Sport
Lo Sporting Argenta, società iscritta al campionato di promozione dell’Emilia Romagna, ha una rosa di trenta giovani richiedenti asilo. Vivono in strutture gestite da cooperative sociali, svolgono quattro allenamenti a settimana a Bologna e la domenica giocano a Codifiume. L’inclusione qui è doppia: infatti, in squadra c’è anche Federico, l’unico ragazzo nato in Italia.
I ragazzi provengono da Burkina Faso, Camerun, Congo, Costa d’Avorio, Ghana, Mali, Nigeria, Nuova Guinea, Senegal e Sierra Leone. Hanno storie diverse eppure con tratti simili almeno in un aspetto, l’attraversamento delle rotte della disperazione nel Sahara e quello del Mediterraneo, per conquistare il presente di un limbo che chissà quanto durerà. Hanno tutti permesso di soggiorno, carta d’identità e codice fiscale, studiano l’italiano, si riconoscono e iniziano ad integrarsi anche fra di loro. Non è scontato: una squadra è un microcosmo di individualità ed esperienze di vita.
Cultura
Capire le discriminazioni multiple e recupero sociale delle vittime, spesso incapaci di difendersi come bambini e migranti. È questo l’obiettivo del seminario di formazione per assistenti sociali e addetti ai lavori promossa dalla rete No discrimination Marche. Il corso rientra in un progetto europeo che formerà anche giornalisti e dipendenti delle pubbliche amministrazioni per comunicare bene e garantire servizi adeguati.
Internazionale
Amnesty international ha denunciato l’aumento degli attentati di Boko Haram e del numero di vittime civili nella regione del Lago Ciad. Secondo l’organizzazione per i diritti umani almeno 381 civili sono rimasti uccisi nella nuova campagna di attentati suicidi.
Diritti

È partita la campagna lanciata dalla polizia ferroviaria rivolta ai migranti, vittime di continui incidenti. Il servizio di Anna Ventrella.
Con la campagna ‘Keep safe from railway risk” la polizia ferroviaria intende sensibilizzare i migranti sui pericoli cui incorrono in ambito ferroviario . Infatti, accade spesso di vederli camminare lungo i binari, fino ad addentrarsi nelle gallerie, viaggiare sui tetti dei treni, con il rischio elevatissimo di rimanere folgorati. Comportamenti estremamente pericolosi che la Polizia Ferroviaria mira a prevenire, visto il frequente passaggio di profughi anche sulle vie di comunicazione ferrate. L’iniziativa, caratterizzata dalla distribuzione di brochure informative multilingue presso le stazioni ferroviarie e i centri di accoglienza, si propone di informare i profughi circa i pericoli in ambito ferroviario, ponendosi in linea con lo spirito di prossimità che da sempre caratterizza l’attività della Polizia Ferroviaria.
Società
Al via il bando annuale per gli enti di progettazione, a cui farà seguito la chiamata per i volontari. È la prima fase ufficiale del Servizio civile universale, con tre novità: servizio flessibile da 8 a 12 mesi, possibilità in alcuni casi di fare 3 mesi all’estero, apertura a giovani con minori opportunità. C’è tempo fino al 30 novembre.
Economia
L’alleanza contro la povertà chiede al governo maggiori fondi per aiutare le tante famiglie in difficoltà economiche. Come spiega ai nostri microfoni il portavoce della rete di cui fanno parte oltre 35 associazioni, Roberto Rossini. (sonoro)
Sport
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la Carta etica dello sport rivolto a praticanti, tecnici e dirigenti. Il documento sancisce alcuni principi fondamentali per un sano avvicinamento all’attività fisica e per la valorizzazione del volontariato e dell’associazionismo.
In Veneto operano 45 federazioni sportive nazionali, a cui fanno riferimento 19 discipline sportive associate, quelle riconosciute dal CONI. A livello regionale operano 5.549 società sportive, l’8,7% di tutte le società operanti in Italia e il Veneto è la terza regione italiana per numero di società. Risultano tesserati 463.724 praticanti, il 10,4% di tutti i praticanti in Italia, ponendo il Veneto al secondo posto tra le regioni. Gli operatori sportivi (tecnici, accompagnatori, dirigenti) sono oltre 94 mila. Ma nel Veneto è importante anche il settore non profit, con quasi 10 mila istituzioni in cui operano 120.949 persone a titolo di volontariato (seconda regione italiana), mentre sono 8.289 i veneti che operano nel settore dello sport come lavoratori retribuiti.
Il documento sancisce alcuni principi fondamentali: il rispetto dei praticanti e dei loro ritmi di sviluppo e maturazione; il rispetto degli altri, dello spirito di squadra e del senso di solidarietà, nonché il rifiuto di ogni forma di discriminazione nell’esercizio dell’attività motoria e sportiva; la lealtà e l’onestà, il rispetto delle regole e del giudice o arbitro sportivo; il rifiuto dell’utilizzo di mezzi illeciti o scorretti; il rispetto del principio cardine dell’autonomia dell’Ordinamento sportivo”.
Si tratta, quindi, di un codice di comportamento rivolto in particolare agli atleti praticanti, sia a livello agonistico che amatoriale, appartenenti a qualsiasi fascia di età, sia normodotati che diversamente abili, ai tecnici, allenatori e dirigenti sportivi, alle famiglie, ai genitori e accompagnatori, agli spettatori, alle Pubbliche Amministrazioni e alle Istituzioni scolastiche e sportive, con una particolare attenzione al mondo giovanile, riconoscendo nello sport un fondamentale strumento educativo e di formazione e crescita della persona sin dall’età scolare.
Cultura
Torna per il terzo anno l’appuntamento con il concorso fotografico promosso dalle Acli di Roma e provincia. Per i volontari oltre 9 mila km percorsi in città per la distribuzione dei generi alimentari. Per partecipare c’è tempo fino al 31 ottobre.
Internazionale
Nel mondo sono 900 milioni le persone che non hanno accesso a fonti di acqua potabile. Africa sub-sahariana, Siria e America latina le regioni più colpite. Ascoltiamo Emanuele Bombardi della ong World Vision. (sonoro)
Società
È l’Associazione Genitori dei Soggetti Autistici il vincitore del bando della Regione Lazio per il riutilizzo di un immobile confiscato alla criminalità organizzata. Lo spazio, situato a Roma, ospiterà progetti destinati a persone con disturbi mentali per favorirne l’inclusione e la socializzazione.
“Sapere che una Commissione Multidisciplinare della Regione Lazio ha considerato il nostro progetto convincente – dichiarano dall’ANGSA Lazio – preferendolo ad altri altrettanto meritevoli, ci inorgoglisce e conferma che la nostra Associazione è considerata dalle Istituzioni un interlocutore autorevole e credibile sul tema a noi caro dell’autismo. Questa concessione ci dà anche una grande responsabilità: nei confronti della Regione Lazio che ci ha scelto, nei confronti degli esclusi che non potranno usufruire dell’immobile e soprattutto nei confronti delle persone beneficiarie dei nostri progetti”.
“Vorremmo – aggiungono sempre dall’Associazione – che questa fosse considerata la nostra casa, un luogo pensato e organizzato per i nostri ragazzi, ma un luogo “aperto” anche a persone che non sono nello spettro autistico, perché non vogliamo isolarci dal mondo. Un luogo accogliente dove tutti possano sentirsi a casa e non ospiti. Sappiamo che non sarà facile, ma noi, genitori abituati a gestire i nostri ragazzi, armati di coraggio e desiderio di costruire qualcosa per loro, risulteremo vincitori anche in questa sfida, contando pure sull’aiuto di tutti coloro, nostri Soci e non, che abbiano a cuore le persone con autismo!”.