Internazionale
Oggi è la giornata mondiale contro il cancro infantile: la onlus Soleterre ha sviluppato il Programma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica, con l’obiettivo di innalzare i tassi di sopravvivenza nei Paesi in via di sviluppo e garantire cure di qualità in Italia. Secondo l’organizzazione, la possibilità di ammalarsi e di curarsi dipende da diversi fattori sociali, ambientali, economici e politici.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che nel 2030 saranno diagnosticati oltre 20 milioni di tumori: una crescita esponenziale che colpirà soprattutto i paesi a basso reddito.
L’ineguaglianza sociale alla base della malattia si mostra particolarmente evidente nel cancro pediatrico. L’80% dei tumori infantili si presenta già oggi nei Paesi più poveri. Essi sono l’1% dei casi totali di cancro nei Paesi ad alto/medio reddito, ma ben il 4% in quelli a basso reddito. La differenza nei tassi di sopravvivenza segna un’ulteriore diseguaglianza. In occidente sopravvive il 75-85% dei bambini a cui viene diagnosticato un cancro, nei Paesi a medio e basso reddito tra il 50 e il 20%. Il Programma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica (PIOP) è un intervento multidisciplinare con azioni che includono educazione alla salute, diagnosi precoce, sostegno psico-socio-educativo, accoglienza e networking. Nel 2015, il PIOP ha coinvolto 10 ospedali, 29 associazioni e 18 enti pubblici in sei Paesi (Italia, Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio, Uganda e India) e garantito sostegno a più di 18.000 beneficiari tra bambini malati, familiari, medici e personale sanitario.
Sport
È il nome della squadra di calcio formata da ragazzi e ragazze con disabilità ed alcuni richiedenti asilo, nata dall’esperienza della Fattoria sociale di Fermo che unisce progetti e laboratori sulla cura degli animali e degli orti ad un centro socio-educativo-riabilitativo. Dallo scorso maggio giocano nel campionato del Csi per affermare il diritto a pari opportunità, autonomia ed indipendenza.
Da qui è iniziata l’avventura del Montepacini Soccer Dream, un’avventura impegnativa ma dal fortissimo significato sociale:. In campo i risultati faticano ad arrivare: la squadra è ultima in classifica e ha perso tutte le partite fin qui disputate, ma il dato sportivo ha un valore del tutto relativo: “E’ un movimento importante e significativo, che fa divertire noi che facciamo i tutor, loro che sono i principali artefici del progetto e i genitori che ci seguono costantemente – afferma Francesco Da Dio, l’allenatore della squadra -. Non abbiamo vinto mai, ma tutte le volte che giochiamo vinciamo per altri motivi”.
“Quando i nostri ragazzi escono dal campo sorridendo o esultano come se avessimo vinto i mondiali quando segniamo quattro gol, pur incassandone magari dieci, allora quelle partite non sono perse – conferma Gianni Cesca, fotografo della squadra e padre di Alex, uno dei giocatori – Quando mi hanno detto che volevano fare il campionato CSI pensavo non fosse possibile, invece poi mi sono dovuto ricredere. Gli ideatori del progetto hanno avuto una lungimiranza senza pari, questa è vera e propria inclusione. I ragazzi si divertono perché il calcio per loro era un sogno”.
Cultura
Si chiama Follow the shape il corrimano che descrive in braille le bellezze di Napoli ai non vedenti. L’installazione firmata dall’artista Paolo Puddu si trova a Castel Sant’Elmo che insieme al Museo Archeologico Nazionale, Capodimonte e ad altri musei napoletani, fa parte della rete Napoli tra le mani.
(Foto: Ansa)
Internazionale
Alla vigilia dal voto del Parlamento Europeo sul Ceta, l’accordo di libero scambio tra Canada e Unione europea, le ong internazionali chiedono agli europarlamentari di non firmare: ne va della salute e della sicurezza dei cittadini. Ai nostri microfoni Alberto Zoratti, presidente di Fairwatch. (sonoro)
Economia
Banca popolare Etica ha raggiunto 40 mila soci e 60 milioni di capitale sociale. Alla vigilia del compimento dei 18 anni si conferma la crescente fiducia che i risparmiatori accordano al primo e ancora unico istituto italiano interamente dedito alla finanza etica.
Diritti
Contro le vittime di violenza, arriva la Carta di Verona. Si tratta di un documento redatto per sensibilizzare la società civile sui diritti delle donne maltrattate, che vengono sistematicamente calpestati. A promuovere l’iniziativa è l’Associazione italiana per la famiglia e i minori. Verrà istituito anche un osservatorio permanente.
Società
Dopo l’attentato all’ostello Locride, il gruppo Goel non si piega alle intimidazioni grazie all’appoggio del Terzo settore. Il servizio di Giordano Sottosanti.
Ennesimo atto intimidatorio da parte della criminalità organizzata nei confronti del gruppo cooperativo Goel, nato nel 2003 per volontà dell’allora vescovo di Locri monsignor Bregantini. Nei giorni scorsi l’ostello Locride, confiscato alla ‘ngrangheta nel 2005 e aggiudicato appena 10 giorni fa proprio al gruppo cooperativo, è stato oggetto di furti e danneggiamenti tali da causare danni per circa 20mila euro. Tra le altre cose, sono state sottratte tre caldaie e un pressurizzatore. Si tratta del terzo attentato subito da Goel dal 2016, che si è già visto abbattere 13 ulivi a Stilo (in provincia di Reggio Calabria) e 50 quintali di cipolle rosse di tropea a Briatico (Vibo Valentia). Evidente la matrice intimidatoria del gesto, ma il presidente Vincenzo Linarello non si arrende e si dichiara convinto di poter aprire entro l’estate un luogo dal forte valore simbolico, perché “la ‘ndrangheta – ha spiegato – fa alla Locride ciò che gli autori di questo atto criminale hanno fatto a questo ostello: distrugge e ostacola ogni possibilità di lavoro per la gente e di sviluppo per il territorio”.
Sport
Si riunisce oggi a Roma il gruppo dirigente della rete Football Against Racism in Europe per confrontarsi sulle esperienze europee di inclusione attraverso il gioco. L’incontro è promosso da Uisp e Liberi Nantes e gode del patrocinio dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. Interverranno rappresentanti di società sportive, dell’Uefa e dell’Unchr.
La sessione di apertura prevede il saluto del rappresentante dell’UNAR dr. Mauro Valeri e l’introduzione della presidente della rete Fare, Raffaella Chiodo Karpinsky che modererà la presentazione delle esperienze sul campo di squadre e associazioni. Rappresentanti di realtà europee della società civile racconteranno le esperienze di inclusione attraverso il calcio. Gli esperti in campo giuridico e normativo di organismi come l’ASGI (Associazione studi giuridici sull’immigrazione) e l’ufficio legale dell”Associazione Italiana Calciatori, ci aiuteranno ad esaminare le problematiche attualmente esistenti in materia di iscrizione di giocatori e giocatrici ai campionati di livello amatoriale. Le domande che emergeranno dalle prime due sessioni dell’incontro verranno poi rilanciate nella tavola rotonda moderata da Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, dove si confronteranno Fiona May della FIGC e Patrick Gasser della UEFA, la rappresentante dell’Unhcr-Agenzia Onu per i rifugiati, e il parlamentare Filippo Fossati che approfondiranno il tema da un punto di vista legislativo.
Cultura
Prorogato per i neo diciottennni il bonus cultura. I dettagli nel servizio di Pietro Briganò.
Doveva scadere il 31 gennaio ma il bonus cultura di 500 euro previsto per i neo diciottenni è stato rimandato. I ragazzi avranno tempo fino al 30 giugno per spendere la somma questo perché, stando al rapporto pubblicato dal quotidiano La Stampa, sono stati solo 230mila i ragazzi iscritti alla piattaforma “18App” che consente di spendere il bonus da presentare agli esercenti che a sua volta si sono accreditati sul portale. Solo il 40% degli aventi diritto. E finora la Presidenza del Consiglio ha speso solo il 6,3% di quanto stanziato. Ma gli ostacoli più grandi sono ottenere l’identità digitale indispensabile per avere il bonus e il basso numero di esercenti convenzionati. Il governo dal canto suo replica affermando che sono dati normali: i ragazzi sono in attesa della stagione estiva per i concerti o di settembre per l’acquisto di libri scolastici.