Fino al 6 dicembre al Teatro San Luigi Guanella di Roma va in scena la seconda edizione della commedia di Paola Nicoletti. La commedia racconta una vigilia “speciale”: quella di una madre, sola con il figlio autistico.
Notizie
Centrafrica dimenticato
30 Novembre 2015L’attenzione del mondo su una delle più gravi crisi del pianeta, dopo la visita di Papa Francesco. Il servizio di Fabio Piccolino. “Si accendono i riflettori sulla Repubblica Centrafricana. L’attenzione è tutta per la visita di Papa Francesco nella capitale Bangui, scelta come tappa più significativa del suo viaggio in Africa. Quella in atto nel paese è stata definita la più grande crisi dimenticata del nostro tempo: due anni di guerra tra la coalizione di governo e ribelli Séléka hanno provocato 500 mila sfollati interni, mentre quasi tre milioni di persone necessitano di aiuti umanitari. “Vengo come pellegrino di pace e mi presento come apostolo di speranza”, ha detto il pontefice, che ha deciso di aprire qui la Porta Santa del Giubileo straordinario. La stessa speranza che per troppo tempo è rimasta l’unico appiglio per chi vive in questa terra martoriata. E che non vuole che una crisi umanitaria di queste proporzioni torni presto nell’oblio.”
“Facciamo un Pacco alla Camorra”
30 Novembre 2015Riparte l’iniziativa promossa dal Comitato Don Peppe Diana, Libera Associazione nome e numeri contro le mafie e dal Consorzio Nuovo Commercio Organizzato. Un regalo di Natale intelligente e solidale.
Senza paura
30 Novembre 2015Anche il Forum nazionale del Terzo settore esprime solidarietà alla Caritas dopo gli attacchi xenofobi davanti le loro sedi da parte di gruppi di estrema destra. Per il portavoce Pietro Barbieri “il dialogo, l’accoglienza e l’inclusione sono le sole forme per costruire un futuro di solidarietà”.
Doverosa retromarcia
30 Novembre 2015L’Iva resterà per le cooperative sociali al 5%. Il provvedimento è inserito nel maxiemendamento del governo ascoltando le richieste avanzate dall’Alleanza delle Cooperative Italiane. Ai nostri microfoni il commento di Paola Menetti, presidente di Legacoopsociali. “Di questa cosa siamo contenti, con i limiti che derivano dal fatto che l’aumento dell’Iva di un punto di questi tempi non è una cosa indolore. Tuttavia di fronte al rischio di un aumento ancora più elevato come quello che si ipotizzò da parte del governo tre anni fa, portando l’Iva al 10%, oppure l’altro rischio era quello di andare in un regime di esenzione che non è sostenibile per le cooperative.”
Il mondo in marcia per il Clima
28 Novembre 2015La terra, nostra casa comune, «protesta per il male che provochiamo a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla». Il messaggio contenuto nell’enciclica di papa Francesco “Laudato Si” è chiaro, serve una «conversione ecologica».
Il 29 novembre in occasione dell’apertura dei negoziati sul clima che si tengono a Parigi sotto l’egida delle Nazioni Unite, i cittadini di tutto il mondo danno vita alla Marcia Globale per il Clima. Dopo gli attentati del 13 novembre tuttavia, il summit di Parigi si terrà in una città blindatissima e ai francesi non è permesso manifestare. Si moltiplicano allora le iniziative in tutto il mondo, per marciare anche per chi non può. Da Sydney a Città del Capo, passando per Tokyo, Dakha, Bagdad, Dehli, Madrid e Roma. Più di 150 paesi e oltre 2300 eventi, che vedono studenti, sindacati, gruppi religiosi, associazioni e organizzazioni della società civile scendere in piazza per chiedere ai loro Governi di sottoscrivere un accordo ambizioso e capace di accelerare il percorso che porterà, entro il 2050, ad un mondo alimentato al 100% da energie rinnovabili. Una marcia annunciata come la più grande manifestazione della storia contro i cambiamenti climatici.
E se non sarà facile raggiungere un accordo vincolante per limitare il riscaldamento climatico globale sotto i 2°C o opporsi al modello dell’iperproduzione e dell’iperconsumo, i cittadini, almeno quelli italiani, si dichiarano fiduciosi, come dimostra l’indagine di Legambiente e Lorien Consulting. Per la maggior parte la lotta ai cambiamenti climatici è un tema prioritario per la qualità della vita delle generazioni future. Solo il 38% sa che ci sarà presto la conferenza di Parigi sul clima ma quasi il 70 pensa che l’evento potrà incidere positivamente sulle azioni dei singoli Paesi e dei cittadini in difesa del clima e contro i cambiamenti climatici. Si marcia allora per far pressing sui leader mondiali, ma anche per far sentire la voce e le proposte della società civile e perché per cambiare ogni cosa, c’è bisogno di tutti!
In Italia la marcia è organizzata dalla Coalizione Italiana Clima, nata per dare la parola ai cittadini in previsione della COP21 e alla quale aderiscono oltre 150 sigle diverse. In contemporanea con molte altre città del mondo anche a Roma una grande manifestazione per chiedere un futuro equo e sostenibile, difendere il clima e la pace. L’appuntamento è alle 14.00 da Piazza Campo de Fiori per concludersi a via dei Fori Imperiali.
Grsweek a cura di Anna Monterubbianesi
Ultras di solidarietà
27 Novembre 2015Ultras di solidarietà. I tifosi del Bayern Monaco donano un milione di euro ai rifugiati. Il servizio di Elena Fiorani.
Schickeria, il principale gruppo ultrà del Bayern, è noto per le tesi progressiste, e anche grazie a questa spinta la società ha annunciato che destinerà un milione di euro al sostegno dei rifugiati; sabato scorso i campioni del Bayern hanno sfilato sul terreno di gioco mano nella mano con i piccoli siriani fuggiti dalla guerra civile. È una tifoseria che da anni espone striscioni antirazzisti, fa campagne di accoglienza, s’impone con tesi progressiste nel dibattito pubblico e nel 2014 ha vinto il premio antirazzismo della Federcalcio. È un impegno che viene da lontano. Così lo spiega il capoultrà Simon Mueller: “La curva rispecchia la società, ma da noi gli estremisti di destra non sono accettati. Siamo legati alla storia di Kurt Landauer, presidente ebreo del primo scudetto nel 1932, che scappò in Svizzera durante il nazismo. Anche lui fu sostenuto. Perciò aiutare gli altri per noi è un dovere morale”. Infatti,molti rifugiati minorenni sono stati alloggiati nel palazzo che ospita la sede degli ultrà
Spirito volontario
27 Novembre 2015Spirito volontario. È il titolo del docufilm che racconta chi si dedica agli altri. Prodotto dalla delegazione Cesvot di Arezzo, il documentario sarà presentato in anteprima nazionale alle scuole domani al Teatro Pietro Aretino.
Si può fare
27 Novembre 2015Si può fare. A Bari Legacoop apre alla sharing economy: l’economia collaborativa. Un modo diverso di concepire i rapporti tra Stato e mercato e, ancor più, tra le persone. Mandando in soffitta il concetto stesso di proprietà, a favore dello scambio e della partecipazione.
Cara sanità
27 Novembre 2015Cara sanità. I poveri si ammalano come gli altri, ma si curano quattro volte di meno. È quanto emerge dal nuovo rapporto del Banco Farmaceutico. Se infatti ogni italiano spende in media oltre 200 euro l’anno per i farmaci, gli indigenti poco meno di 50.