Notizie

No limits

di Redazione GRS


È il progetto del Centro Diego Fabbri di Forlì per rendere gli spettacoli accessibili ed inclusivi a non vedenti, ipovedenti e non udenti. Gli spettatori con disabilità sono dotati di cuffie wireless grazie alle quali un lettore professionista li guida lungo lo sviluppo narrativo della rappresentazione. Prossimi appuntamenti a Torino e Cesena.

 

ll testo dell’audiodescrizione viene preparato precedentemente e si integra perfettamente con il copione teatrale senza mai sovrapporsi ai dialoghi e alla colonna sonora. Non è un’operazione standard e sempre identica: tutto viene realizzato dal vivo, in modo da poter ricercare una sinergia perfetta con ogni rappresentazione, ovviando a eventuali discrepanze nei tempi della messa in scena. Inoltre, quando possibile, il servizio si integra con un tour tattile. Il tour tattile è un vero e proprio viaggio sul palco che viene organizzato compatibilmente con le tempistiche di scena e nel pieno rispetto delle normative di sicurezza. Grazie alla collaborazione dello staff di compagnia, gli spettatori hanno la possibilità di recarsi sul palco e toccare con mano le scenografie, gli elementi di scena e i costumi. Si tratta di un’esperienza integrativa che permette allo spettatore una piena confidenza con la messa in scena a cui da lì a poco andrà ad assistere.
La sopratitolazione invece evidenzia i dialoghi, riportando anche le intonazioni della voce, i dettagli sonori e musicali di un’opera, in modo tale da restituirne appieno il significato. I sopratitoli vengono proiettati su uno schermo posizionato in alto, ben visibile al pubblico, senza che interferisca con le scenografie. Grazie a un videoproiettore, collegato a un pc, un operatore “lancia” i sopratitoli dal vivo, mutuando una tecnica ormai in uso da anni nei film festival. I sopratitoli vengono realizzati rispettando le esigenze del pubblico cui sono destinati, tenendo in considerazione tutti i criteri di visibilità, leggibilità, comprensibilità e coesione sintattica, il tutto attenendosi fedelmente al testo teatrale in oggetto. Il risultato è un piccolo miracolo. I riscontri più sorprendenti riguardano proprio le emozioni che gli spettatori non vedenti e ipovedenti raccontano di provare. Per informazioni: www.centrodiegofabbri.it

Goodbye

di Redazione GRS


Dagli Stati Uniti nuova offensiva contro i migranti: la Casa Bianca ha emesso un ordine di espulsione per 2.500 nicaraguensi che avevano un permesso di soggiorno provvisorio e che ora hanno 14 mesi per lasciare il Paese. Rimandata per il momento la decisione rispetto a un gruppo di 57mila persone provenienti dall’Honduras.

Andamento lento

di Redazione GRS


Il Sud cresce poco e male. La fotografia del rapporto Svimez nel servizio servizio di Giuseppe Manzo.

 

Mezzogiorno di fuoco per povertà e disoccupazione, primo in Europa. È l’ennesima fotografia drammatica della questione meridionale nel Rapporto Svimez sull’economia al Sud. Nel 2016 10 meridionali su 100 risultano in condizioni di povertà assoluta, contro poco più di 6 nel Centro Nord. L’incidenza della povertà assoluta aumenta nelle periferie delle aree metropolitane e nei comuni più grandi. I livelli occupazionali restano distanti da prima della crisi: -10,5% di occupati in Calabria, – 8,6% in Sicilia, -6,6% in Sardegna e Puglia. Il rischio di cadere in povertà è triplo al Sud rispetto al resto del Paese. Il Sud è un’area penalizzata nel godimento di alcuni diritti di cittadinanza e nell’offerta dei servizi pubblici. Il pendolarismo nel Mezzogiorno nel 2016 ha interessato circa 208 mila persone, di cui 54 mila si sono spostate all’interno del Sud, mentre ben 154 mila sono andate al Centro-Nord o all’estero: la perdita netta in termini finanziari del Sud ammonterebbe a circa 30 miliardi.

 

Reporter ma non troppo

di Redazione GRS


Polemiche sul decreto intercettazioni, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri, che vieterebbe la pubblicazione di notizie penalmente irrilevanti finite in archivio. Federazione Nazionale della Stampa e Ordine dei giornalisti annunciano iniziative di protesta, denunciando l’assenza di misure volte a contrastare le querele bavaglio e cancellare il carcere per i cronisti.

Manovra poco sociale

di Redazione GRS


Dopo la Fish anche Anffas critica la legge di bilancio per i soliti tagli ai fondi destinati alle persone con disabilità. Ai nostri microfoni il presidente dell’associazione Roberto Speziale. (sonoro)

 

Palla al centro

di Redazione GRS


Lo sport dilettantistico e sociale italiano chiede una vera e propria riforma di sistema. L’allarme arriva dalle società di base che, in questi anni, hanno gestito la crisi economica grazie a centinaia di migliaia di volontari che ogni giorno permettono di svolgere attività motoria e sportiva a bambini, giovani, adulti ed anziani.

 

L’attenzione del Governo era già stata richiamata sul rischio che corrono le Associazioni sportive dilettantistiche e gli Enti di Promozione Sportiva nel non poter beneficiare della qualifica di associazioni di promozione sociale dovendo avere tra i propri affiliati soggetti che non avrebbero condizioni vantaggiose dall’iscrizione nel Registro unico del terzo settore. A tal proposito c’è già stato un incontro con il tavolo tecnico legislativo del ministro dello Sport che dovrebbe prevedere la partecipazione anche del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per trovare un’armonizzazione normativa con il D.Lgs. 117/2017 (Codice del terzo settore) e confermare il riconoscimento delle organizzazioni sportive dilettantistiche come soggetti attivi in questo mondo a partire dal ruolo sociale che svolgono.
L’inserimento, pertanto, nel panorama dei soggetti sportivi, attraverso “il pacchetto sport” nella Legge di stabilità, della nuova figura di società sportiva dilettantistica lucrativa è da respingere poiché da un lato minerebbe alla base il volontariato sportivo che è quello che ha permesso fino ad oggi una crescita capillare nel Paese fino a diventare il 47% dell’intera realtà della promozione sociale italiana, dall’altro produrrebbe un ulteriore effetto spiazzamento rispetto alla recente normativa sul terzo settore.
Il 1° di gennaio 2018, inoltre, avrà efficacia la delibera del Coni che esclude tutta una serie di attività sportive dichiarandole non ammissibili per l’iscrizione al Registro del Comitato Olimpico e come tali non più considerate meritevoli di pubblico interesse e, di conseguenza, neppure destinatarie della fiscalità di vantaggio; di contro, pochi giorni fa, il presidente del Consiglio Gentiloni ha annunciato che lavorerà per inserire lo yoga nelle ore di educazione fisica a scuola.
Tutto questo mentre l’Istat nell’ultima indagine sull’attività sportiva 2015 in Italia censisce per la prima volta una categoria di persone attive considerandole di diritto come facenti parte della grande galassia di coloro che svolgono un’attività motoria legata al benessere. Senza dimenticare la irrisolta questione del Decreto Balduzzi relativa alla tutela sanitaria per l’attività ludico motoria, che crea disparità di trattamento tra associazioni per il solo fatto di far parte o meno dell’ordinamento sportivo.
ACSI-Associazione Centri Sportivi Italiani; AICS-Associazione Italiana Cultura Sport; ASC-Attività Sportive Confederate; ASI-Associazioni Sportive Sociali Italiane; CNS LIBERTAS-Centro Nazionale Sportivo Libertas; CSAIN-Centri Sportivi Aziendali Industriali; CSEN-Centro Sportivo Educativo Nazionale; CSI-Centro Sportivo Italiano; CUSI-Centro Universitario Sportivo Italiano; ENDAS-Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale; MSP-Movimento Sportivo Popolare Italia; OPES-Organizzazione Per l’Educazione allo Sport; PGS-Polisportive Giovanili Salesiane; UISP-Unione Italiana Sport Per tutti; US ACLI-Unione Sportiva ACLI

 

Dieci storie proprio così

di Redazione GRS


Successo alla Festa del Cinema di Roma del documentario dedicato all’Italia che lotta ogni giorno contro le mafie. Ascoltiamo Giulia Minoli, regista insieme a Emanuela Giordano, dell’opera. (sonoro)

In cattedra con la valigia

di Redazione GRS


Per la prima volta il Cnr analizza dati e norme sui trasferimenti e sul pendolarismo dei docenti italiani. I professori di ruolo si spostano principalmente da Roma a Napoli, mentre i precari seguono la rotta opposta. A muoversi sono soprattutto le donne.

Social-Mente

di Redazione GRS


In fase di lancio il progetto promosso dall’Auser e finanziato dalla Fondazione con il Sud, che vede coinvolte istituzioni, associazioni di volontariato, istituti scolastici e organismi che operano nell’integrazione di soggetti più esposti all’emarginazione come anziani immigrati e giovani neet. Il progetto, della durata di 18 mesi, si svilupperà in 5 regioni del Meridione con un’offerta varia di attività culturali e stimolanti.

 

Riconoscimento sociale

di Redazione GRS


Il Forum del Terzo Settore è l’ente più rappresentativo del non profit. Il servizio di Giordano Sottosanti.

 

Il Forum Nazionale del Terzo Settore è l’associazione di enti più rappresentativa in Italia, nell’ambito del terzo settore. A decretarlo è il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso la procedura di avviso pubblico per l’attuazione degli articoli 59 e 64 del Codice del Terzo Settore. Un momento storico, accolto con soddisfazione da Claudia Fiaschi, portavoce nazionale del Forum, che ha sottolineato come l’ente “da vent’anni si impegna affinché venga riconosciuto il suo ruolo di rappresentanza unitaria di tutto il Terzo settore”. Questo riconoscimento ufficiale, consentirà al Forum di indicare direttamente una propria rappresentanza in seno al Consiglio Nazionale del Terzo Settore. “Un passaggio culturale ed un rilevante risultato politico – secondo la Fiaschi – che realizza pienamente il principio di sussidiarietà previsto in Costituzione” e che, auspica ancora Fiaschi “servirà a costruire relazioni ancor più positive con le istituzioni pubbliche nazionali e locali”.