Notizie

Brutta aria

di Redazione GRS


Nessuna decisione in merito agli accordi di Parigi sul clima, prima di aver partecipato al G7 di Taormina. Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump che ribadisce di voler stralciare le politiche green. Mario Del Pero, docente di Storia degli Stati Uniti. (sonoro)

Abili in viaggio

di Redazione GRS


Presentato a Roma un progetto di comunicazione per favorire l’inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro. Dodici opere realizzate durante i Laboratori integrati Ao a cui hanno preso parte 12 associazioni in collaborazione con il liceo artistico Enzo Rossi.

In prima linea

di Redazione GRS


Presentata da Terre des Hommes la nuova guida alla salute mentale per i minori migranti non accompagnati e famiglie con bambini in prima accoglienza. Scaricabile online gratuitamente, rispecchia le indicazioni dell’Osservatorio mondiale della Sanità per il supporto psicosociale nei contesti di emergenza.

Volontari per forza

di Redazione GRS


Fa discutere la proposta del ministro della Difesa Pinotti per un servizio civile obbligatorio. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

Si riaccende il dibattito sul servizio civile obbligatorio per formare i giovani dopo le dichiarazioni del ministro Roberta Pinotti, favorevole a una riflessione sul caso. La proposta è stata accolta positivamente dal Forum nazionale del Servizio Civile, che vede oggi la necessità di educare le nuove generazioni ai doveri di cittadinanza. Al contrario, nessun entusiasmo è stato espresso dalla Cnesc , la conferenza degli enti, secondo la quale l’ampliamento delle opportunità di crescita individuale e sociale deve avvenire con il servizio civile universale, già approvato, su base volontaria. “Se ci sono minacce che spingono al ritorno alla leva obbligatoria, civile e militare”, ha affermato la Cnesc, “sarebbe bene conoscerle e discuterne”.

Giallo Dozza

di Redazione GRS


Bilancio positivo per la squadra di rugby del carcere di Bologna. Dopo tre anni di attività non c’è stato nessun recidivo tra i detenuti usciti dall’Istituto passando dall’esperienza sportiva. Il team milita nel campionato C2 della Federazione italiana rugby, coinvolge circa 40 detenuti, tra i 23 e i 40 anni, di 13 nazionalità differenti, tra cui 6 italiani.

 

“Il rugby è un’attività molto educativa per chiunque ma in particolare per chi ha commesso errori e non è abituato a controllarsi nel comportamento e nella forza fisica”, spiega Massimo Ziccone, responsabile dell’area educativa della Dozza. “Non si può fare risocializzazione senza un contatto con la società esterna, incontrando solo operatori penitenziari o persone che come te hanno sbagliato – prosegue Ziccone – di solito la soluzione è fare esperienze positive con gente positiva: più gente da fuori viene dentro e mostra un’esperienza diversa da quella a cui sono abituate queste persone e più riusciamo a centrare l’obiettivo di fare uscire persone che sono cambiate in meglio“.

“A volte il semplice giudizio è anche troppo semplice, approfondendo un po’ le cose si scoprono delle realtà difficili. A livello tecnico partiamo da zero, mi hanno chiesto perchè la palla è ovale“, scherza Max Zancuoghi, allenatore della squadra. “Ci sono difficoltà continue ma sono migliorati molto, hanno molta voglia e in poco tempo hanno capito come si gioca a rugby – prosegue il coach- ma soprattutto hanno capito che con questo mezzo possono avere una rivincita e quindi il loro impegno è tre volte tanto quello che potresti vedere in un campo“.

Migranti e diritti

di Redazione GRS


Tra mutamento sociale e buone pratiche. Sugli scaffali l’antologia di saggi edita da Simple e curata da Marco Omizzòlo. Lo ascoltiamo ai nostri microfoni (sonoro)

Generazione senza futuro

di Redazione GRS


Secondo l’Unicef e l’Unhcr sono un milione i bambini costretti a fuggire dal Sud Sudan dove il conflitto, in continuo peggioramento, sta devastando il Paese. La maggior parte di loro ha raggiunto Uganda, Kenya, Etiopia e Sudan.

Innovabile

di Redazione GRS


È il vademecum realizzato in collaborazione con la fondazione Asphi onlus. L’obiettivo è mettere a disposizione degli associati un luogo dedicato alle tematiche dell’inclusione lavorativa: dalla gestione della disabilità in azienda al welfare, dall’accessibilità alla responsabilità sociale.

Bisogna fare meglio

di Redazione GRS


Approvati dal Consiglio dei ministri i decreti attuativi della riforma del Terzo settore. Diverse le criticità nei testi riscontrate dal Forum, dall’impresa sociale alla fiscalità che limita la libertà di associazione. La portavoce Claudia Fiaschi chiede al Parlamento di valutare una proroga dei termini.

 

Comunicato del Forum Nazionale del Terzo Settore:

Il Consiglio dei Ministri ha appena approvato i decreti attuativi della legge  di riforma del Terzo settore e questi saranno inviati alle Camere per i necessari pareri prima della loro adozione definitiva.

Grazie alla modalità di lavoro introdotta con l’accordo di collaborazione tra Forum e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 27 aprile,  sono stati fatti importanti passi avanti nella stesura dei testi. Poche settimane di lavoro efficace, ma insufficienti ad affrontare in modo compiuto una materia estremamente complessa.

“Ci sono stati sicuramente dei miglioramenti”, ha dichiarato la portavoce del Forum Claudia Fiaschi, “ma i decreti scontano tempi troppo stretti per un’utile discussione su tutte le previsioni della delega. Per questo abbiamo sostenuto la necessità  di una proroga. Ciò che è stato votato oggi in Consiglio dei Ministri ci soddisfa solo in parte e avvertiamo la necessità, sulla base dell’accordo del 27 aprile, di una ripresa immediata del confronto istituzionale per trovare soluzioni alle criticità che permangono”.

Di queste, nei decreti approvati, almeno tre preoccupano in modo particolare.

Le modifiche introdotte all’ultimo minuto sul dlgs “impresa sociale” mettono a rischio la sopravvivenza della cooperazione sociale, la più importante esperienza di economia sociale e civile su base democratica e partecipativa del nostro Paese.

E’ necessario un supplemento di lavoro sulla fiscalità, a partire dall’applicazione della  l.398/91, per superare, in alcuni casi, appesantimenti del carico fiscale soprattutto per l’associazionismo.

Le previsioni che dovranno regolare la vita delle organizzazioni tendono a limitare oltre il necessario le libertà e le autonomie statutarie che sono alla base dell’iniziativa associativa e incrementano il carico burocratico sulle associazioni.

Nei prossimi giorni l’analisi dettagliata delle nuove norme consentirà di esprimere un parere più compiuto su tutte le tematiche toccate dai decreti.

Chiediamo al Parlamento di valutare l’opportunità di una proroga che potrebbe permettere una migliore scrittura della legge.

Confermiamo la nostra disponibilità  a lavorare fin da ora con il Parlamento e il Governo per il miglioramento di norme così essenziali per lo sviluppo del Terzo settore, componente fondamentale della società e dell’economia nazionale.

Un anno di unioni civili

di Redazione GRS


Dal maggio del 2016 ne sono state celebrate oltre 2800. Milano, Roma e Torino le città dove si sono detti più sì. Ai nostri microfoni Gabriele Piazzoni segretario nazionale dell’Arcigay. (sonoro)