Economia
Tutto pronto, a Milano, per la nuova edizione della Fiera del consumo critico. Il servizio è di Giuseppe Manzo. (sonoro)
‘#PluraleFemminile’, un focus sul ruolo e sul valore delle donne nella società e nel mondo del lavoro’ e ‘Il Porto’, spazio dedicato all’ecosistema marino, al suo stato di salute e alle buone pratiche per risolvere problemi ed emergenze, sono due delle novità di ‘Fa’ la cosa giusta!’ 2019 che si terrà, dall’8 al 10 marzo, a fieramilanocity. Tra i temi centrali i migranti e “i loro ditti negati”. La Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, giunta alla 16/a edizione e organizzata da Terre di mezzo Eventi, offre un programma culturale di 450 appuntamenti tra laboratori, degustazioni, incontri ed esperienze organizzate in esclusiva per la manifestazione. Settecento esperienze e realtà sono ospitate in 10 sezioni tematiche e 6 spazi speciali su un’area espositiva di 32 mila metri quadrati.
Diritti
La presidente nazionale dell’Arci, Francesca Chiavacci, commenta così il disegno di legge su consumo di droga. “Con l’eliminazione della modica quantità – aggiunge – è chiaro a cosa porterà esattamente: l’equiparazione tra possessore e spacciatore, qualunque sia la dose che detiene, creerà un abominio civile e giuridico”.
Società
Una guida alle sfide della Riforma del Terzo Settore su misura degli enti che ogni giorno si occupano di assistenza ad anziani, persone con disabilità e minori e che darà informazione pratiche sugli effetti che le novità legislative avranno sul servizio ai più fragili. L’iniziativa è stata presentata oggi a Roma da Uneba. Ascoltiamo il presidente Franco Massi. (sonoro)
Internazionale
Ci sono ancora civili tenuti in ostaggio dai miliziani di Daesh nell’ultima sacca di territorio controllata dai jihadisti nel sud-est della Siria. Tra loro, secondo fonti curde rilanciate da media libanesi, ci sarebbe il gesuita romano Paolo Dall’Oglio, scomparso nel luglio 2013 a Raqqa, allora roccaforte siriana dell’Isis. A riportarlo la testata libanese Al-Akhbar, che arriva a ipotizzare una sua imminente liberazione insieme ad altri ostaggi curdi e occidentali.
Sport
Un anno fa veniva a mancare Astori che in future sarà un esempio anche per i bambini di Betlemme: infatti nella città palestinese verrà realizzato un campo da calcio a 5 in erba sintetica, con spogliatoi, tribune ed illuminazione. La struttura è destinata ai giovani ed intitolata al capitano della Fiorentina tragicamente scomparso l’anno scorso ad Udine. L’iniziativa rientra nella campagna “Assist for peace”, sostenuta da grandi campioni dello sport.
L’impianto sorgerà in prossimità di due scuole, accanto alla basilica della Natività. Da due anni è attivo il campetto polivalente di Gerusalemme, sorto nell’oratorio di una scuola del quartiere armeno, nel cuore della città, a cento metri dal Muro del Pianto, è simbolo dell’integrazione per bambini di ogni religione: la speranza è che questo nuovo “assist per la pace”, nel nome di Davide Astori, possa ripercorre il successo del suo ambizioso predecessore.
Cultura
Arrivano i nomi dei dieci finalisti per la migliore canzone sui diritti umani, premiata da Amnesty International. Il servizio di Clara Capponi. (sonoro)
Sono dieci i brani in lizza per il Premio Amnesty International Italia, sezione Big, l’importante riconoscimento riservato alle canzoni pubblicate da artisti italiani che parlino di tematiche relative ai diritti umani. C’è Carmen Consoli con “Uomini topo”, Ghali con “Cara Italia”, Ermal Meta e Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente”, i Subsonica con “Punto critico”. Questi sono solo alcuni dei titoli finalisti del premio Voci per la Verità, nato nel 2013 e assegnato da una giuria di giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, i referenti dell’organizzazione internazionale per i diritti umani. Il vincitore del Premio Amnesty International Italia 2019 sarà ospite nella nuova edizione di Voci per la Libertà, in programma dal 18 al 21 luglio a Rosolina Mare, in provincia di Rovigo.
Internazionale
È uscito dal carcere il fotoreporter egiziano Mahmoud Abou Zeid. Il Comitato per la protezione dei giornalisti ricorda come l’uomo abbia trascorso più di 2.000 giorni dietro le sbarre. Nel 2013 era stato arrestato mentre documentava per l’agenzia londinese Demotix scontri tra forze di sicurezza egiziane e sostenitori del deposto presidente Mohammed Morsi all’epoca dello sgombero del sit-in dei Fratelli musulmani.
Economia
Via libera dell’Inail al rimborso delle retribuzioni (il 60% per un anno) delle persone con disabilità destinatari di progetti di reinserimento lavorativo per la conservazione del posto. Il rimborso riguarda solo le retribuzioni corrisposte dalla data di manifestazione di volontà di attivare il progetto, successivamente al primo gennaio di quest’anno.
Società
Una alleanza strategica per fornire ai cittadini una informazione chiara, trasparente e documentata su tutti i temi che coinvolgono il farmaco e gli integratori alimentari. È questo uno dei principali obiettivi del protocollo di collaborazione siglato tra Cittadinanzattiva e società italiana di farmacologia.
Diritti
È la campagna con cui Save the children prova a contrastare le discriminazioni tra i giovani. Il servizio di Katia Karavello. (sonoro)
Da un sondaggio realizzato da Save the Children è emerso che più di 3 ragazzi su 5 vittime sono discriminati, emarginati o derisi dai loro coetanei e che 9 su 10 sono stati testimoni diretti di episodi contro i propri compagni. Secondo l’80% dei giovani che hanno partecipato all’indagine le principali etichette per cui le persone rischiano di essere emarginate sono: omosessualità, appartenenza alla comunità rom, obesità ed essere neri. Il 70% degli intervistati, inoltre, rivela che Ai più diffusi motivi di discriminazione seguono il professare la religione islamica, l’essere povero o l’avere una disabilità. La ricerca rientra nell’ambito della campagna nazionale “Up-prezzami” contro gli stereotipi, la cui immagine simbolo è un codice a barre che rappresenta le etichette con le quali si giudicano gli altri in modo superficiale.