Società
Al via il progetto della Croce Rossa di Roma dedicato alla salute al femminile. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Il tema della violenza contro le donne è oggi molto attuale e discusso. A pochi giorni dall’8 marzo la Croce Rossa di Roma lancia il progetto ”Più Donna”, dedicato alla salute e alla solidarietà “al femminile”. Dal 10 marzo prenderanno il via corsi di formazione su temi quali la violenza di genere, la sessualità e le patologie femminili, la salute, l’educazione alimentare e gli stili di vita sani, con l’obiettivo di sostenere le attività di aiuto alle donne, le campagne di contrasto ad ogni forma di violenza e di contribuire al raggiungimento del benessere psico-fisico, accrescendo la consapevolezza del valore e del ruolo che ogni donna ha nella nostra società. Tra le azioni concrete messe in campo, l’apertura della Casa Famiglia per vittime di violenza e loro familiari.
Diritti
Smantellata a Gorizia la tensostruttura di Medici senza frontiere e gestita da Caritas per offrire riparo a chi dorme in strada per la scadenza dei termini dei permessi amministrativi. “È arrivato il momento che le autorità competenti – è l’appello della ong – trovino una soluzione strutturale a un problema che, come dimostrato dagli ultimi tre inverni, non si risolverà da solo”.
Sport
È nata l’Alleanza per la Mobilità Dolce: una piattaforma di realtà italiane che opereranno insieme per migliorare l’offerta, le infrastrutture, la cultura e le politiche dedicate a chi cammina, pedala ed usa ferrovie turistiche. Obiettivo: riqualificare il patrimonio esistente e la cura del paesaggio storico.
Cultura
A Matera la mostra dedicata ai rifugiati e richiedenti asilo attraverso venti ritratti fotografici e altrettanti pannelli con le loro storie. L’esposizione, curata da Luisa Menazzi Moretti, è un invito alla comprensione nel riconoscere l’unicità di ogni singola esperienza ed ogni distinta vicenda umana.
Economia
Le detenute diventano parrucchiere. Al via un laboratorio all’interno del carcere di Bologna per insegnare loro a prendersi cura di sé e acquisire una professionalità. Dal progetto nascerà un documentario, un libro e uno spettacolo.
Società
È il nome del progetto per stimolare e amplificare la cittadinanza attiva e la partecipazione dal basso nei ragazzi e in particolare negli studenti delle scuole superiori. Ai nostri microfoni Tina Napoli del Movimento consumatori che, insieme a Next, promuove questa iniziativa. (sonoro)
Diritti
Cinquanta contenitori per neonato con materassino e a scelta kit per l’igiene, per l’allattamento o per la pappa verranno donate alle mamme che sono in situazione di bisogno economico a Palermo. L’iniziativa è realizzata dall’associazione Qui in collaborazione con l’assessorato alla Cittadinanza solidale.
Internazionale
Cala il numero dei bambini stranieri adottati da famiglie italiane. Il servizio di Giovanna Carnevale.
Secondo i dati della Commissione adozioni internazionali relativi al 2016 e 2017, nell’ultimo anno i bambini che hanno trovato una famiglia in Italia sono stati il 23% in meno rispetto a quello precedente passando da oltre 1400 a poco meno di 1900. In calo anche le coppie che hanno chiesto l’autorizzazione di ingresso in Italia di minori stranieri, seguendo un trend negativo che dura almeno dal 2011. I Paesi di provenienza passano da 44 a 41, con l’uscita di scena, tra gli altri, di Kazakistan, Repubblica ceca e Mali. La Federazione russa si conferma al primo posto con il maggior numero di bambini, il 16% del totale, a cui è stata rilasciata l’autorizzazione. Infine, mentre nel 2000 la fascia d’età più rappresenta di stranieri adottati era quella tra 1 e 4 anni, negli anni è andata aumentando: nel 2017 quasi un bambino su tre aveva tra 5 e 9 anni.
Sport
A Trento è nata la prima squadra di pallacanestro composta da soli richiedenti asilo, grazie al progetto ideato dall’Aquila Basket. Il servizio di Elena Fiorani.
Il progetto è partito due anni fa con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale dei richiedenti asilo e di promuovere il loro accesso all’attività sportiva. Questo biennio di allenamenti è servito ad avvicinare i ragazzi al mondo della palla a spicchi, per molti di loro del tutto sconosciuto. L’iniziativa è stata seguita e monitorata dal settore “Equità e diversità” dell’Università di Trento e la positiva esperienza ha indotto i promotori a compiere un passo in più: replicare l’iniziativa dando la possibilità ai giovani di partecipare ad un campionato dilettantistico. La squadra è composta da 12 richiedenti asilo che grazie alla partecipazione a un torneo ufficiale hanno la possibilità di confrontarsi con squadre e giocatori di tutta la regione, rafforzando il loro senso di appartenenza al gruppo e al territorio.
Cultura
Domani alle 11 appuntamento a Roma con Altrevie e ArtExperience per un’esplorazione partecipata del Maam. Il Museo dell’Altro e dell’Altrove nasce da un’ex fabbrica ora diventata un luogo pubblico e punto di riferimento artistico internazionale con più di 500 opere, tra installazioni e murales.