Valorizzare il lavoro sociale
Legacoopsociali lancia l’appello alle istituzioni e alle parti sociali per condividere una visione di sviluppo e promuovere un’alleanza trasversale per il welfare.
Ascoltiamo le voci di alcuni operatori.
Legacoopsociali lancia l’appello alle istituzioni e alle parti sociali per condividere una visione di sviluppo e promuovere un’alleanza trasversale per il welfare.
Ascoltiamo le voci di alcuni operatori.
I passeggeri aerei sono in aumento e con esso il numero di emissioni: lo dicono i dati di Openpolis che spiega come l’aviazione sia uno dei settori più difficili da decarbonizzare nonché uno dei più in crescita a livello globale.
Al via la quarta edizione del concorso per sceneggiature di cortometraggi dedicato a ragazzi e ragazze tra i 16 e i 25 anni. I temi sono quelli dei diritti, della pace e della solidarietà. L’iniziativa è in collaborazione con Fabula Pictures e Rai Cinema.
E’ il nuovo podcast realizzato dal Centro sportivo italiano su sport e carcere. Numerosi i temi approfonditi con esperti e protagonisti, per riflettere sui benefici psicofisici dell’attività sportiva.
Dal 27 novembre è in rete il podcast del Centro Sportivo Italiano che approfondisce i benefici dello sport nei luoghi di detenzione: scopri le potenzialità dell’attività sportiva per i detenuti e ascolta gli interventi degli esperti in questo podcast realizzato con Radio Brusa nell’ambito dell’omonimo progetto
Il legame tra sport e carcere analizzato con la competenza e l’esperienza di chi conosce i luoghi di detenzione e la ventata benefica che l’attività sportiva può portare al loro interno: è questo l’argomento portante del podcast “Sportivi sempre” del Centro Sportivo Italiano, realizzato insieme a Radio Brusa.
Si tratta del terzo podcast del CSI e nasce nell’ambito dell’omonimo progetto, finanziato da Sport e Salute S.p.A. e dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 27 novembre, con due episodi ogni settimana, è possibile approfondire il potere terapeutico dello sport e la sua capacità di ridurre le tensioni sociali all’interno delle carceri.
Numerosi temi verranno approfonditi con l’intervento degli esperti e di chi tocca con mano i benefici psicofisici che genera lo sport nei detenuti: dall’attività sportiva come aiuto contro la recidiva all’esperienza nel carcere di San Vittore, dal potere terapeutico insito nel movimento ad un confronto con la realtà carceraria estera.
Oggi a Cosenza l’appuntamento per celebrare la 38° Giornata internazionale del volontariato. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi
“If everyone did”, è lo slogan scelto dall’Onu per celebrare la 38^ Giornata internazionale del volontariato per sottolineare la potenza delle azioni collettive di solidarietà. Ed è su questo valore che prende spunto l’evento promosso da Forum Terzo Settore, CSVnet e Caritas Italiana. “Condividere, valorizzare, costruire” per valorizzare il contributo che milioni di persone in Italia offrono quotidianamente per il benessere della collettività. L’iniziativa si svolge a Cosenza, dalle 16 alle 18.30, presso il Palazzo della Provincia.
Gli effetti a catena del cambiamento climatico intensificano le difficoltà vissute dalle comunità sfollate: lo ricorda Unhcr alla COP 28, chiedendo misure solide per proteggere le persone colpite.
Nasce a Venezia un nuovo presidio dell’associazione Articolo 21, per mettere al centro la tutela della Costituzione e la libertà di espressione. Ascoltiamo il coordinatore nazionale Giuseppe Giulietti.
Solo 1 lavoratore domestico su 10 riuscirà a rientrare nelle quote autorizzate nel Decreto Flussi di quest’anno. Lo dice Assindatcolf secondo cui il Click Day di ieri ha confermato tutti i limiti di questo sistema.
Oggi al Teatro Sociale di Voghera l’incontro organizzato da Assolombarda per raccontare in che modo la nostra società sia cambiata dal Dopoguerra ad oggi, con particolare riferimento agli usi, ai costumi e ai consumi.
Secondo le stime della società di consulenza Deloitte, i ricavi globali delle competizioni sportive femminili supereranno per la prima volta la soglia del miliardo di euro nel 2024. Oltre il 50% delle entrate proverrà ancora dal Nord America, nonostante la rapida crescita del calcio femminile in Europa.
I ricavi delle competizioni sportive femminili globali continueranno la loro tendenza al rialzo anche l’anno prossimo, stima la società di consulenza Deloitte.
Secondo le stime pubblicate mercoledì dalla società di consulenza Deloitte, i ricavi globali delle competizioni sportive femminili supereranno per la prima volta la soglia del miliardo di euro nel 2024.
In totale, gli esperti finanziari dell’azienda britannica contano per il prossimo anno un fatturato complessivo di 1,28 miliardi di dollari, ovvero 1,12 miliardi di franchi. Dopo il successo della Coppa del Mondo organizzata l’estate scorsa da Australia e Nuova Zelanda, il solo calcio dovrebbe valere 555 milioni di dollari (487 milioni di franchi).
Oltre il 50% delle entrate derivanti dalle competizioni femminili proverrà ancora dal Nord America, nonostante la rapida crescita del calcio femminile in Europa.
“Negli ultimi anni abbiamo assistito a una crescita eccezionale dello sport femminile in tutto il mondo, che ha portato a un aumento significativo del suo valore commerciale, che a sua volta ha motivato un crescente interesse da parte degli investitori”, osserva Jennifer Haskel, analista del dipartimento Sports & Business. Deloitte. Fondamentalmente, aggiunge, lo sport femminile è sempre più visto come un prodotto a sé stante, distinto dallo sport maschile d’élite.
Si prevede che la tendenza continui negli anni successivi, rafforzata da un aumento dei diritti di trasmissione pagati dai canali televisivi o dalle piattaforme di contenuti.
Attualmente i ricavi commerciali (accordi di sponsorizzazione, partnership e vendita di prodotti derivati) rappresentano oltre il 50% del fatturato generato dalle competizioni sportive femminili.