Notizie

Cronache di ordinario razzismo

di Redazione GRS


È stato presentato online il quinto libro bianco che raccoglie i dati sul fenomeno. Negli ultimi 10 anni sono 5.340 le violenze verbali documentate, 901 violenze fisiche contro la persona, 177 danneggiamenti alla proprietà, 1.008 casi di discriminazione. Nel testo vengono approfonditi anche altri aspetti: dal ruolo dei media nella diffusione dei messaggi d’odio al razzismo istituzionale.

Digital divide

di Redazione GRS


Il divario digitale aumenta le disuguaglianze. Lo afferma un rapporto di “Con i Bambini”, secondo il quale le differenze sono profonde. Basti pensare al gap in termini di velocità della rete, oppure alla disparità subita dalle famiglie che non possono garantire ai propri figli computer e connessioni.

“Le diseguaglianze digitali incidono sulla povertà educativa minorile – spiega Marco Rossi-Doria, vice presidente dell’associazione – se una famiglia del ceto medio con pochi figli possiede più dispositivi in casa e una famiglia svantaggiata e numerosa non ha accesso alla rete e non possiede alcun pc o ne ha uno solo per tutti, è chiaro che siamo davanti a un significativo fattore discriminante”.

La grande paura

di Redazione GRS


È la situazione economica a preoccupare gli italiani. E arrivano i dati su risparmi e lavoro. Il servizio di Giuseppe Manzo.

La crisi economica. Questa è l’unica preoccupazione degli italiani secondo il radar settimanale di Swg. Una minoranza teme un ritorno del virus, a mordere invece è la fine dei risparmi come per il 37% dei pensionati secondo i dati di Coldiretti. Arrivano anche i numeri sul lavoro di Unioncamere. Sono 263 mila le assunzioni previste dalle imprese nel mese di luglio 2020. Le figure professionali più richieste in questo periodo riguardano anzitutto le attività commerciali e del turismo a partire dagli addetti nelle attività di ristorazione (circa 57mila), dal personale non qualificato nei servizi di pulizia (circa 34mila) e dagli addetti alle vendite (oltre 20 mila). Rispetto allo stesso periodo del 2019 si prospetta un calo complessivo delle entrate pari a -38,6%. Bisogna fare presto, settembre si avvicina.

Verso il traguardo

di Redazione GRS


“Con l’approvazione del testo base unificato, presentato dal relatore Alessandro Zan in Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati, comincia formalmente l’iter della legge contro omobitransfobia e misoginia”. Lo fa sapere Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. Il Parlamento e il Governo hanno ora l’opportunità di compiere un primo passo importante per combattere le discriminazioni e le violenze e garantire sostegno concreto alle vittime.

Tempo di vacanze

di Redazione GRS


Come ogni anno, grazie al Dynamo Camp, tornano le settimane di terapia ricreativa per i bimbi con patologie gravi. Un’opportunità gratuita, per il diritto alla felicità dei minori e quello alla normalità delle loro famiglie. Tante attività sportive, nel verde delle colline toscane, al fianco di volontari e operatori specializzati per far provare a tanti bambini la gioia dell’autonomia.

Il periodo al Camp ha l’obiettivo di far vivere una vera vacanza, in un ambiente naturale meraviglioso e protetto, dove gli ospiti possano godere di attività quali arrampicata, cavallo, piscina, tiro con l’arco, terapia con i cani, e altre attività, proposte in totale sicurezza medica e in modo inclusivo, con staff specializzato e formato per gestire le problematiche di bambini con patologie gravi. Finalità ultima è contribuire a dare sollievo, e a far riacquisire fiducia in se stessi e benefici permanenti nella gestione della malattia e della vita.

Nei casi di patologie più gravi, coi programmi per Famiglie, Dynamo ha l’obiettivo di regalare “occasioni di vita” a bambini che hanno capacità motorie quasi nulle, possibilità di comunicazione legata a dispositivi esterni, aspettative di vita limitate. Secondo una ricerca condotta da SeriousFun Children’s Network, di cui fa parte Dynamo Camp, con l’Università di Yale, che ha coinvolto i Camp SeriousFun nel mondo, incluso Dynamo Camp, i genitori hanno  rilevato nei propri figli, dopo il periodo al Camp: il 78% un incremento nella sicurezza in se stessi; il 73% un incremento di autostima; l’81% un incremento di maturità; il 76% un incremento in indipendenza; il 72% un accresciuto interesse a partecipare in attività sociali; il 79% un’apertura a sperimentare nuove attività e esperienze.

Per specifiche patologie, in particolare gravi patologie neurologiche, Dynamo Camp dedica inoltre programmi all’intera famiglia, nella consapevolezza che la malattia grave di un bambino o ragazzo investe tutto il nucleo. Durante i programmi per famiglie, anche i genitori e i fratelli godono di specifiche attività e momenti concepiti unicamente per loro: Dynamo si rivolge così all’intero nucleo e a ogni componente. E il periodo al Camp si rivela spesso un momento di svolta per l’intera famiglia, che inizia a fare rete con altre famiglie che vivono situazioni analoghe, a darsi mutuo supporto e a trovare nei momenti vissuti a Dynamo uno stimolo per affrontare il presente.

Dal 2007, Dynamo Camp ha gratuitamente ospitato 8.799 bambini in programmi per Soli Camper, 8.164 bambini, ragazzi e genitori in programmi famiglia e con i Dynamo Programs ha raggiunto 25.340 bambini in ospedali, associazioni patologia e case famiglia, offrendo programmi di Terapia Ricreativa complessivamente a 42.303 persone; ha coinvolto e formato 7.441 volontari, ad oggi, ha 57 dipendenti, 117 persone di staff stagionale, 25 medici, 30 infermieri, per un totale di 229 persone occupate. Il network di Dynamo Camp comprende 161 ospedali e associazioni in tutta Italia.

Un Paese di passaggio

di Redazione GRS


L’acquisizione della cittadinanza italiana è una meta ambita, ma non è la conclusione del viaggio. Secondo uno studio della Fondazione Ismu, cresce il numero di casi in cui la mobilità garantita dal passaporto italiano porta i nuovi concittadini a emigrare nuovamente o a tornare nel luogo di origine. Si tratta di una tendenza in crescita presente anche in altri paesi europei come risposta alle difficoltà economiche.

La scuola negata

di Redazione GRS


Dieci milioni di bambini potrebbero non tornare mai più sui banchi scolastici a causa del Coronavirus: è l’allarme lanciato da Save The Children nel nuovo rapporto “Salvate la nostra educazione”. Se nella fase più acuta dell’emergenza infatti il 90% degli studenti nel mondo ha dovuto interrompere le lezioni, i tagli all’istruzione e la crescente povertà dovuta alla pandemia potrebbero essere decisivi per il futuro di molti bambini e ragazzi.

A braccia aperte

di Redazione GRS


Da Carrefour Italia la spesa sospesa per il Banco Alimentare raccoglie 500 mila euro. L’iniziativa ha coinvolto gli oltre 1.400 punti vendita sul territorio nazionale e ha incoraggiato migliaia di clienti. La regione più generosa è stata anche quella maggiormente colpita dall’emergenza sanitaria: la Lombardia

Detenuti fuori legge

di Redazione GRS


Secondo il rapporto della Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili (Cild) i migranti trattenuti nel centri di permanenza per il rimpatrio sono stati sottoposti a soprusi. Il servizio di Paolo Andruccioli.

Secondo il Rapporto sulla Detenzione migrante ai tempi del Covid, a cura della Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili (Cild) quello che è avvenuto nei luoghi di transito o di privazione della libertà è fuori dalla legalità. In particolare nel rapporto viene analizzata la situazione verificatasi da febbraio a fine giugno nei Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) e sulle navi-quarantena.

Ciò che emerge – spiega l’avvocato Gennaro Santoro –  è come nel periodo dell’emergenza sanitaria la detenzione nei Cpr sarebbe da ritenersi priva di basi legali venendo meno la possibilità di effettuare rimpatri, a causa della sospensione della mobilità internazionale. Il trattenimento in questi luoghi, così come stabilito dalla Direttiva rimpatri e dal Testo Unico Immigrazione, è infatti esclusivamente propedeutico al rimpatrio”.