Notizie

Io non ho paura

di Redazione GRS


A Lamezia torna Trame, il festival dei libri sulle mafie tra dibattiti, proiezioni, mostre e spettacoli. L’appuntamento, nato da un’idea di Tano Grasso, è giunto alla settima edizione. Ascoltiamo il direttore Gaetano Savattieri. (sonoro)

Basta armi

di Redazione GRS


È l’appello presentato ai parlamentari italiani da reti e associazioni della pace per chiedere la fine delle forniture belliche all’Arabia Saudita nel conflitto in Yemen. “Le bombe nostrane – dicono – fanno stragi di civili, alimentando una delle guerre più drammatiche e gravi al mondo”.

 

Il testo di mozione riprende e rilancia quello della Risoluzione votata dal Parlamento Europeo (a febbraio 2016 e a metà giugno 2017) che per ben due volte ha richiesto di “avviare un’iniziativa finalizzata all’imposizione da parte dell’UE di un embargo sulle armi nei confronti dell’Arabia Saudita, tenuto conto delle gravi accuse di violazione del diritto umanitario internazionale da parte di tale paese nello Yemen”. La mozione è firmata da Amnesty International, Movimento dei Focolari Italia, Oxfam Italia, Fondazione Finanza Etica, Rete Italiana per il Disarmo, Rete per la Pace.

 

Una vacanza solidale

di Redazione GRS


Al via i campi di volontariato promossi da Legambiente. Centinaia di volontari saranno coinvolti in attività formative, in progetti di valorizzazione e tutela del territorio e della biodiversità, per parlare di agricoltura, turismo sostenibile e legalità. Ma non mancheranno incontri sulla questione dei migranti, dell’accoglienza e della pace.

Poveri giovani

di Redazione GRS


Allarme dell’Istat per le neo coppie con o senza figli: sono loro le fasce a maggior rischio indigenza nel nostro Paese. Secondo l’istituto di statistica, la mancanza di lavoro e l’assenza di welfare sono le cause di un presente sempre più precario.

In chiaro scuro

di Redazione GRS


Ad un anno dalla legge sul Dopo di noi, alcune critiche delle associazioni sulla norma che prevede tutele per le persone con disabilità nel momento in cui vengono a mancare i genitori. Il servizio di Anna Ventrella.

 

È passato un anno dall’approvazione del “Dopo di noi”, la legge che ha previsto specifiche tutele per le persone con disabilità nel momento in cui vengono a mancare i genitori, ed è tempo di bilanci. E se il governo vede il bicchiere tutto pieno, sono le associazioni ad alzare qualche criticità. Vincenzo Falabella, presidente della Fish non nega che si aspettava qualcosa in più. “In Italia abbiamo 300.000 persone con disabilità che vivono segregate. – dice il numero uno della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap – È un dato allarmante. Dobbiamo spostare l’obiettivo dai bisogni delle persone ai diritti che oggi vengono violati”. Un motivo in più, dicono le associazioni, per mettere mano ad una norma e migliorarla in molti aspetti.

Potere alle due ruote

di Redazione GRS


Il progetto del Grande Raccordo Anulare delle biciclette di Roma è stato scelto come ambasciatore del cambiamento nel settore della mobilità, al G7 trasporti di Cagliari. Si tratta di 45 km progettati dal basso: un’infrastruttura ideata, pianificata e disegnata da cittadini e associazioni.

Il progetto del GRAB, ideato da VeloLove, Legambiente e TCI in collaborazione con tante altre associazioni, verrà esposto insieme alle altre migliori proposte nella ‘G7allery’, spazio espositivo ad hoc allestito presso l’Ex Manifattura Tabacchi di Cagliari. Il GRAB è il progetto per la realizzazione di un anello ciclopedonale accessibile a tutti che si sviluppa per 45 chilometri all’interno della città di Roma unendo le periferie e il centro storico e toccando Colosseo, San Pietro, Trastevere e tantissimi altri punti di interesse. Il GRAB prevede la pedonalizzazione dell’Appia Antica (prologo della nascita di un unico parco archeologico capitolino dai Fori ai Castelli Romani), è un polo d’attrazione di nuovi turismi, una via car free per la mobilità interquartiere, il raccordo attorno a cui sviluppare e cucire una rete ciclabile metropolitana, il volano di interventi diffusi di rigenerazione delle periferie.

Impatto+

di Redazione GRS


Da un cartone animato ad un festival sociale. Sono 15 i progetti culturali per promuovere cittadinanza attiva e sostenibilità selezionati dal Bando su 179 pervenuti a banca Etica. Da oggi sulla piattaforma Produzioni dal basso si può cominciare a donare.

Bavaglio turco

di Redazione GRS


Si è aperto a Istanbul uno dei processi contro i giornalisti dopo il tentato golpe dello scorso anno. Tra gli imputati c’è Nazli Ilicak, una delle firme storiche del Paese. Alla prima udienza hanno partecipato molte organizzazioni per la libertà d’espressione: dallo scorso 15 luglio sono 150 i reporter finiti in carcere.

L’azione repressiva è favorita dallo stato d’emergenza proclamato nel Paese che ha portato alla sospensione delle garanzie democratiche di tutti i cittadini turchi. Nell’ambito delle inchieste sul fallito golpe sono stati eseguiti decine di migliaia di arresti in ogni settore della vita pubblica, dalla politica all’esercito, dalla magistratura, alla scuola e, ovviamente, in quello dell’informazione.
Articolo 21, insieme a Fnsi NoBavaglio Pressing e tante organizzazioni per i diritti umani, continua a portare avanti la campagna contro il bavaglio turco, senza mai abbassare la guardia.

Un futuro verde

di Redazione GRS


Sono sempre di più le esperienze di agricoltura sociale in Italia. Il servizio di Giuseppe Manzo. (sonoro)

 

Non sono solo fattorie o cooperative che gestiscono attività agricole con detenuti, immigrati o persone con disabilità. Agricoltura sociale è anche quando si sceglie di produrre in modo equosolidale o si recuperando terreni confiscati alle mafie. Oppure quando si difende la biodiversità o si realizza un giardino o un orto condiviso in città. Ma quante sono le esperienze di questo tipo in Italia? A fare un quadro completo ci ha provato il portale welforum.it, il portale dall’Associazione per la ricerca sociale, “Sul sito del Forum Nazionale Agricoltura sociale, nato nel 2011, risultano 64 fattorie in Campania, 10 in Emilia Romagna, 27 in Lombardia, una nel Lazio, una nelle Marche, una in Sicilia, 27 in Veneto”. Nonostante le difficoltà nel realizzare una mappatura realistica delle fattorie sociali attive in Italia, per Welforum è “rassicurante apprendere che l’Agricoltura sociale, e l’attenzione verso questa, continui ad espandersi”.

Qua la mano

di Redazione GRS


Inaugurati, in prossimità della Stazione Termini a Roma, i nuovi e più grandi spazi per l’ascolto e l’accoglienza di persone in stato di marginalità. Il polo vedrà anche la nascita del Magazzino Sociale Cittadino che servirà per la raccolta di vestiario e beni di prime necessità.