Notizie

No rogo

di Redazione GRS


studi_sitoLetture collettive e presentazioni, domani nell’iniziativa dell’Arci. Ce ne parla Pietro Briganò.

 

Si chiama No Rogo! ed è l’iniziativa che domani Arci organizza in tutta Italia per la promozione della lettura. Una data significativa perché il 10 maggio del 1933, nell’Opernplatz a Berlino, i nazisti fecero un grande rogo dei libri sgraditi al regime. Un atto simbolico di annientamento delle culture non sottomesse all’ideologia nazista. Saranno organizzate letture collettive in piazza, presentazioni di libri, dibattiti e animazioni. Una manifestazione per celebrare il valore del libro inteso come libera possibilità di espressione di idee e di pensiero, contro ogni censura. E davanti al Parlamento Arci lancerà un appello al ministro Franceschini, una lettera aperta per sollecitarlo a valorizzare il sistema bibliotecario pubblico.

Un semplice gesto

di Redazione GRS


numbersSono 16 milioni i contribuenti che scelgono di destinare il 5 per mille ad oltre 45 mila organizzazioni, ma rappresentano solo il 39%. Dall’Istituto Italiano della donazione una campagna di sensibilizzazione per donare in modo sicuro.

Nuovo corso

di Redazione GRS


acli“Rilancio dell’azione quotidiana e volontaria, politicità dei servizi, formazione e dimensione culturale, azione pubblica”: sono le quattro linee fondamentali da cui partirà Roberto Rossini, eletto ieri nuovo presidente delle Acli con oltre l’84% dei consensi.

 

COMUNICATO STAMPA
XXV Congresso Nazionale Acli
Roberto Rossini eletto presidente nazionale delle Acli
San Vincenzo (Li), 8 maggio 2016 – «Il pensiero collettivo è la forza delle Acli, un pensiero che nasce dalla nostra capacità di stare nella quotidianità della vita». Queste le prime parole pronunciate da Roberto Rossini , subito dopo la sua elezione a presidente nazionale delle Acli, avvenuta questa mattina al Congresso nazionale delle Acli a San Vincenzo (Livorno).
«Rilancio dell’azione quotidiana e volontaria, politicità dei servizi, formazione e dimensione culturale, azione pubblica sono le quattro linee fondamentali a cui intendo improntare il mio mandato», ha annunciato al Congresso il nuovo presidente Rossini.
Rossini è stato eletto a scrutinio segreto dai 550 delegati congressuali con l’84,69% dei consensi.
Roberto Rossini è nato nel 1964, è sposato e ha due figlie. Vive a Brescia. Laureato in scienze politiche, è docente di diritto e metodologia della ricerca sociale presso l’istituto bresciano Maddalena di Canossa. Dal 1994 è socio Acli. Dal 2000 al 2016 è stato membro della Presidenza Provinciale delle Acli di Brescia, con delega alla Formazione e in seguito alla Comunicazione, ricoprendo il ruolo di Presidente dal 2008 al 2016. Dall’estate 2010 il Consiglio Nazionale Acli gli ha conferito la delega per la Comunicazione e successivamente è stato dal 2013 responsabile dell’Ufficio studi nazionale.

Illuminiamo il futuro

di Redazione GRS


poverta-educativaPresentata questa mattina a Roma la terza edizione della Campagna promossa da Save the children. L’iniziativa per sensibilizzare le istituzioni e aiutare oltre un milione di bambini che vivono in povertà socio-economica ed educativa nel nostro Paese.

Vendere la guerra

di Redazione GRS


soldiers-1002__180L’Italia aumenta le sue esportazioni di armamenti all’estero. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

È triplicato in soli dodici mesi il valore delle autorizzazioni per la vendita di armi all’estero da parte dell’Italia. A riportarlo è la relazione annuale del governo sull’export militare, che parla di un giro d’affari passato da 2,9 miliardi di euro nel 2014 a 8,2 nel 2015. Missili, agenti tossici e chimici, software e apparecchiature elettroniche: ci sono anche questi tra gli armamenti che l’Italia vende principalmente ai Paesi in guerra, dal Medio oriente all’America latina. Ai primi posti tra gli acquirenti Pakistan, India, Colombia e Turchia, verso la quale le esportazioni italiane sono aumentate in modo esponenziale. E per la prima volta tra i clienti compare anche l’Iraq, che l’anno scorso ha fatto acquisti per oltre 14 milioni di euro.

Alice Milliat Challenge

di Redazione GRS


starter-1439468Domani l’Europa si mobilita per la promozione dello sport femminile. Ai nostri microfoni Valentina Sonzini, coordinatrice italiana dell’iniziativa. (sonoro)

Buone pratiche

di Redazione GRS


Torna il bando della Fondazione Con il Sud rivolto alle organizzazioni culturali. Il finanziamento è per gli under 35 impegnati principalmente nell’ambito della produzione artistica e creativa in tutte le sue forme.

Frontiera Europa

di Redazione GRS


stock-photo-62988795-people-in-refugee-campApproccio “riduttivo” e rischio di un “nuovo fallimento”. Non convince la linea di Bruxelles sulla riforma del Sistema Dublino. Invariato il principio per determinare lo stato responsabile ad analizzare le domande. Secondo le ong internazionali si continua a penalizzare i richiedenti asilo e i Paesi di primo arrivo.

Traguardo vicino?

di Redazione GRS


parlamentoDopo consultazioni, inciampi e rimandi, sembra finalmente arrivato il momento della riforma del Terzo Settore. Alla fine di marzo c’era stato l’ok del Senato. Ora, in seconda lettura, l’approvazione definitiva tocca alla Camera. C’è perfino una data: il 25 maggio. Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il premier Matteo Renzi.

 

Terzo Settore, riforma più vicina:approvazione il 25 maggio Dopo consultazioni, inciampi e rimandi, sembra finalmente arrivato il momento della riforma del Terzo Settore. Alla fine di marzo c’era stato l’ok del Senato. Ora, in seconda lettura, l’approvazione definitiva tocca alla Camera. C’è perfino una data: il 25 maggio. Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il premier Matteo Renzi. Quindi sembrerebbe confermata la scadenza di maggio, già annunciata alla fine del 2015 dal sottosegretario al ministero del lavoro e alle politiche sociali, Luigi Bobba. Intanto, in commissione affari sociali, è in corso in queste ore l’esame della delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale (disegno di legge numero 2617-B)

Dietro la lavagna

di Redazione GRS


school-916678__180In Italia uno studente su tre abbandona la scuola superiore senza completare i cinque anni. La maglia nera spetta agli istituti di Napoli e Palermo, ma il disagio cresce anche al Nord. Il commento di Cesare Moreno, presidente della Onlus Maestri di Strada. (sonoro)