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Anche i calciatori del Brasile sfruttati

di Elena Fiorani


torcidabotafogo_bomsenso-thalessoares-1Il Mondiale di calcio del Brasile è iniziato. La partita di apertura si è svolta e, in un modo o nell’altro, la squadra di casa ha vinto, ma sono ancora molti i punti oscuri e i motivi di preoccupazione legati alla manifestazione. Non bastasse l’ormai infinita ondata di protesta dei movimenti sociali in Brasile contro il modo in cui è stato organizzato il Mondiale, esce sempre più alla luce del giorno la precarietà dei lavoratori del pallone nel paese penta campione del mondo. Si è saputo in questi giorni che molti calciatori semplicemente non vengono pagati dalle loro società, nonostante negli 80 club più importanti siano sottoposti a calendari sportivi massacranti. Oltre 500 calciatori, invece, che giocano nei club meno rappresentativi, rimangono fermi quasi tutto l’anno. Dinanzi a tanta disuguaglianza, ci si arriva a chiedere: c’è buon senso nel calcio brasiliano?

La risposta è sì, e si chiama proprio Bom Senso Futebol Clube. È un gruppo creato nel settembre 2013 per occuparsi dei diritti dei calciatori, nonché dei tifosi e dello sport in genere. Come più di trent’anni fa, quando la Democrazia Corinthiana di Sòcrates, Wladimir e Walter Casagrande disturbo la pace sia dei dirigenti dei club che della stampa sportiva conservatrice, in Brasile, il Bom Senso non fa che ricevere critiche da tutte le parti, nonostante l’impegno profuso. Per esempio, è bastato che io calciatori provassero a protestare contro l’aggressività delle tifoseria e contro tutti gli altri problemi stando fermi in campo per 30 secondi, l’anno scorso, per scatenare un putiferio.

Stanchi di non essere ascoltati dai dirigenti, i ragazzi del Bom Senso – ormai una realtà a cui hanno aderito 1200 atleti – hanno firmato una proposta di legge per la responsabilità fiscale delle società calcistiche, e un paio di altre misure per riportare fair play e trasparenza nel calcio brasiliano. Per rafforzare il loro impegno, la settimana scorsa un gruppo di 12 atleti del BSFC sono andati a Brasilia per parlare con la presidentessa Dilma Roussef, tentando di sensibilizzarla riguardo la loro precarietà, dovuta alla cattiva gestione del calcio brasiliano.

‘ADDIOPIZZO’ TRAVEL DIVENTA TOUR OPERATOR

di Pietro Briganò


 

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Dopo alcuni anni di attività svolta con il sostegno di un’altra realtà che opera nel mondo del turismo Addiopizzo, l’associazione siciliana antiracket, diventa tour operator frutto anche dell’accordo con Reti Ferroviarie Italiane.

La nuova realtà che ha sede presso l’Isola delle Femmine, in un locale intitolato a Peppino Impastato, si occupa di promuovere il territorio siciliano attraverso un portale, disponibile anche come applicazione per gli smartphone dove è possibile scegliere e prenotare un soggiorno in una delle tante strutture ricettive che aderiscono alla campagna “Pizzo free”.

VeloLove

di Anna Monterubbianesi


Velolove“Andare in bici in sicurezza a Roma, come sopravvivere in bicicletta nella Capitale, gli itinerari sicuri…” Sono tante le attenzioni che vengono date a chi, a Roma, sceglie di utilizzare un mezzo sostenibile come la bicicletta, un mezzo di spostamento sicuro e pratico che in tante capitali europee è forse il più utilizzato. Andare in bici a Roma, forse non tutti lo sanno, significa andare incontro ad un bel po’ di difficoltà e dotarsi di una buona dose di coraggio ed ottimismo.

E’ dedicato a tutti loro il lungo weekend di #VeloLove, la prima Festa nazionale dedicata ai ciclisti urbani nella Capitale e alle tante sfaccettature di chi usa soprattutto le proprie gambe per muoversi che parte da questa sera a Roma.

Sono tanti gli eventi alla portata di tutti da pedalare o da guardare: si comincia nel pomeriggio di venerdì 13 giugno con Festambiente 30 e lode nel V municipio e con la Pedalata di Luna Piena in notturna.
Sabato 14 giugno invece, si salirà in sella la mattina col Tweed Ride Picnic abbigliati stile belle époque e si finirà la sera con la Urbe Criterium Race, sfida underground internazionale per scattofisso senza freni riservata a esperti bike messenger e atleti che hanno familiarità con le bici da pista. Sempre domai si potrà ballare silenziosamente e fare uno spuntino con la Magnalonga by Night, ciclodegustazione di prodotti tipici, scattare con il Brompton Italian Championship (ironica corsa con bici pieghevoli tra pendolari intermodali), assistere a un torneo-esibizione di Cycle Polo, la variante sull’erba del Bike Polo, sport metropolitano che si pratica con cavalli meccanici a pedali.

Il programma completo di #VeloLove è su www.velolove.it

IncontrAbilMente

di Redazione GRS


IncontrAbilMente. E sempre domani a Firenze torna la festa che mette insieme sport, salute e benessere ideata e realizzata dalla Faip I Codibugnoli Onlus. Il parco dell’Anconella per l’occasione si trasformerà in una “cittadella” agibile a tutti e dove sarà possibile partecipare a diverse attività ludico-sportive e artistiche proposte da oltre 25 associazioni.

Oltre le barriere

di Redazione GRS


Oltre le barriere. Si inaugura domani a Roma la Casa Museo dello sguardo sulla disabilità. Una struttura in cui ad essere esposta non è soltanto la malattia, ma gli sguardi e le narrazioni che la rappresentano: un centro culturale per l’inclusione sociale e un originale progetto di inserimento lavorativo.

Scopri il marchio

di Redazione GRS


Scopri il marchio. Continua la campagna internazionale di Oxfam per scovare le grandi aziende che nel settore alimentare inquinano di più. Come ci spiega Elisa Bacciotti, portavoce della ong.

Buone pratiche

di Redazione GRS


Buone pratiche. Parte da oggi la campagna di sensibilizzazione “Acqua Accessibile: Mare Bene Comune” che vuole favorire l’accessibilità alle spiagge e al mare alle persone con disabilità, senza discriminazioni per un bene pubblico. L’iniziativa, promossa da MoVI e A.I.S.A. Lazio Onlus, stimolerà amministrazioni pubbliche e operatori economici ad accelerare il percorso verso un disegno universale di servizi, strutture e prodotti.

Barikamà

di Redazione GRS


Barikamà. È il nome del progetto di micro reddito nato nel 2011 da alcuni ragazzi africani che hanno partecipato alla rivolta di Rosarno contro il razzismo e lo sfruttamento dei braccianti agricoli. Il servizio di Giuseppe Manzo.

I numeri della vergogna

di Redazione GRS


I numeri della vergogna. Oltre 157 mila metri quadri, pari a 22 volte il campo di calcio dello Stadio Olimpico di Roma. 24 milioni di euro spesi dal Campidoglio tra centri di raccolta e sgomberi. Sono le misure della segregazione dei rom nella Capitale contenute nel rapporto “Campi Nomadi s.p.a.” promosso dall’associazione 21 luglio.

E rimaniamo a Napoli…

di Redazione GRS


E rimaniamo a Napoli… Fino al 9 agosto il capoluogo campano ospita la VII edizione del Festival dell’impegno civile – Le Terre di Don Peppe Diana. Il tour prevede più di trenta tappe nei beni confiscati alla camorra, per ricordare storie di persone, gruppi, luoghi, esperienze, che hanno lasciato una traccia di significato e valore per il nostro Paese.