Sport
Inaugurate oggi a Imola con una biciclettata le nuove piste ciclabili casa-lavoro, realizzate da BeniComuni Srl. Si tratta di un progetto di mobilità integrato, in linea con gli interventi compiuti dal Comune negli ultimi 15 anni sulla mobilità sostenibile: la rete passa da 50 a 80 chilometri.
Quattro gruppi di ciclisti, ai quali chi vorrà potrà aggregarsi, sfileranno lungo i percorsi da poco ultimati, per ritrovarsi all’impianto sportivo Ortignola “Enrico Gualandi”, dove ci sarà un aperitivo e sorprese per i partecipanti. Per tutti inoltre sarà disponibile la maglietta ufficiale “Felici in Bici”, da indossare durante il percorso. L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con la Uisp Imola-Faenza e con lo staff dell’Ortignola. In caso di maltempo, sarà rimandata al giorno successivo, 22 giugno 2016, stessa ora e stesso programma. Il 22 e 23 giugno poi, sempre nell’ambito di Felici in Bici, un team di rilevatori di Cras (Centro ricerche applicate per lo sviluppo sostenibile) svolgerà lungo i nuovi percorsi interviste ai ciclisti per la campagna di monitoraggio sull’utilizzo delle opere realizzate. I lavori di realizzazione delle piste ciclabili sono partiti il 25 gennaio 2016, con la previsione di finire al più tardi il 22 luglio. Grazie anche al clima favorevole della stagione invernale, tuttavia, i cantieri si sono conclusi assai più velocemente, rendendo possibile l’inaugurazione nel giorno del solstizio d’estate. I tratti realizzati sono: 1) in fregio a via Montericco, davanti all’ospedale nuovo, fino a via Belvedere; 2) in fregio alle vie Vittorio Veneto e via Primo Maggio fino a via del Lavoro; 3) a Pontesanto, in fregio alle vie Correcchio e Mazzanti. Inoltre, sono stati completati recentemente anche due tratti di collegamento della rete ciclabile: il primo in fregio a via Carducci, da via Emilia a via Vittorio Veneto; il secondo in fregio a via Di Vittorio, tra il semaforo di via Primo Maggio e le vie Fanti e Ortignola, realizzato in parte sul marciapiede esistente, in parte sul nuovo percorso in sede propria. Tutti i nuovi percorsi sono in sede propria e dunque protetti rispetto al transito delle automobili.
Cultura
Gli scaffali pieni di libri sono sempre più luoghi d’incontro. Come quelle che dal 2009 al 2013 hanno partecipato ai bandi della Fondazione Cariplo sulle biblioteche sociali. In totale 5 milioni di euro, per sostenere progetti sociali, in cui erano coinvolte 305 strutture e soggetti del terzo settore di Lombardia e Piemonte.
Internazionale
L’uscita della Gran Bretagna dal mercato unico europeo spaventa i mercati e l’Unione europea per il referendum del prossimo mercoledì. Quali rischi? Risponde l’economista Leonardo Becchetti. (sonoro)
Economia
È la parola d’ordine che dal 23 al 25 giugno animerà la seconda edizione della Summer school di Legacoopsociali. In questo contesto complicato, la cooperazione sociale può svolgere un importante ruolo contribuendo a rendere la città del futuro più equa, inclusiva e sostenibile.
Società
Ripartono i campi scuola promossi dall’associazione Anpas. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Sono 1090 i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni che parteciperanno, nei mesi estivi, a campi scuola di protezione civile presso le strutture dell’Anpas. Il progetto è promosso dal Dipartimento della Protezione Civile e nato con l’obiettivo di diffonderne la cultura tra le nuove generazioni. A contatto con i volontari Anpas, i ragazzi compiranno un vero e proprio “viaggio” all’interno del mondo della protezione civile, con vere e proprie esercitazioni in squadra, per imparare quanto l’impegno del singolo sia indispensabile al funzionamento dell’intero sistema. La finalità del progetto è anche quella di stimolare tra i giovani il senso di responsabilità e di cittadinanza attiva. Per l’associazione questo progetto «coltiva i volontari di domani, ma soprattutto i cittadini che si prenderanno cura delle comunità, dei territori e dei beni comuni del futuro».
Diritti
La Regione Emilia Romagna ha vietato i gratta e vinci negli ospedali. Il passo indietro dopo la pressione di molte associazioni. La vendita di questo tipo di prodotti – dicono – è del tutto incompatibile con l’attività che si dovrebbe svolgere in una struttura sanitaria.
Sport
È iniziata ieri e si concluderà il 2 luglio a Salerno la terza edizione del Campionato mondiale di calcio per sordi. Partecipano 22 squadre, 16 maschili e 6 femminili, provenienti da 18 paesi del mondo.
Il campionato è promosso da dal Comitato organizzatore locale sotto l’egida della Federazione sport sordi Italia (Fssi), con il supporto della Figc-Lnd, la collaborazione dei Comuni di Agropoli, Capaccio-Paestum ed Eboli, e il patrocinio del Coni e del Comitato italiano parilimpico (Cip). Un evento di eccezionale rilevanza sportiva, turistica e sociale, cui partecipano 22 squadre (16 maschili e 6 femminili) provenienti da Italia, Usa, Russia, Ucraina, Giappone, Argentina, Germania, Inghilterra, Belgio, Svezia, Grecia, Polonia, Turchia, Iran, Iraq, Arabia Saudita, Egitto. Le finali (maschili e femminili) e le relative cerimonie di premiazione e chiusura si svolgeranno sabato 2 luglio a partire dalle 15.30 presso lo stadio comunale di Eboli “Josè Guimaràes Dirceu”.
Cultura
A Milano un festival culturale dove la parola d’ordine è “contaminazione”. Ce ne parla Pietro Briganò.
Fino al 26 giugno il teatro Menotti di Milano ospita Innesti, il festival degli “italiani ibridi” giovani autori e artisti figli di immigrati nati o con le famiglie originarie di Albania, Russia, Pakistan, Afghanistan, Iran, Romania, Brasile. Sei spettacoli, un concerto, tre tavole rotonde e un laboratorio di narrazione teatrale. Hanno lavorato insieme ad artisti italiani loro coetanei, per realizzare opere che risentano di questo incrocio di culture. La rassegna è nata grazie al progetto MigrArti, voluto dal Mibact e organizzato da Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea in collaborazione con Forum Città Mondo – Comune di Milano.
Economia
“Il jobs act è duro colpo all’assunzione delle persone con disabilità”. Netta la presa di posizione dell’Anmic. Dalla chiamata nominativa “discriminante” agli incentivi “a tempo” alle rigidità contrattuali, la riforma del lavoro targata Renzi, secondo l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, non garantisce l’inclusione nel mondo del lavoro.
Diritti
È l’idea del garante dei detenuti della Toscana Franco Corleone per permettere ai reclusi di seguire con più facilità i corsi, attraverso spazi più adeguati e con la possibilità di svolgere le lezioni via skype. A settembre un incontro con le istituzioni per tracciare la strada.