A Palermo, grazie alla tenacia di un gruppo di lavoratori, riapre il centro ex Aligrup. La struttura fu sequestrata alla società di Sebastiano Scuto, arrestato per associazione a delinquere, e ora sarà rilevata, anche con il sostegno di Coopfond, da una cooperativa tra 33 dei 47 dipendenti.
Nuovi poveri
Nuovi poveri. Alla Caritas di Napoli si rivolgono sempre più italiani e sempre più giovani. Secondo gli ultimi dati oltre il 70% degli utenti del Centro di Ascolto sono italiani, a fronte del 40% di quattro anni fa, quando già la crisi non lasciava presagire nulla di buono
Consumi solidali
Quasi tutti li conoscono, ma pochi li mettono in pratica, appena il 5%. Almeno la metà degli italiani sa cosa sono i Gas, il car sharing o gli investimenti etici. I più noti e diffusi nella vita di tutti i giorni sono i prodotti sfusi e quelli a chilometro zero.
Dualismo e co-produzione
Questi i due temi al centro della XIV edizione delle giornate di Bertinoro per l’Economia civile. L’appuntamento annuale promosso da Aiccon, per stimolare il confronto ed il dibattito sui nuovi modelli di sviluppo sostenibile.
Senza articolo 18, diritti a rischio
A lanciare l’allarme l’associazione studi giuridici sull’immigrazione: “La tutela contro il licenziamento discriminatorio è bassissima, perché difficile da dimostrare”. Come racconta ai nostri microfoni il portavoce dell’Asgi, Alberto Guariso.
Niente mutui ai precari
È la triste realtà per la maggior parte dei giovani italiani a cui la banca chiede un posto fisso altrimenti addio prestito. Un trend che si deve interrompere dice Francesco Avallone, vicepresidente di Federconsumatori che lancia una proposta al governo. (sonoro)
Oltreconfine
Banca Popolare Etica apre a Bilbao, in Spagna, la sua prima filiale all’estero. Dopo 15 anni di lavoro in Italia e quasi 2 miliardi di euro di finanziamenti a 23.500 progetti di economia sociale e solidale, l’istituto inizia ad operare in un altro paese e promette: è solo l’inizio.
Tetto giallo
Questo il nome del progetto di Legacoop Romagna che vuole essere simbolo di solidarietà e di inclusione. I prodotti, infatti, sono il frutto di importanti processi sociali e lavorativi con l’obiettivo di potenziare e stimolare la creatività e la manualità di soggetti gravemente svantaggiati.
Investire
È la parola d’ordine del Cnel che oggi ha presentato a Roma il Rapporto sul mercato del lavoro. Il servizio è di Anna Ventrella: Investire sul fronte dell’innovazione tecnologica e della ricerca, senza trascurare la formazione, queste alcune linee di intervento e misure per stimolare la crescita e l’occupazione, emerse dal nuovo Rapporto CNEL sul mercato del lavoro. L’economia italiana, che continua ad essere attraversata da una grave crisi, vede la domanda di lavoro ferma nella maggior parte dei settori produttivi, tra cui l’edilizia e l’industria, frenando l’ingresso di nuovi lavoratori nell’area dell’occupazione anche a causa dei mancati pensionamenti, conseguenza delle riforme varate negli anni scorsi. I giovani restano così ai margini del mercato, rinunciando alla ricerca di nuove opportunità per scoraggiamento. In aumento il numero di quanti decidono di emigrare all’estero, attratti da gap salariali più ampi. Una struttura occupazionale che invecchia – avverte il Rapporto – ha anche effetti deleteri sull’evoluzione della produttività frenando il cambiamento tecnologico, l’innovazione e riflettendosi negativamente sulla competitività delle imprese.