Sport
È il progetto di Gian Marco Duina, ventunenne italiano, che ha creato in Zambia una squadra di calcio per offrire ai ragazzi in difficoltà la possibilità di crescere e maturare attraverso lo sport. L’iniziativa non ha pretese di professionismo, ma ritiene fondamentali i valori quali il lavoro di gruppo, il rispetto, il confronto.
Lo Zambia è stata la prima realtà in cui HopeBall ha preso vita: una squadra – fondata da Gian Marco – che raccoglie ragazzi per lo più orfani, in difficoltà economiche, familiari o costretti a lavorare già dall’adolescenza e che non hanno avuto la possibilità di accedere o completare gli studi. Questi ragazzi, generalmente, vivono senza obiettivi e senza aspirazioni, vivono alla giornata. Lo sport li stravolge in questo senso perché li costringe a porsi degli obiettivi: la partita, il campionato, il lavoro in gruppo, stringendo dei rapporti tra i compagni. In questo senso lo sport li aiuta a crescere. “A breve termine ripartirò per il Kenya dove una Onlus mi ha chiesto di portare anche nella loro comunità questo progetto sportivo, permettendo così ad altri ragazzi di vivere questa esperienza – racconta Gian Marco – La seconda, invece, sarà quella di tornare in Zambia. La volontà è di tornare con delle novità: ho promesso ai ragazzi di portare le divise per la squadra. Questi mesi in Italia li sto incentrando nel cercare sostenitori nella raccolta di materiale – pantaloni, scarpette, pantaloncini – con la speranza di trovare società di calcio interessate a “sponsorizzarmi” in modo da dare alla squadra la possibilità di partecipare al campionato con delle divise reali. Adesso abbiamo delle semplici magliette bianche con i numeri scritti con il pennarello: i ragazzi ci tengono molto a imitare il nostro calcio, sebbene giochino a piedi nudi nei campi di patate. Il mio sogno è quello di realizzare una struttura che permetta ai bambini più piccoli di essere seguiti dal punto di vista sportivo, concentrandosi sempre sui ragazzi più bisognosi”.
Cultura
Scaricabile sul sito del CSV di Genova e in formato cartaceo nelle case circondariali di Marassi, Pontedecimo e Chiavari, una guida speciale per chi affronta la vita in carcere in tutti i suoi aspetti. Dall’ingresso alle norme quotidiane. Dalla cura della salute alle misure alternative alla detenzione, con i requisiti e le modalità per richiederle.
Economia
Le organizzazioni chiedono al Parlamento maggiore tutela legislativa. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
L’Associazione ISNET, per la promozione e lo sviluppo delle imprese sociali in Italia, ha presentato alla Camera dei Deputati, uno studio sulle Società di Mutuo Soccorso in Italia, le prime libere organizzazioni che dall’Ottocento hanno cercato di sopperire alle carenze dello Stato sociale in tema di sanità, previdenza e istruzione. La ricerca ha portato all’identificazione di un universo statistico di 1.114 SMS di cui solo 509 possono dichiararsi attive ed è emerso che il 54,5% delle organizzazioni svolge già attività di tipo socio-sanitario. Se le dimensioni sono piccole e la metà è attiva nel NordOvest, le Sms sono un fenomeno sui chiede attenzione Sergio Capitoli, Società cattolica Mutuo Soccorso san Venanzio: “dal legislatore ci aspettiamo che a tali enti non vengano applicate le norme in vigore per le società cooperative”
Internazionale
Proteste in Marocco per l’arrivo di 2.500 tonnellate di rifiuti da smaltire provenienti dall’Italia. I cittadini hanno indirizzato una petizione al ministero dell’ambiente chiedendo che il Paese non diventi “il centro di raccolta della spazzatura internazionale”, e che venga quindi annullata l’autorizzazione a incenerire rifiuti industriali nei centri dello stato nord africano.
Società
Greenpeace Italia festeggia i suoi primi trent’anni di attività con una campagna di crowdfunding per regalare agli abitanti dell’isola siciliana energia pulita e rinnovabile. Ai nostri microfoni il responsabile dell’iniziativa, Luca Iacoboni. (sonoro)
Diritti
Sono gli stranieri in Italia secondo il rapporto Caritas-Migrantes appena presentato a Roma. Secondo le due associazioni è necessario avere politiche di integrazione per non sprecare questo patrimonio di giovani che costruiscono ricchezza nelle nostre città.
Sport
È il progetto che intende promuovere e valorizzare l’attività fisica come motore di inclusione sociale. L’iniziativa proporrà esperienze di volontariato per ragazzi dai 16 ai 19 anni della Provincia di Sondrio, per vivere lo sport in modo diverso, un’opportunità per fare, imparare e mettersi in gioco.
Il progetto è promosso da Cooperativa Sociale Ippogrifo in partnership con Sportiva Basket Sondrio e Polisportiva Giovanile Salesiana San Rocco con il contributo di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia. L’impegno varia da un minimo di 10 ore ad un massimo di 20 ore settimanali. Le esperienze verranno attivate all’interno dei seguenti contesti:
Sondrio Rugby, da metà agosto a dicembre (Scadenza iscrizioni: 31 luglio 2016). Mansioni pulizia spogliatoi e spazi ristoro, manutenzione verde, riordino magazzino, allestimento degli spazi di allenamento, affiancamento degli allenatori durante gli allenamenti, organizzazione tornei ed eventi. Pentacom, da metà agosto a dicembre (Scadenza iscrizioni: 31 luglio 2016). Mansioni allestimento degli spazi di allenamento, affiancamento degli allenatori (discipline pallavolo, karate, calcio, atletica) , pulizia spogliatoi, inventario magazzino, attività di segreteria, organizzazione tornei e manifestazioni. Sondrio Basket, da metà luglio a dicembre (Scadenza iscrizioni: 10 luglio 2016). Mansioni: allestimento degli spazi di allenamento, affiancamento degli allenatori durante gli allenamenti, pulizia spogliatoi, riordino magazzino, attività di segreteria. PGS San Rocco, da settembre a dicembre (Scadenza iscrizioni: 31 luglio 2016). Mansioni: allestimento degli spazi di allenamento, affiancamento degli allenatori (discipline: volley, karate, calcio), pulizia spogliatoi, pulizia e riordino magazzino, attività di segreteria, organizzazione tornei e manifestazioni.
Cultura
Si apre giovedì a L’Aquila la prima edizione di una quattro giorni promossa da ActionAid, Cittadinanzattiva, Slow Food e Comune. In programma dibattiti, spettacoli, cibo e lezioni magistrali in giro per la città abruzzese.
Internazionale
L’Etiopia sta soffrendo la peggiore siccità degli ultimi cinque decenni. Più di 10 milioni di persone hanno urgente bisogno di aiuti alimentari, mentre 6 milioni sono i minori denutriti. Secondo la ong Sos Villaggio dei bambini, le Nazioni Unite stimano che circa 500mila di loro richiedano un trattamento urgente per grave malnutrizione.
Società
Cittadinanzattiva lancia una consultazione online sulla mobilità sostenibile per raccogliere punti di vista e proposte dei cittadini e promuovere l’adozione di un nuovo modello per le nostre società. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
A pochi giorni dal via libera delle Commissioni Ambiente e Lavori Pubblici del Senato allo schema di decreto attuativo sulla mobilità sostenibile, Cittadinanzattiva lancia una consultazione civica per raccogliere punti di vista e proposte dei cittadini. La congestione del traffico, le emissioni inquinanti, un trasporto pubblico non rispondente alle esigenze, il degrado delle aree urbane e il consumo di territorio pongono l’interrogativo su come “spostare” persone e merci in un modo più efficace, efficiente e sostenibile. Il collegato ambientale alla legge di stabilità 2016 prevede il finanziamento di progetti, destinati a Comuni, per incentivare iniziative come il car-pooling, il bike-sharing o il piedibus. La consultazione online vuole coinvolgere i cittadini ad una partecipazione attiva che parta dalla consapevolezza della necessità di cambiare stili di vita per vivere in modo collettivo lo spazio urbano.