviluppare il fair play promuovendo uguaglianza e rispetto. In primis, in Football3 non ci sono arbitri e allenatori e le squadre discuteranno e concorderanno direttamente le regole. Poi, vince chi ottiene più punti in base alle regole e non in base al numero dei gol segnati. La stessa metodologia, quindi, consentirà ai rappresentanti della società civile e degli enti locali di identificare e contrastare forme di discriminazione e intolleranza.
DIALECT è cofinanziato dal Programma diritti, uguaglianza e cittadinanza 2014-2020 dell’Unione europea. In Italia è promosso da ActionAid. In Grecia da ActionAid e dal Centro nazionale per la ricerca sociale (EKKE). Poi, per l’Ungheria da Otlalom Sport Association. Infine, in Serbia da Football Friendsalcio del 2022 in Inghilterra, una stella ha brillato in assoluto nella gara, quella di Nadia Nadim, una giovane donna afgana naturalizzata danese che è diventata calciatrice per scappare agli orrori della guerra e che ci ha puniti con una doppietta. L’aver acceso i riflettori su di lei ci permette di parlare della sua eccezionale vita e di come lo sport possa essere un’ancora di salvezza.
Internazionale
La situazione dei migranti in transito in Bosnia e Erzegovina è insostenibile: lo denuncia Caritas Italiana che teme il rischio di una catastrofe umanitaria. Alla già precaria condizione dei richiedenti asilo infatti si aggiungono sia il peggioramento delle condizioni meteo, che i continui trasferimenti in strutture dove mancano le condizioni minime per una sopravvivenza dignitosa.