Notizie

Abitare solidale

di Redazione GRS


abitare-solidaleTra i sette progetti più innovativi e utili in termini di sostegno alla terza età quello promosso da Auser Volontariato Marche. Grazie ad un contributo complessivo assegnato di 67.000 euro, aprirà ad Osimo anche uno sportello di orientamento al co-housing sociale, il primo in Regione.

Un altro sì

di Redazione GRS


genocidio-armenoA distanza di un secolo, anche la Germania riconosce ufficialmente il genocidio degli armeni. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

Con voto quasi unanime, il Parlamento tedesco ha riconosciuto come genocidio il massacro degli armeni, compiuto dalla Turchia tra il 1915 e il 1916 causando oltre un milione di morti, anche se i numeri non sono mai stati accertati. Le deportazioni, organizzate principalmente dai Giovani Turchi al potere, furono condotte con la supervisione di ufficiali dell’esercito tedesco. Immediata è stata la reazione del presidente Erdogan, che ha condannato il fatto e ritirato il suo ambasciatore a Berlino. Aumentano così le tensioni con l’Unione europea, esistenti da anni proprio per la definizione di genocidio, ovvero un’eliminazione di individui su base etnica, religiosa, nazionale o razziale. Attualmente sono 22 i Paesi in tutto il mondo che hanno proceduto al riconoscimento ufficiale, tra cui l’Italia, la Francia e la Russia.

La tassa invisibile

di Redazione GRS


euro-moneySe l’Italia è più ricca è anche grazie a quei 2,2 milioni di contribuenti stranieri che rappresentano oltre il 7% del totale.Chi è nato fuori dai nostri confini versa 6,8 miliardi l’anno, in media circa 3000 euro a testa, e contribuisce al nostro benessere.

Emergenza Capitale

di Redazione GRS


migranti-romaPer i migranti in fuga dal Corno D’Africa l’unica accoglienza a Roma è la strada. Dormono sull’asfalto o in tende di fortuna senza alcun rispetto delle norme igieniche. A denunciarlo i volontari di Medici per i Diritti Umani che lanciano l’allarme “difficile impostare terapie sanitarie adeguate in queste condizioni”.

 

In questi giorni tantissimi migranti vulnerabili sono rimasti a dormire sull’asfalto senza alcun riparo nei pressi di Via Cupa.
L’unico supporto ricevuto viene dai cittadini e dai volontari del ‪#‎Baobab‬: tende, materassi, vestiti, pasti. I volontari e la clinica mobile di Medu continuano ad operare prestando assistenza sanitaria nella misura in cui è possibile farlo in condizioni alloggiative ed igienico-sanitarie disastrose. Difficile è impostare terapie di fronte a persone e corpi segnati da piaghe e ferite, debilitati da mesi di detenzione e violenze nell’inferno della Libia quando non è possibile assicurare neanche una doccia e minime condizioni igieniche. I volontari di Medu chiedono l’apertura – come a Parigi- di un campo umanitario per i migranti ‘Chiediamo che Roma e Parigi non siano gemelle solo nella cultura e nell’arte ma anche è soprattutto nell’umanità e nella civiltà. Chi ha responsabilità politiche a Roma ha il dovere di intervenire perché come dice il sindaco Anne Hidalgo: “Abbiamo un dovere di umanità e io tra dieci anni non vorrei trovarmi nella situazione di essere accusata per omissione di soccorso”.

Col cuore si vince sempre

di Redazione GRS


colcuoreDa domani al 5 giugno a Campodoro, in provincia di Padova, il festival in cui lo sport diventa percorso di formazione e rieducazione. La polisportiva Pallalpiede presenta il progetto “arbitri per un giorno” con i detenuti della casa di reclusione Due Palazzi che arbitreranno le partite disputate dalle 35 squadre ospiti.

 

Oltre 400 bambini delle società sportive di Padova e provincia giocheranno in contemporanea negli impianti R. Tizian di Campodoro e sarà un meeting indimenticabile che riunirà i ragazzi e le loro famiglie da Padova a Cittadella, da Cologno Monzese a Nottingham.
La presenza della polisportiva Pallalpiede evidenzia l’importanza dello sport come strumento di educazione, accoglienza, relazione ed incontro, oltre a trasmettere ai giovani atleti un esempio di applicazione sul campo di valori quali correttezza, lealtà e disciplina. L’iniziativa, promossa dal comune di Campodoro con il patrocinio della Nuova Provincia di Padova e la partecipazione del progetto “Erasmus” – Comunità europea e “Arbitro per un giorno”, rappresenta un punto di riferimento nel calendario degli eventi calcistici locali, perseguendo l’obiettivo primario di promuovere l’aspetto umano e sociale della persona.
“La casa di reclusione – ha detto Paolo Mario Piva, presidente polisportiva Pallaalpiede – è una realtà che cerca di guardare all’esterno con iniziative soprattutto sportive. Lo sport infatti offre anche ai detenuti una possibilità di rieducazione, di entrare nel circuito dei permessi, di ritornare in contatto con l’esterno. Il senso è che lo sport aiuta a ripercorrere, rileggere e rielaborare, prendere coscienza degli errori commessi ed essere consapevoli che senza regole non esiste società”.

Un pioniere nella tutela dei beni culturali

di Redazione GRS


oro-dentroA Fabio Maniscalco, stroncato da un tumore nel 2008 a causa dell’esposizione ad uranio impoverito nei Balcani, è dedicato il libro edito da Skira: “Oro dentro. Un archeologo in Trincea: Bosnia, Albania, Kosovo, Medio Oriente”, scritto da Giovanni Rispoli e Laura Sudiro che lo ricorda così. (sonoro)

Buone pratiche

di Redazione GRS


IDOMENIA Parigi sorgerà presto un campo profughi umanitario nel rispetto delle norme Onu. Ad annunciarlo è la sindaca Anne Hidalgo, secondo la quale “è ora di prendere l’iniziativa perché non c’è più tempo”. La struttura sarà creata sul modello di quello aperta con il contributo di Medici senza frontiere nel nord della Francia, con l’aiuto di associazioni e volontari.

 

La Hidalgo ha definito la situazione dei rifugiati “vergognosa”, facendo appello al dovere di umanità. “Non possiamo più accettare la situazione umanitaria e sanitaria degli insediamenti informali che si sviluppano a Parigi” ha detto la sindaca. “L’Europa non è all’altezza della sua storia e il nostro Paese neppure. È il momento di passare alla velocità superiore”. Il nuovo campo dovrebbe essere costruito con casette modulari e attenersi alle regole delle Nazioni unite.

Si parte

di Redazione GRS


servizio-civileSaranno 42.000 i giovani volontari che quest’anno entreranno in servizio civile nazionale. Al bando per i primi 35.203, ne seguiranno altri a breve, annuncia il governo.

 

Al via il bando per il servizio civile. Nel 2016 saranno in tutto 42 mila i giovani volontari coinvolti in progetti di cittadinanza attiva nei settori dell’assistenza, della protezione civile, dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e promozione culturale, in Italia e all’estero. Un buon risultato per il governo, ma una richiesta di attenzione da parte della CNESC sulle tante risorse disponibili non impegnate e sui progetti ammessi a graduatoria ma non a bando.

Qua la mano

di Redazione GRS


bullismo88487Rinnovato l’accordo tra Telefono azzurro e il ministero dell’Istruzione per il sostegno alle attività di prevenzione e di intervento messe in campo dall’associazione. L’obiettivo è quello di sostenere docenti, personale tecnico, genitori e familiari, a partire dalle richieste di aiuto giunte alla linea di ascolto 1.96.96, dedicata a chi vuole segnalare situazioni di violenza a scuola.

 

In Italia il 21% degli adolescenti dichiara di essere vittima di bullismo e solo 1 su 5 informa un adulto di esserne vittima. Per combattere questo pericoloso silenzio, Telefono azzurro e il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca rinnovano l’accordo volto al sostegno delle attività di prevenzione e intervento che l’associazione mette in campo ogni giorno contro questo drammatico fenomeno.

“Il bullismo può e deve essere sconfitto con azioni concrete”, commenta Ernesto Caffo, presidente di Telefono azzurro e docente di Neuropsichiatria infantile presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, “È necessario saper cogliere subito i segnali di ciò che accade tra i banchi di scuola e intervenire immediatamente. Proprio per questo la collaborazione con il Miur si rivela fondamentale per la messa in campo di interventi strategici e mirati, volti a contrastare episodi di violenza, grazie al coinvolgimento di genitori, insegnanti e di tutto il personale delle scuole, a partire dalle richieste di aiuto dei ragazzi. Telefono azzurro oggi più che mai è in prima linea contro il bullismo, rispondendo alle richieste di aiuto di bambini e adolescenti attraverso la linea d’ascolto 1.96.96, gratuita e attiva 24 ore al giorno 365 giorni l’anno”. Particolare attenzione deve essere prestata al nuovo ruolo della rete: secondo la ricerca Telefono Azzurro e Doxa Kids 2016, il 12% degli studenti che dichiarano di essere vittima di bullismo ha subito episodi di violenza online e il 46% dei ragazzi chiede di poter parlare di più di nuove tecnologie a scuola.
L’accordo di collaborazione è stato rinnovato a Palermo, alla presenza di Davide Faraone, sottosegretario del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in occasione della tappa siciliana del progetto itinerante di Telefono azzurro per sensibilizzare sull’uso consapevole di Internet. Un ciclo di incontri, da Nord a Sud Italia, per coinvolgere ragazzi e professionisti dell’infanzia sulle questioni più calde della sicurezza in rete, organizzato nell’ambito di Generazioni connesse, progetto co-finanziato dalla Commissione europea, coordinato dal Miur, in partenariato con il ministero dell’Interno-Polizia postale e delle Comunicazioni, l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Telefono azzurro, Save the Children Italia, Università di Firenze, Università di Roma “La Sapienza”, Skuola.net, Cooperativa Edi e Movimento difesa del cittadino.

Terra libera

di Redazione GRS


caporalatoLa cooperazione in campo contro il caporalato. I dettagli nel servizio di Giuseppe Manzo.

 

Associazioni, cooperative e istituzioni in campo contro il caporalato. Nell’ultima settimana sono state lanciate campagne e protocolli contro lo sfruttamento nei campi agricoli e contro il lavoro nero. È “Coltiviamo Diritti”, la mobilitazione promossa tra gli altri da Asgi, Arci, Cgil, Cittalia e Legambiente per costruire un’azione forte e duratura.
Sul fronte imprenditoriale, invece, Alleanza delle Cooperative firma protocollo con i ministeri del Lavoro, dell’Interno, delle Politiche Agricole, le Regioni e sindacati con cui “vengono, infatti, poste le basi per realizzare una serie di interventi concreti di accoglienza e integrazione dei lavoratori stranieri”. Infine in campo anche la Coop con la campagna “Buoni e Giusti Coop” nata per contrastare il lavoro nero in 13 filiere ortofrutticole considerate a più alto rischio.