Notizie

Niños Futbolistas

di Redazione GRS


È il nuovo libro del giornalista cileno Juan Pablo Meneses, che traccia la filiera dei piccoli aspiranti campioni seguendone uno di 11 anni. Il servizio di Elena Fiorani. “Un libro scritto per spiegare come si compra un bambino calciatore. Un viaggio tra Sud e Centro America per trovare un club in Europa disposto a investire su ragazzini promettenti di poco più di 10 anni. Nel mirino del giornalista i grandi club, ma soprattutto i faccendieri senza scrupoli che, in caso di fallimento, rischiano seriamente di trasformare la vita del minore in un incubo. E’ un complesso intrico di diritti economici e sportivi, contratti dal notaio e accordi sulla parola con i dirigenti locali. Il commercio più pericoloso però è quello parallelo ai grandi club, lasciato nelle mani di gente senza scrupoli che trasferisce i minorenni da Africa e America in Europa senza nessuna garanzia, tranne qualche legame con dirigenti di società delle serie minori. In questi casi dietro la porta c’è l’emarginazione per quei ragazzi che, come succede nella stragrande maggioranza dei casi, non riescono a rimediare nessun contratto e vengono abbandonati al proprio destino, perché non servono più a creare profitti.”

L’arte racconta le migrazioni

di Redazione GRS


A pochi passi dalla Biennale di Venezia, negli ex-magazzini del sale di Punta della Dogana, è stata allestita una mostra promossa da numerose ong. Fino al 20 novembre sarà possibile immergersi in video, fotografie, sculture, installazioni sonore, disegni e parole scritte.

Pugno duro

di Redazione GRS


Amnesty International denuncia l’uso della tortura in Cina come pratica diffusa contro oppositori politici, attivisti sociali, legali e testimoni. Secondo gli autori del Rapporto “No end in sight”, non si tratta di casi isolati, ma di una realtà diffusa in tutto il Paese come strumento di coercizione o per estorcere confessioni.

Indietro tutta

di Redazione GRS


La Regione Marche ripristina il fondo sociale: 64 milioni per il welfare. Soddisfazione della Legacoop regionale: “Era inconcepibile che il nostro territorio – dice il presidente Franco Alleruzzo – dovesse confrontarsi con un taglio di risorse drastico attuato in precedenza sul budget per i servizi”.

Numeri di speranza

di Redazione GRS


Diminuiscono i minori reclusi nelle carceri italiane. È quanto emerge dal terzo Rapporto sugli Istituto di pena per minorenni realizzato da Antigone in collaborazione con l’Isfol. Alessio Scandurra, responsabile dell’Osservatorio sulle condizioni di detenzione. “I minori in carcere in Italia sono pochi. Da tempo viaggino attorno ai 400; nell’ultimo anno sono leggermente cresciuti, ma perché è leggermente cresciuta la platea, è cambiata in parte la legge, è un fatto indubbiamente positivo, perché significa che i giovani adulti, fino a un’età anche un pochino più avanti, possono scontare la propria pena in un contesto meno caratterizzato da una dimensione contenitiva, repressiva e più caratterizzato da una dimensione invece educativa, trattamentale, tesa al reinserimento della persona.”

“Non usate i soldi dei disabili”

di Redazione GRS


La Fish lancia l’allarme e chiede al governo di precisare che i fondi stanziati per il contrasto alla povertà assoluta non saranno presi da pensioni di invalidità e indennità di accompagnamento. Per il presidente Falabella “una misura serve, ma il sistema di welfare va ripensato in modo equo”.

Giusy, la psicologa “femen” che si spoglia per i diritti delle donne

di Giuseppe Manzo


GIUSY CRISTIANOIrriverente e provocatoria. E soprattutto nuda. Giusy Cristiano (a sinistra nella foto del suo cortometraggio “Ancor prima di nascere”) ha fatto irruzione sul web nella scorsa campagna elettorale per le regionali con foto esplicite unite a parole al vetriolo contro i politici. Napoletana, aspirante psicologa e pronta a diventare un’icona web. La “femen” nostrana racconta il motivo di questa sua scelta.

 

Perché la scelta di mostrare il corpo in stile femen?

 

Avendolo usato in più ambiti,dai messaggi sociali al calcio, si potrà ben capire che si tratta di una strategia di comunicazione per acquisire spazi di informazioni da semplice sconosciuta che vuole dire qualcosa di importante.

 

Non crede che l’utilizzo del corpo possa far pensare a fini e obiettivi personali?

 

Si certo. Devo dire che sono al quanto bersagliata per la mia esposizione, ma di certo non mi manca la costanza di far capire a chi interagisce con me che non c’è trippa per gatti.

 

In questo percorso ha scelto lo sport più popolare, il calcio: ci sono ambizioni anche per la tv in questi “progetti sociali”?

 

Il calcio rappresenta un grande spaccato sociale e il tifo ne è il suo polmone anche se vede ai margini di esso la Donna .Un mio obiettivo sarà quello di costituire un gruppo di tifose doc italiane per portare sempre più del “rosa” nel tifo organizzato . La TV mi è stata proposta, e anche tanta per tutti i miei processi ,ma credo che sarà una cosa che farò a tempo dovuto .

 

Qual è il suo progetto per i diritti delle donne?

 

Innanzitutto sono veramente lieta di rispondere a questa domanda, in quanto tutto ciò che si vede di Giusy Cristiano paradossalmente ha un fine ultimo e cioè portare avanti la costituzione di una fondazione, volta alla tutela e appoggio morale alle donne. Donne ferite, umiliate, danneggiate nel corpo e nell’anima, mortificate, offese, sminuite. La fondazione è un processo che ho ideato e pensato dopo il successo riscontrato con il mio short video “Ancor prima di nascere”. Da quel momento nacque in me l’esigenza di costruire qualcosa di concreto e incisivo. “DONNAXDONNA” sarà un entità nazionale fatta di lavoro quotidiano e di progetti apolitici realizzati e non messi solo su carta.

Buone pratiche

di Redazione GRS


A Rouen, i bambini vanno a scuola pedalando. Da alcuni giorni nella cittadina francese circolano due veicoli, gli “S’cool bus”, con assistenza elettrica e a bordo una decina di scolari. Il progetto è stato interamente finanziato grazie ad un sito di crowdfunding.

Milano città d’acqua

di Redazione GRS


Si apre oggi a Palazzo Morando la mostra che, attraverso 150 immagini d’epoca, racconta l’importanza dell’oro blu nella storia del capoluogo lombardo. La rassegna fotografica durerà fino al 14 febbraio.

Prove di parità

di Redazione GRS


Un emendamento alla Legge di stabilità sull’allungamento del congedo parentale. Il servizio di Clara Capponi. “Quindici giorni di paternità obbligatoria. Un congedo che i padri dovranno prendere contemporaneamente alla madre nel primo mese di vita del figlio/figlia. L’emendamento appena presentati per la legge di Stabilità ha un duplice obiettivo di favorire la cultura della condivisione dei compiti di cura tra uomini e donne; 2) mettere uomini e donne sullo stesso piano di fronte alle aziende. «Valorizzare la paternità significa dire che il valore della maternità riguarda tutti — ha spiegato Valeri a Fedeli vicepresidente del senato —. Se non diventa un valore la genitorialità condivisa non si può affrontare il problema del gap salariale fra uomini e donne». L’allungamento del congedo dei padri può contare anche sull’appoggio del ministro del Lavoro Giuliano Poletti mentre il presidente dell’Inps Tito Boeri sottolinea come «I datori di lavoro sapranno d’ora in poi che assumere un uomo comporta costi comparabili con quelli dell’assunzione di una lavoratrice».”