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Baby boss

di Redazione GRS


Il rapporto “Under”, realizzato dall’Associazione Antimafie daSud, analizza con dati e storie il contesto calabrese in cui i giovani diventano criminali. Il servizio di Anna Ventrella.

Giovani, spesso minori, uccisi e gambizzati. Un esercito cresciuto all’ombra dei clan e dei “cattivi maestri” pronto a morire o a uccidere, per soldi o per il solo fascino del potere che si trasforma in consenso sociale. Sono loro – con le tante storie di chi è cresciuto troppo in fretta, tra il degrado sociale e l’indifferenza,   –  i protagonisti del  rapporto “Under”,  realizzato dall’Associazione Antimafie daSud. Un reportage lungo dodici mesi che ha attraversato paesi del Sud Italia e del Lazio per capire cosa spinge questi ragazzi a diventare  membri di un’organizzazione mafiosa. I dati sono allarmanti se si pensa che a fare da apri pista nel malaffare è la droga, un tema  enorme, il cui impatto sociale è devastante e sottovalutato.  Ma non solo droga. I baby criminali sono coinvolti anche in riscossione di tangenti e intimidazioni, detenzione di armi, gambizzazioni e delitti su commissione, furti,  lesioni personali volontarie,  rapine. Ma la crescente povertà e l’abbondono precoce della scuola, sono due dei fattori che purtroppo portano più velocemente i ragazzi sulla strada della criminalità

“Controcorrente”: il premio per i piccoli enti non profit

di Redazione GRS


Un grande riconoscimento per una piccola organizzazione Non Profit capace di generare un impatto positivo rispetto alla propria area di intervento: è questo lo scopo del “Premio Controcorrente”, lanciato da Atlantis Company.

Fino al 31 maggio, le piccole organizzazioni Non Profit, con sede sul territorio italiano e con proventi annuali inseriti nel bilancio 2016 inferiori a € 300.000, potranno iscriversi gratuitamente attraverso il form dedicato e partecipare al contest compilando l’apposito modulo e allegando i materiali richiesti.

Il premio consiste in un affiancamento annuale da parte di Atlantis Company e dei propri partner, i quali supporteranno l’organizzazione vincitrice con una serie di attività totalmente gratuite: una consulenza per la definizione della migliore strategia di fundraising di medio-lungo termine, un supporto annuale all’implementazione del piano di fundraising e comunicazione definito, l’ideazione creativa dei materiali promozionali di base, produzione e stampa di volantini promozionali e notiziari cartacei, la realizzazione grafica del sito web e di una newsletter digitale, un’attività di ufficio stampa ad hoc e infine la  partecipazione gratuita del personale dell’organizzazione ai workshop di Atlantis Company.

Il riconoscimento sarà assegnato all’associazione partecipante che sarà ritenuta più meritevole in base al giudizio insindacabile di una Giuria prescelta che valuterà la coerenza con le finalità del premio, le potenzialità di sviluppo e l’impatto sociale positivo che potrà essere generato.

La premiazione avverrà mercoledì 7 giugno a Milano presso la Sala Dino Buzzati, in via Eugenio Balzan 3, nell’ambito dell’evento Reinventing 2017, l’appuntamento dedicato all’innovazione e allo sviluppo della raccolta fondi, della comunicazione sociale e della CSR, promosso da Atlantis Company.

Un appuntamento importante che vedrà protagonisti relatori di spicco del mondo nonprofit, giornalisti in ambito comunicazione sociale e responsabili CSR di importanti aziende del panorama nazionale.

La partecipazione al premio è gratuita, previa iscrizione al sito dedicato.

Oltre l’ostacolo

di Redazione GRS


A Firenze cinquemila studenti si sono seduti su una sedia a rotelle e hanno sperimentato il basket in carrozzina. Il progetto è portato avanti dalla squadra Volpi Rosse Menarini. I responsabili dell’associazione sono andati nelle scuole medie e superiori della città per far provare agli studenti normodotati, durante le ore di educazione fisica, questo sport.

Da Gioa Tauro al red carpet

di Redazione GRS


Nel suo film “A Ciambra” Jonas Carpignano racconta la comunità Rom che vive in Calabria, con un occhio di riguardo ai rapporti intrattenuti con quella dei migranti africani, già protagonista della sua opera prima “Mediterranea”. Ai nostri microfoni il regista. (sonoro)

Un’altra via

di Redazione GRS


L’Alto commissario Onu per i rifugiati Filippo Grandi ha lanciato un appello a Tripoli per la liberazione dei richiedenti asilo bloccati nei centri di detenzione per migranti in Libia, auspicando soluzioni alternative per chi viene da paesi in conflitto. “I bambini, le donne e gli uomini che hanno già molto sofferto – ha detto –  non dovrebbero sopportare queste difficoltà”.

 

I centri di detenzione di questo tipo sono circa quaranta in Libia, dove migliaia di migranti vivono in condizioni precarie dopo essere stati intercettati o salvati nel Mediterraneo durante le loro traversate verso l’Europa. UNHCR ha assicurato di aver ottenuto la liberazione di più di 800 rifugiati vulnerabili e richiedenti asilo negli ultimi 18 mesi. Dopo una visita in un centro di detenzione libico, Filippo Grandi si è detto “scioccato dalle condizioni difficili nelle quali i rifugiati e i migranti sono detenuti” e ha promesso di rafforzare la presenza della sua organizzazione in Libia se le condizioni di sicurezza lo permettono, per fornire assistenza anche alle centinaia di migliaia di sfollati libici all’interno del Paese.

Foto: Globalist

Colpevole o innocente?

di Redazione GRS


Sarà un vero e proprio processo quello che andrà in scena a Siracusa. Sul banco degli imputati il pomodoro legato al fenomeno del caporalato e alla contraffazione alimentare. Il servizio di Giuseppe Manzo.

 

Pomodoro alla sbarra. Nonostante il suo sapore gustoso per la pasta e la pizza un vero e proprio processo quello che va in scena nell’Auditorium dell’Istituto Scolastico “F. Insolera” di via Modica 66, alle 18:30 del 24 maggio, a Siracusa.
Sul banco degli imputati il pomodoro, alimento-simbolo della dieta mediterranea e al quale sono legati temi e problemi del nostro tempo: dal fenomeno del caporalato alla contraffazione alimentare, dalla concorrenza sfavorevole dei prodotti esteri all’inquinamento provocato dai sistemi di produzione. Il processo, promosso da Cesvi e ActionAid e sostenuto dall’AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, si inserisce nel progetto “Agente 0011: ha l’obiettivo di stimolare un confronto, analizzando i rapporti tra cibo, sostenibilità, sicurezza alimentare, economia globale e ruolo delle comunità locali.

Il gioco si fa duro

di Redazione GRS


A poche ore dalla Conferenza Stato-Regioni, manca l’accordo sul riordino del sistema dell’azzardo. Basilicata, Liguria, Puglia, Umbria, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e soprattutto Lombardia potrebbero opporsi al testo proposto dal Governo.

Il problema esiste

di Redazione GRS


“Lavoriamo costantemente negli ospedali che hanno effettuato gli studi, basta stare in quei luoghi per capire che la negazione del fenomeno è crudele e falsa”. Così l’associazione Noi genitori di tutti, risponde ai dati sul registro Tumori della Campania resi noti dal governatore De Luca che attestano come l’incidenza della patologia nella Terra dei Fuochi è in media col resto d’Italia.

Etica nello sport

di Redazione GRS


Nasce la certificazione di qualità per le società sportive del Comune di Cagliari. Un protocollo d’intesa tra amministrazione comunale e società che prevede il rilascio di un attestato che si può ottenere solo se in possesso di chiari requisiti, basati su un giusto mix tra attività fisica ed educazione, soprattutto per i più giovani.

 

La certificazione vuole essere un riconoscimento in grado di stimolare le associazioni a recitare con maggiore coerenza il ruolo di comunità educante, aiutandole ad esprimere il valore aggiunto della responsabilità sociale dello sport. Un attestato che sappia trasmettere al dirigente sportivo la convinzione di poter vivere bene il suo impegno, vedendosi riconoscere pienamente il reale valore educativo e culturale del suo operato. Un ruolo, quello del dirigente sportivo, così come quello dell’atleta, che deve essere aiutato ad operare in un contesto socio compatibile e stimolato adeguatamente a credere nelle sue possibilità affinché il suo operato risulti un efficace ed insostituibile valore sociale”, così si legge nel documento approvato all’unanimità. L’attestato ‘Etica – Valore Sociale’ vuole quindi essere una testimonianza di come lo sport sia uno strumento insostituibile nella formazione dei più giovani, confermandosi importante patrimonio per la crescita sociale e culturale di tutta la comunità.

La solidarietà si colora

di Redazione GRS


Da oggi e fino al 5 giugno, il Palazzo delle Arti di Napoli ospita la mostra di Alessandra Illiano, giovane pittrice formatasi nel laboratorio artistico del Centro Diurno Dipartimentale di Riabilitazione Aquilone. L’iniziativa è promossa dal gruppo di imprese sociali Gesco e dalla cooperativa sociale Era.