Si apre domani al Palazzo delle Esposizioni di Roma una mostra di libri e opere tattili realizzata grazie al contributo della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi onlus. La rassegna raccoglie il meglio dell’editoria di settore snodandosi in quattro angoli tematici. L’ingresso è libero.
Notizie
Il ritorno del boia
11 Novembre 2016Il 26 maggio 2015 il Nebraska era diventato il 19esimo stato abolizionista degli Usa, con il voto del Parlamento. Oggi invece fa dietrofront ripristinando la pena di morte. Ad aspettare il tragico destino ci sono attualmente dieci uomini: l’ultima condanna è stata eseguita nel 1997.
Salgono così a 31 gli Stati federali che applicano la sentenza capitale e scendono a 19 quelli che non la eseguono. In Nebraska si è tenuto un referendum sulla decisione del Parlamento del 2015 di sospendere la pena di morte contestualmente alle elezioni presidenziali. Nel braccio della morte, in Nebraska, ci sono attualmente dieci uomini, ma nessuna esecuzione è stata fatta dal 1997.
Buone pratiche
11 Novembre 2016Approvato il decreto legislativo di attuazione della riforma del servizio civile universale. Soddisfazione del Forum nazionale del Terzo Settore. “Ora tutti i ragazzi potranno vivere un’esperienza formativa unica – dice il portavoce Barbieri – Confidiamo in un’approvazione definitiva in tempi brevi, e che vengano assicurate le giuste coperture”.
Nuova vita dopo la mafia
11 Novembre 2016Presentato oggi a Roma il bando promosso dalla Fondazione Con il Sud e Fondazione Peppino Vismara. A disposizione 7 milioni di euro per sostenere attività economiche sui beni confiscati alla criminalità organizzata nelle regioni meridionali. Il commento del direttore di Fondazione Con Il Sud, Marco Imperiale (sonoro).
Mezzogiorno precario
11 Novembre 2016L’economia del Sud Italia cresce ma troppo lentamente e il contesto sociale rimane drammatico. Secondo gli ultimi dati della Svimez, una persona su dieci vive in condizioni di povertà assoluta e la disoccupazione giovanile resta la più alta d’Europa.
Un emendamento ha modificato la legge Melandri
10 Novembre 2016“L’emendamento approvato dal Governo, con il quale si cancella il principio della redistribuzione dei diritti tv previsto dalla legge Melandri del 2008, allarga il fossato nel rapporto tra lo sport di base e quello professionistico – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – Tutti gli indicatori Istat sullo sport e sul Terzo settore mostrano quanto l’associazionismo sportivo di base produca valore sociale e coesione territoriale in ogni comunità”.
“La crisi economica di questi anni ha fortemente colpito le società sportive amatoriali che si sono trovate nelle condizioni di chiedere alle famiglie di accollarsi i maggiori costi della pratica. Le stesse società hanno mostrato grande senso di responsabilità poiché hanno provveduto anche a forme di fusione in tante realtà del Paese, ma non possono più permettersi di andare oltre, pena il punto di non ritorno della dismissione dell’attività”.
“In più occasioni il Presidente della Repubblica ha sollecitato non solo interventi per le eccellenze ed il talento sportivo, ma soprattutto per lo sport di base, che rappresenta la condizione necessaria per la diffusione tra tutti i cittadini dei benefici della pratica sportiva e per l’ individuazione dei futuri campioni”.
“Il Presidente del Consiglio ed alcuni Ministri hanno più volte sostenuto l’importanza dello sport diffuso sul territorio come fattore educativo, di promozione della salute, di integrazione interculturale, di politiche giovanili positive, di inclusione del disagio e delle periferie territoriali culturali e sociali. Ma tutto questo come si realizza, se non destinando allo sport di base le necessarie risorse? Ovvero, le risorse per mettere a sistema quei soggetti associativi che quotidianamente vivono una condizione di frontiera e di promozione di cittadinanza, nella difficile e disuguale ridefinizione del welfare complessivo del Paese?”
“Il principio di solidarietà non può scomparire senza una necessaria previsione di misure alternative, di risorse da allocare, pur nella comprensibile difficoltà nel reperire risorse – conclude Manco – Ma le difficoltà non si possono scaricare costantemente sui soggetti più deboli del sistema, poiché in questo modo la forbice delle disuguaglianze si allarga sempre di più. Le società sportive che noi rappresentiamo hanno una dignità che va riconosciuta con fatti concreti e non semplicemente con una pacca sulle spalle”.
Ognuno per sé
10 Novembre 2016Un emendamento alla legge Melandri del 2008, approvato dal Governo, cancella il principio della redistribuzione dei diritti tv. In precedenza il 4% era assegnato a politiche di rafforzamento dell’attività sportiva giovanile e ad azioni di solidarietà con altri sport, attraverso progetti sociali. Ora tutto verrà riassegnato alle Leghe importanti della Federazione calcio.
Milano social
10 Novembre 2016Per tutto il mese di novembre il capoluogo lombardo ospita il primo festival della comunicazione sociale. Promosso dalla Fondazione Pubblicità Progresso, con il patrocinio della Regione e del Comune, il festival prevede venti appuntamenti tra eventi, mostre e convegni in dieci location della città.
Dopo di noi
10 Novembre 201656 milioni di euro per la legge in favore delle persone con disabilità e i loro famigliari. Il servizio di Clara Capponi.
Insopportabile il pensiero che quel figlio autistico sarebbe rimasto solo quando lui non ci fosse stato più. Ed è così che si è consumato il dramma del papà che due giorni fa a Vespolate in provincia di Novara ha tolto la vita al figlio tentando poi il suicidio. Un caso disperato ma non isolato visto che in Italia le persone disabili sono 2 milioni e 600 mila. Anche per questo lo scorso giugno è stata varata una legge per il dopo di noi che interverrà sia pure con risorse limitate per evitare che si ripetano questi casi più disperati.secondo i calcoli delle associazioni la legge che a regime dispone di 56 milioni l’anno aiuterà circa 30 mila persone disabili in emergenza.ma la novità più importante è che i genitori avranno il tempo di poter programmare con serenità un futuro decoroso per i propri figli contando anche su una serie di aiuti che danno più tranquillità. Ad esempio attraverso la possibilità di non dover vivere in centri ed istituti anonimi dove ancora vivono 400 mila disabili.
Terra giusta
10 Novembre 2016Si è conclusa l’indagine del team di Medici per i diritti umani in Basilicata sulla raccolta dei pomodori. Dal report, aumentano i contratti ma nei campi permangono condizioni di sfruttamento e caporalato. Nonostante l’apertura di due centri di accoglienza restano carenti i servizi di tutela per i lavoratori.