Dal 2003, i trasferimenti internazionali di armi da guerra sono in aumento in tutto il mondo. In testa alla classifica ci sono Usa e Russia. Ma nella Top Ten stilata dallo Stockholm International Peace Research Institute un posto è riservato all’Italia.
Notizie
Dopo il crollo l’Italia riprende quota
3 Aprile 2018
Pubblicata in clamoroso ritardo rispetto alla tabella di marcia l’ottava Relazione al Parlamento sul diritto al lavoro delle persone con disabilità. Nel 2014 e 2015 migliorano i numeri sugli avviamenti e le assunzioni ma la situazione resta critica.
#tivogliobene
3 Aprile 2018
È l’hashtag della campagna del liceo Danilo Dolci di Palermo per ottenere la gestione di spazi confiscati alla mafia. Obiettivo è trasformare un ex magazzino in uno spazio ricreativo e sociale in cui studenti e abitanti del quartiere Brancaccio possano ritrovarsi.
Progetti senza risposte
3 Aprile 2018
La Conferenza nazionale enti di servizio civile lancia l’allarme sull’accreditamento degli enti: ritardi e burocrazia rischiano di far saltare le partenze dei ragazzi. Ai nostri microfoni Licio Palazzini, presidente della Cnesc. (sonoro)
America sotto tiro
30 Marzo 2018
Si inaugura a New York la mostra dell’artista di origine austriaca Martin Roth ispirata alla strage di Las Vegas che lo scorso primo ottobre ha causato la morte di 59 persone. L’obiettivo è creare uno spazio di discussione sulla violenza negli Stati Uniti e di sensibilizzare i visitatori alla questione del possesso delle armi.
L’artista distribuirà, durante la mostra, cartoline di protesta pre-stampate ai visitatori invitandoli a compilarle e poi ad inviarle per posta alle aziende e ai politici che continuano a sostenere la National Rifle Association (NRA), che sostiene i possessori di armi. Roth spera che l’installazione non sia solo un mezzo per riflettere sulle stragi, ma si augura che il suo lavoro possa contribuire anche all’azione diretta e alla mobilitazione contro l’uso delle armi. La speranza è quella di vendere l’opera ad un’istituzione museale per poter donare il ricavato alle vittime della strage di Las Vegas.
Un nuovo inizio
30 Marzo 2018
Da Amman, Giordania, la storia dei rifugiati siriani resi disabili dalla guerra che stanno ricostruendo la propria vita attraverso l’attività fisica. Il servizio di Elena Fiorani.
Almeno una volta alla settimana i rifugiati siriani con disabilità di Amman si ritrovano al centro del Comitato Paralimpico giordano per praticare diverse attività, dal tennistavolo al lancio del peso, che permettono di ritrovare la forma fisica e al tempo stesso rappresentano uno strumento per il rilancio delle proprie competenze in senso più ampio. Oggi una delle sfide principali è dare continuità a queste attività. Dall’inizio della guerra in Siria la Giordania ha accolto ufficialmente oltre 650.000 uomini, donne e bambini. Unhcr stima che un profugo su quattro sia affetto da qualche forma di disabilità, congenita o causata da bombardamenti e torture. Lo sport può giocare un ruolo fondamentale per il recupero fisico e psicologico: infatti, attraverso l’attività sportiva si ridefinisce il proprio corpo, il rapporto con lo spazio e soprattutto si smette di essere persone che hanno perso abilità, ma si diventa persone che ne hanno altre e le sanno usare.
Pastiera anticamorra
30 Marzo 2018
A Napoli una Pasquetta a chilometro zero quella all’interno del pescheto in fiore della Masseria Antonio Esposito Ferraioli di Afragola. Un bene confiscato alla criminalità organizzata e gestito da una rete di associazioni, scuole e realtà del territorio, in memoria della vittima innocente a cui è intitolato.
Rai, di tutto di meno
30 Marzo 2018
Migliora l’accessibilità dell’informazione e delle trasmissioni televisive, ma non avviene il “cambiamento di paradigma” auspicato e raccomandato. Questo, in sintesi, il parere espresso dalla Fish in merito al nuovo contratto della televisione di Stato pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 7 marzo.
Fuga dalla sanità
30 Marzo 2018
Oltre 13 milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi, per motivi economici, lunghe liste d’attesa e sfiducia nel sistema. È questo uno dei dati emersi dall’analisi dell’Indice di Performance Sanitaria, sviluppata per il terzo anno consecutivo dall’Istituto Demoskopika.
Basta bombe italiane ai sauditi
30 Marzo 2018
Ong e associazioni pacifiste lanciano un appello al nostro Parlamento riportando l’attenzione sul disastro umanitario in Yemen perpetrato anche con armi made in Italy. Ai nostri microfoni il portavoce di Amnesty International, Riccardo Noury. (sonoro)





