Notizie

Professor ambiente

di Redazione GRS


Si chiama “Custodi di bellezza per una Campania sostenibile” il nuovo corso di formazione promosso dal CSV Napoli e Legambiente regionale, con l’obiettivo di infondere conoscenze e competenze, sia negli operatori degli Enti del Terzo settore che nei cittadini al fine di promuovere un utilizzo sostenibile della natura e una più consapevole “Cultura dell’ambiente”. Iscrizioni aperte fino al 6 luglio sul sito del Csv.

Be Start Together

di Redazione GRS


La Serie B di calcio lancia l’iniziativa di sensibilizzazione e sostegno rivolta ad atleti con disabilità. Migliaia di persone che vogliono riprendere anche a giocare in totale sicurezza dopo mesi di emergenza sanitaria. Per il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora: “Un’azione che sottolinea il senso di solidarietà e l’importanza dell’inclusione”.

Ripartire attraverso lo sport è segno di speranza, di gioia e di ritorno alla normalità. Non solo per i professionisti, per i tifosi, ma per tutti. Per questo, proprio quando le squadre scendono nuovamente in campo la Lega B non dimentica chi, per riprendere, si trova ad affrontare un ostacolo in più. Questo il senso dell’iniziativa di sensibilizzazione e sostegno denominata “Be Start Together” rivolta in particolar modo ad atleti diversamente abili, migliaia di persone che vogliono riprendere anche a giocare in totale sicurezza dopo mesi di emergenza sanitaria.

In questa occasione più che mai, la ripartenza non rappresenta solo l’inizio di una serie di grandi eventi sportivi che coinvolgono milioni di appassionati su tutto il territorio nazionale, ma un’azione ricca di significati, di sogni e di speranze. Molto soddisfatto anche il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che ha sposato la campagna di sensibilizzazione: ‘Un’iniziativa davvero ammirevole, che mette al centro i valori più belli dello sport e che sottolinea il senso di solidarietà e l’importanza dell’inclusione’. La campagna di sensibilizzazione avrà la sua visibilità negli strumenti di comunicazione di Lega Serie B e del ministero per le Politiche giovanili e lo sport oltre che sui licenziatari televisivi prima delle prossime giornate della Serie BKT.

Dottor Binario

di Redazione GRS


Al Binario 95, nel Polo Sociale Roma Termini, un progetto di prevenzione e monitoraggio del Covid-19 per le persone senza dimora. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.

Nella Capitale arriva un nuovo servizio di screening gratuiti contro il Covid-19, aperto a tutte le persone in condizioni di estrema fragilità, senza dimora o chi vive nei centri di accoglienza. Il progetto si chiama Dottor Binario ed è stato avviato dall’Osservatorio Nazionale sulla Solidarietà nelle Stazioni, in partenariato con Binario 95, Ferrovie dello Stato Italiane ed altri organismi istituzionali e del privato sociale con il contributo scientifico dell’ospedale Spallanzani di Roma. Un’azione importante che potrà consentire, a chi vive in strada, di iniziare percorsi mirati di tutela sanitaria personalizzata in caso risulti positivi, al contrario di avere la possibilità di essere riaccolto nel centro.

Un libro per ricominciare

di Redazione GRS


È online il nuovo eBook di Cesvot, “Il rilancio post crisi degli enti di terzo settore”, uno strumento per reagire all’emergenza sanitaria che ha coinvolto il nonprofit. La pubblicazione è di Stefano Martello, giornalista esperto di comunicazione integrata. Il lettore sarà guidato alla scoperta dei processi di gestione organizzativa e strutturale: dall’analisi di potenzialità e vulnerabilità, alla definizione degli obiettivi, alla misurazione dei risultati.

Sostegno al futuro della Siria

di Redazione GRS


Fino al 30 giugno la conferenza di Unione Europea e Nazioni Unite per discutere della situazione del paese dopo quasi dieci anni di guerra. Tra gli obiettivi c’è quello di offrire alla comunità internazionale l’assistenza finanziaria necessaria per la Siria e i Paesi limitrofi che ospitano i rifugiati e quello di fornire una piattaforma unica per il dialogo con le organizzazioni della società civile della regione.

L’inclusione scolastica secondo Colao

di Redazione GRS


Nel piano elaborato dagli esperti incaricati dal governo per la ripartenza dell’Italia c’è una parte dedicata in particolare agli studenti disabili. Ecco le proposte. Il servizio è di Paolo Andruccioli.

Il documento Colao parte dalla constatazione che “la chiusura delle scuole ha penalizzato fortemente i 250.000 studenti con disabilità che le frequentano”. Nei fatti la didattica a distanza ne “ha limitato l’accesso”, senza la capacità di trovare soluzioni alternative. Si propongono dunque sette azioni specifiche: la definizione di standard minimi obbligatori per quanto riguarda la strumentazione elettronica per la formazione a distanza; la fornitura gratuita di strumenti informatici (devices e banda-larga) per le famiglie sprovviste; una serie di interventi nella riapertura del prossimo anno scolastico su trasporti, dispositivi di protezione individuale, arricchimenti dei piani personalizzati, frequenza in presenza e accompagnamento educativo a domicilio.

Bad working

di Redazione GRS


Il 32% dei lavoratori con disabilità ha sospeso l’attività lavorativa durante il lockdown, e solo 1 su 3 ha avuto accesso al lavoro agile. L’impatto del Covid e delle misure restrittive è stato forte per i lavoratori con disabilità: lo rivela l’instant report realizzato dalla Fish onlus e Iref.

Sempre più in alto

di Redazione GRS


Cambia volto e diventa accessibile l’unico Centro Italiano di Avviamento allo Sport Paralimpico dedicato all’arrampicata, attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’ampliamento della superficie arrampicabile. Durante i mesi estivi si svolgeranno i lavori di ristrutturazione della palestra specializzata di Bologna per offrire un nuovo impulso alle attività indoor.

Grazie al sostegno della Fondazione Carisbo, ad esito dell’edizione 2019 del bando Fair Play, si svolgeranno durante i mesi estivi i lavori di ristrutturazione della palestra di arrampicata della Polisportiva PGS Welcome, promossi dalla Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi con il contributo dell’Istituto Salesiano di Bologna per offrire un nuovo impulso alle attività sportive dell’arrampicata indoor, inclusiva e accessibile a tutti.

L’intero progetto di demolizione dell’esistente, di allestimento e accessibilità della nuova parete e dei servizi igienici, è stato ideato dalla Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi e si inserisce nell’ambito del percorso attivato dal Comune di Bologna e dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana per accompagnare la città di Bologna alla candidatura al Premio europeo Città Accessibile 2021 (Access City Award). Da oltre 25 anni, la Polisportiva PGS Welcome gestisce molte attività sportive nella palestra polivalente dell’Istituto Salesiano di Bologna, in via Della Quercia; negli anni ‘90 è stata allestita una parete attrezzata che, grazie all’impegno di tecnici altamente formati dalla Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI), ha accolto e avviato a questo sport un numero sempre crescente di persone, senza distinzione di età e abilità.

L’impegno profuso e i risultati raggiunti (sia in termini sociali che sportivi, anche agonistici), hanno portato al settore arrampicata della PGS Welcome il riconoscimento, da parte del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), di Centro di Avviamento allo Sport Paralimpico (CASP), unico in tutta Italia dedicato all’arrampicata sportiva. Peculiarità del CASP è la possibilità di velocizzare l’avviamento di percorsi di riabilitazione rivolti a persone con disabilità acquisite (mielolesioni, cerebrolesioni, ecc.) che, grazie a questo sport, accelerano il recupero di funzionalità psicomotorie, orientandosi verso uno stile di vita sano e attivo. I fruitori della palestra hanno l’opportunità di vivere momenti di sport in un contesto da sempre inclusivo e vissuto da persone di tutte le età, abilità ed etnie: ciò che accomuna loro è la volontà di praticare un’attività che fa stare bene in compagnia di amici e familiari.

L’attuale parete di arrampicata è stata inizialmente realizzata senza la previsione che potesse diventare un luogo così grandemente frequentato anche da persone con disabilità (oltre 110 all’anno), dunque presenta caratteristiche architettoniche che ne limitano grandemente la fruizione, specialmente da parte di persone con disabilità motorie. Da anni è emersa quindi l’esigenza di aumentare lo sviluppo verticale fino a 10 metri della parete, ora alta 6,5 metri, per migliorarne l’attrattività procedendo all’eliminazione delle barriere architettoniche e adattando i servizi igienici esistenti all’utilizzo da parte di persone con disabilità.

Numeri raccapriccianti

di Redazione GRS


I dati di uno studio di tre organizzazioni che operano a livello globale parlano chiaro: almeno un miliardo di minori nel mondo è a rischio violenza. Il servizio di Fabio Piccolino.

Secondo un Rapporto di Oms, Unicef e Unesco, “metà dei bambini del mondo, circa un miliardo ogni anno, sono colpiti da violenza fisica, sessuale o psicologica, subendo lesioni, disabilità e morte perché le strategie stabilite per proteggerli sono fallite”. Il dossier traccia un profilo dei progressi compiuti in questo senso in 155 Paesi: mentre nella quasi totalità dei casi esistono delle leggi fondamentali per i bambini contro la violenza, in meno della metà dei Paesi le norme sono state rafforzate.

Perché come afferma Henrietta Fore, direttore generale di Unicef, “Lockdown, scuole chiuse, restrizioni alla libertà di movimento hanno lasciato troppi bambini bloccati con chi li maltratta, senza gli spazi sicuri che le scuole normalmente avrebbero offerto loro. È urgente ampliare gli sforzi per proteggere i bambini in questi periodi e non solo.”

Immigrati a sorpresa

di Redazione GRS


Oggi alle 16 la presentazione della ricerca “Volontari inattesi. L’impegno sociale delle persone di origine straniera”. L’indagine, promossa da CSVnet, è stata realizzata dal Centro studi Medì di Genova e rappresenta il primo approfondimento sul tema che ribalta l’immagine dei migranti come soli destinatari di accoglienza e aiuto, rivelando al contrario il loro grande impegno in forme di solidarietà a favore degli italiani.

Curata dal sociologo Maurizio Ambrosini, dell’Università di Milano, e Deborah Erminio, dell’Università di Genova, l’indagine è stata condotta tra il 2018 e il 2019 tramite 658 questionari e oltre 100 interviste in 163 città italiane, coinvolgendo migranti provenienti da 80 Paesi. Dalla ricerca emergono dati inediti, che sfatano tanti pregiudizi, primo fra tutti quello che gli immigrati siano un fardello per la società italiana. In realtà è tutto il contrario: rappresentano invece “un capitale di risorse” per le associazioni di volontariato.

A dare origine alla ricerca era stata una doppia intuizione: da una parte, di come stesse crescendo il ricorso alla consulenza dei Csvnet da parte di aspiranti volontari stranieri; dall’altra, di come questo fosse un argomento pressoché inesplorato nelle dimensioni e nei significati. I Centri di Servizio hanno così contribuito a definire il metodo e il focus della ricerca, come spiegano il presidente Stefano Tabò e il consigliere delegato Pier Luigi Stefani: “Pur consapevoli delle infinite sfumature che il nostro oggetto d’indagine presenta abbiamo voluto affermare fin dal principio che intendevamo osservare nuovi protagonisti del volontariato nel solco del tradizionale impegno sociale del nostro Paese”.

di Pierluigi Lantieri