Notizie

Salvatele

di Redazione GRS


Proroga dei contratti, tutela degli operatori sociali e dei lavoratori svantaggiati, sostegno finanziario e fiscale, moratoria degli appalti. Sono alcune delle richieste contenute in un appello a favore delle 20 mila imprese sociali che contano mezzo milione di occupati: tra i primi firmatari decine di cooperatori sociali da tutta Italia sulla piattaforma change.org.

Un dono speciale

di Redazione GRS


Oltre 4000 mascherine sono state realizzate e donate dalle persone in cura alla Fondazione Eris Onlus, specializzata nel trattamento delle dipendenze da droga, alcool e gioco d’azzardo a diverse realtà milanesi e lombarde. Ascoltiamo Pietro Farneti, amministratore delegato della Fondazione. (sonoro)

Libera Lab

di Redazione GRS


In questo tempo anomalo e di grandi cambiamenti  le mafie non si fermano e continuano a riorganizzarsi. Per questo il coordinamento Libera di Foggia ha deciso di creare un laboratorio a distanza, un contenitore di idee e di analisi, con incontri aperti sui social, momenti di formazione e lavori creativi che valorizzino l’impegno profuso per la lotta a Cosa nostra. Si inizierà giovedì 23 aprile, alle ore 17, in diretta sulla pagina Facebook Libera Foggia.

“Senzagiro”

di Redazione GRS


Scrittori e illustratori scendono in campo per sostenere Bergamo nella lotta al Covid-19, un gioco letterario per far rivivere le emozioni del Giro d’Italia gara, con racconti che accompagneranno i  tifosi per 21 giorni lungo un “Giro che non c’è”. Al centro del progetto la solidarietà: con la raccolta fondi promossa dalla Cooperativa Sociale Namastè impegnata nella lotta al Coronavirus.

Il Giro d’Italia è un momento sacro per migliaia di appassionati di ciclismo: assiepati lungo le strade, incollati per ore al televisore, dal 1909 riempiono la penisola di colori ed emozioni. Il Coronavirus ha cambiato d’improvviso la vita di tutti noi e così anche la Corsa Rosa ha dovuto far i conti con questo nemico dovendo rinunciare alla collocazione tradizionale e a ricollocarsi con buona probabilità in autunno. Nel corso degli anni questa grande “festa” dello sport non si è caratterizzata soltanto per i traguardi e le vittorie, ma soprattutto per storie di persone che, lungo arcigne salite dolomitiche e muri appenninici, hanno lasciato il segno in questa disciplina.

Per questo motivo è nato “Senzagiro”, un progetto costruito per far rivivere le emozioni di questa gara attraverso la voce di scrittori e illustratori che accompagneranno con i propri racconti i tifosi per 21 giorni lungo un “Giro che non c’è”. “L’idea è nata poco dopo aver appreso la notizia del rinvio del Giro – spiega Filippo Cauz, ideatore del programma -. Essendo un gruppo di giornalisti e scrittori legati al mondo del ciclismo, abbiamo quindi deciso di raccontare la gara come se si fosse svolta regolarmente, con tanto di tappe e protagonisti previsti alla vigilia”.

Al centro della proposta non vi sarà soltanto lo sport, ma anche la solidarietà con la raccolta fondi promossa dalla Cooperativa Sociale Namastè che da diverse settimane è impegnata nella lotta al Coronavirus. “Il nostro è un gioco letterario, tuttavia non voleva che restasse fine a se stesso. Abbiamo deciso quindi di attivarci anche noi sostenendo l’iniziativa della cooperativa che da anni lavora sul territorio bergamasco, uno dei più colpiti sinora – confessa Cauz – Segnalataci dagli amici di Bikefellas, ci siamo attivati per farla conoscere tramite i nostri canali oltre a destinare a essa i fondi che nelle prossime settimane raccoglieremo dalle eventuali sponsorizzazioni” ”.

La raccolta interesserà in particolare “NamasC’è”, un servizio che consente alle persone più fragili di ottenere un aiuto in un periodo così complesso. “All’inizio dell’emergenza ci siamo concentrati sulla carenza di dispositivi di protezione individuale (DPI) per cui abbiamo lanciato un appello per poterli reperire – sottolinea Raffaele Avagliano, membro della Cooperativa Sociale Namastè – Avendo successivamente dovuto interrompere alcuni nostri servizi diurni, abbiamo deciso di attivare una linea telefonica affinché si possa offrire una soluzione alle diverse esigenze che ci vengono presentate e che vanno dal sostegno domiciliare ad anziani e disabili al supporto psicologico offerto dal Consultorio”. Fra i protagonisti attesi a partire dal prossimo 9 maggio spiccano infine i nomi di giornalisti come Marco Pastonesi e Stefano Rizzato e di ex atleti del calibro di Silvio Martinello e Marco Pinotti.

di Pierluigi Lantieri

Aiutiamoli

di Redazione GRS


Innalzare i livelli di protezione nei confronti di minorenni che vivono condizioni di povertà economica e educativa: supporto per la spesa, per l’igiene e per la continuità scolastica, monitoraggio. Sono le richieste contenute della lettera “Che impatto avrà l’isolamento sui bambini invisibili?” inviata da Agevolando, Cismai, Cnca e Sos Villaggi dei bambini al Presidente del Consiglio e ai presidenti di Camera e Senato.

Un piano per l’Africa

di Redazione GRS


L’Oms lancia un poderoso intervento di prevenzione del contagio che potrebbe avere numeri biblici. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Secondo una stima di Uneca, la Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Africa, nel continente rischiano di morire tra le trecentomila e i tre milioni e mezzo di persone a causa del Coronavirus. I dati, ampiamente sottostimati, indicano al momento circa ventimila contagiati ma il rischio è che la situazione precipiti rapidamente se non verranno adottate le misure necessarie. Si stima infatti che in Africa il 56% della popolazione urbana viva senza servizi di base e che solo il 34%  abbia la possibilità di lavarsi le mani regolarmente.  L’organizzazione mondiale della sanità intanto ha annunciato che da questa settimana distribuirà un milione di kit per la diagnosi del Covid-19, mentre Unhcr ha potenziato la propria presenza in Mali, Niger e Burkina Faso, dove la pandemia si è aggiunta ai conflitti armati in corso.

Protezione in rosa

di Redazione GRS


Da giovedì scorso è partita nelle edicole di Milano la distribuzione gratuita di 90 mila mascherine con la Gazzetta dello Sport: 300 punti vendita riceveranno in dotazione i dispositivi per volto e naso da consegnare ai clienti insieme al quotidiano, con precedenza alle categorie più a rischio. L’iniziativa nasce dall’intesa tra l’assessorato alla Protezione civile della Lombardia e il distributore nazionale di Rcs.

Gazzetta dello Sport e mascherina. Un binomio perfetto per passare il tempo in sicurezza durante l’emergenza coronavirus. Come fare? Niente di più semplice, oltre 300 edicole milanesi hanno ricevuto in dotazione 90 mila strumenti di protezione per volto e naso da consegnare ai clienti, con precedenza alle categorie più a rischio (over 70 in testa). Un’ iniziativa possibile dopo l’intesa tra l’assessorato alla Protezione civile della Regione Lombardia e M-dis (distributore nazionale di proprietà Rcs, De Agostini e Hearst), con la collaborazione dei distributori locali, degli edicolanti e delle loro associazioni di categoria.

Già nella scorsa settimana l’intesa aveva portato allo smistamento di circa 200 mila mascherine, sempre consegnate alle edicole, che in questo periodo hanno di fatto assunto un ruolo di presidio sociale. Da ricordare che l’informazione è considerata dal Governo un servizio essenziale: per questa ragione e per venire incontro alla popolazione è stato attivato il sito primaedicola.it/edicoleaperte che segnala gli esercizi in attività e anche quelli che fanno consegne a domicilio (molte sono pure punti di ritiro di e-commerce) del proprio quotidiano preferito. “La capillarità delle edicole consente di ritirare la mascherina in tutta sicurezza: una filiera non solo al servizio dei giornali quindi, ma a disposizione dei cittadini. E lo sarà anche quando torneremo tutti ad una vita normale”, spiega Andrea Liso, amministratore delegato di M-dis. Insomma, farsi portare a casa la Gazzetta insieme con la mascherina è davvero facile.

“Anziani deportati?”

di Redazione GRS


Se lo chiede senza usare mezzi termini su Redattore Sociale, don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco, secondo il quale non ci sono solo i reati commessi nelle Residenze Sanitarie Assistenziali, su cui indaga la magistratura. C’è da ripensare tutto il progetto di accoglienza: evitare di creare strutture con un numero eccessivo di ospiti, personalizzare la presa in carico, coinvolgere i parenti e creare un clima comunitario con sostegni alle famiglie.

Campi regolari

di Redazione GRS


Le organizzazioni della campagna “Ero Straniero” sono soddisfatte a metà per la bozza del decreto che regolarizza i braccianti migranti: “Va finalmente incontro alla richiesta, che da tempo rivolgiamo al governo. Ma un provvedimento limitato nel tempo e rivolto solo a lavoratori agricoli non intacca il grosso dell’irregolarità, che è molto più vasta”. Lo aveva ricordato di recente Filippo Miraglia dell’Arci. Ascoltiamolo. (sonoro)

Volontariato in rete per le scuole

di Redazione GRS


A Ravenna nuovo servizio del Csv Per gli Altri che mette in contatto i professionisti con gli istituti di primo e secondo grado che desiderano condividere progetti e iniziative di formazione. Supporto psicologico, consulenze educative, aiuto per fare i compiti, corsi extra scolastici: attraverso la piattaforma online il Csv raccoglie le segnalazioni dei professionisti che offrono il loro aiuto e la incrociano con le richieste che arrivano dalle scuole.