Grazie ad una segnalazione del Centro Agroalimentare, le Acli di Roma si sono attivate per ridistribuire la partita di frutta, che stava per andare sprecata, alla rete solidale. Un aiuto concreto per chi vive in condizioni di disagio economico.
Notizie
Non tremiamo più
29 Maggio 2018Inaugurato ad Accumoli, in provincia di Rieti, il nuovo centro polifunzionale realizzato anche con i fondi raccolti dall’Auser. La struttura riciclabile e antisismica sarà il nuovo centro di aggregazione destinato ad ospitare eventi e incontri per la collettività.
Primi in sicurezza
29 Maggio 2018Sono stati ingegno e creatività degli studenti ad avere la meglio nella XVI edizione del Concorso promosso da Anmil e la rivista Okay. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Venticinque le scuole premiate e oltre seicento gli studenti che, su tutto il territorio nazionale, hanno partecipato all’evento “Primi in sicurezza”, promosso da Anmil e dalla rivista Okay! nella piena convinzione che sia di fondamentale importanza la diffusione di una cultura della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro e in ogni ambito di vita, proprio a partire dai banchi di scuola. Solo nell’anno scolastico 2016-2017 sono stati oltre 75.000 gli infortuni più o meno gravi occorsi a studenti in ambito scolastico. L’andamento è in lento ma continuo calo. Secondo l’associazione stimolare l’interesse e l’entusiasmo dei giovani aiuta a formare lavoratori e imprenditori responsabili che mettono la prevenzione tra i valori intangibili.
L’inferno di Lesbo
29 Maggio 2018Attualmente sull’isola, secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, ci sarebbero 4.521 profughi, in gran parte trattenuti nell’hotspot di Moria. Qui vivono in condizioni igienico-sanitarie più che precarie, arrivati dopo l’entrata in vigore dell’accordo tra Unione europea e Turchia nel marzo del 2016.
Sportina
28 Maggio 2018È la nuova piattaforma online di scambio e riuso di materiale sportivo. Un luogo virtuale di condivisione per promuovere l’attività fisica. L’idea è di Uisp Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e Reggio Emilia e Us Acli. Le società iscritte possono richiedere materiale, donarlo o promuovere i propri eventi.
Il nome scelto arriva dalla sportina ovvero la busta di plastica in bolognese, utilizzata per la spesa. Il termine ovviamente può far riferimento a qualsiasi borsa in plastica anche quelle usate da chi pratica sport per raccogliere le divise sporche dopo la partita. Su “Sportina” ogni società sportiva iscritta può richiedere il materiale necessario alla propria attività, donarlo e organizzare eventi sportivi, promuovendoli al pubblico. Scarpe, palloni, reti, panche da spogliatoio sono alcune delle cose che si possono trovare su “Sportina”. Si tratta di materiale sportivo non più utilizzato ma che può tornare utile in particolare a quelle società sportive che operano in contesti deboli. Tra le società che hanno già scelto di usare la piattaforma online c’è l’associazione sportiva Rugby Bologna 1928 che ha donato 16 paia di scarpe e 9 maglie da gioco. “Sportina” è uno dei progetti finanziati dalla Legge 34 della Regione Emilia-Romagna, finalizzata alla valorizzazione delle associazioni di promozione sociale. Il sito è una delle fasi attuative del progetto “Sport-aid” che ha l’obiettivo di contrastare la marginalità sociale attraverso l’associazionismo sportivo.
L’arte risveglia l’anima
28 Maggio 2018Alle Gallerie d’Italia di Milano fino al 3 giugno la mostra per superare i luoghi comuni. Sessanta opere di autori affetti da autismo che presentano visioni uniche e modalità di espressione differenti, a testimonianza dell’ampia gamma di manifestazioni del disturbo e delle diverse personalità dei singoli autori.
Fuga verso la morte
28 Maggio 2018In Libia chi cerca di scappare dai trafficanti viene ucciso. La denuncia di Medici senza frontiere, nel servizio di Giovanna Carnevale.
Almeno 15 migranti sono stati uccisi e 25 sono rimasti feriti mentre cercavano di fuggire dai trafficanti libici. La denuncia arriva da Medici senza frontiere, che riporta le testimonianze dei sopravvissuti: in gran parte adolescenti provenienti da Etiopia, Eritrea e Somalia, raccontano di essere stati venduti più volte dai trafficanti e rimasti prigionieri, in alcuni casi, per tre anni. Sul corpo mostrano cicatrici e segni di ustioni elettriche. Secondo quanto riporta la ong, i migranti sono stati trasferiti in centri di detenzione a Tripoli, dove le equipe mediche stanno fornendo consultazioni mediche. “La detenzione arbitraria non può essere la soluzione”, così Medici senza frontiere, che chiede tutte le misure necessarie perché i pazienti possano accedere ai trattamenti di cui hanno bisogno.
Dalla parte dei più deboli
28 Maggio 2018Per il quinto anno consecutivo, un team di Medici per i Diritti Umani è tornato a prestare prima assistenza, orientamento socio-sanitario e supporto legale agli oltre tremila stranieri impiegati nelle campagne della Piana di Gioia Tauro per la stagione agrumicola. Dall’ultimo anno è nato il rapporto I dannati della Terra, dedicato alle condizioni di vita e di lavoro dei braccianti.
Chi li ha visti
28 Maggio 2018In Italia scompare un bambino ogni due giorni, quattro su cinque non vengono più ritrovati. È un vero e proprio esercito di invisibili quello che si forma di giorno in giorno nel nostro Paese secondo la denuncia di Telefono Azzurro. Nel 2017 sono state 177 le segnalazioni giunte al 116.000, il numero europeo dedicato.
Non siamo invisibili
28 Maggio 2018Così Vincenzo Falabella, durante il congresso della Fish, si rivolge al politica affinché metta in agenda alcuni provvedimenti per la tutela delle persone con disabilità. (sonoro)