Serve partecipazione
In uno dei focus dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile dopo la pubblicazione del Rapporto 2023 c’è il tema della fiducia nelle istituzioni. Ascoltiamo il direttore Enrico Giovannini.
In uno dei focus dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile dopo la pubblicazione del Rapporto 2023 c’è il tema della fiducia nelle istituzioni. Ascoltiamo il direttore Enrico Giovannini.
Unicef ha pubbicato il Report dove emerge che in media, ogni anno, sono 20.000 gli studenti neo-arrivati che si iscrivono nelle scuole in Italia. Il Report nasce da una sperimentazione che ha coinvolto circa 400 studenti. La piattaforma è stata oggi estesa a oltre 1000 alunni.
Alle Officine Gomitoli di Dedalus a Napoli il 18 novembre si terrà la proiezione del docufilm Libere di…Vivere: un momento di dibattito con esperte e operatrici e rappresentanti di istituzioni come il Comune di Napoli, la Banca d’Italia e la Global Thinking Foundation.
Fino al 17 novembre, in programma a Taranto 4 giorni di dibattito, mostre, presentazioni di libri e talk. “Abbiamo scelto Taranto perché è un territorio che sta affrontando un percorso di rinascita”, sono le parole di Luca Pancalli, presidente Comitato italiano paralimpico.
“Abbiamo scelto Taranto come sede della quarta edizione del Festival della cultura paralimpica perché è una porta sul Mediterraneo, ma anche perché è un territorio che sta affrontando un percorso di rinascita e ci piaceva l’idea di portare proprio qui il messaggio di resilienza che bene esprimiamo attraverso i nostri atleti paralimpici”. Lo ha detto Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico (Cip) in occasione della conferenza stampa di presentazione del festival che si è svolta questa mattina nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città, a Taranto.
L’obiettivo è quello di “declinare lo sport non solo come narrazione delle medaglie che si vincono, ma come pezzo di politiche pubbliche del paese con l’intento di investire nel capitale umano e tentare di contagiare i territori che ospitano l’evento così da far crescere su questi territori la consapevolezza dell’importanza dello sport, praticato da tutti. Lo sport è un linguaggio universale- ha detto ancora Pancalli- che consente di superare le barriere”.
Il Festival della cultura paralimpica si svolge all’interno dell’Arsenale militare marittimo di Taranto dal 14 al 17 novembree all’inaugurazione ha partecipato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La manifestazione, ideata e promossa dal Comitato italiano paralimpico, arriva a Taranto dopo l’edizione inaugurale di Roma (presso la stazione Tiburtina), nel 2018, e quelle di Padova e Milano.
“A Taranto sono in programma quattro giorni di dibattito, mostre, presentazioni di libri, talk e tanti altri eventi- ha continuato Pancalli- e soprattutto ci sarà il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole, perché quello che vogliamo lanciare è proprio un messaggio normalizzante e di crescita culturale. Produrre una cultura della normalità significa, infatti, investire in un paese migliore. E in questo senso il paralimpismo in Italia sta testimoniando una silenziosa rivoluzione culturale, il movimento paralimpico sta trasformando il paese- ha detto ancora Pancalli- e l’esempio è proprio questa foto di una modella con protesi che mi è apparsa stamattina su un sito di shopping online”, ha sottolineato il presidente Cip mostrando la foto sullo schermo del suo telefonino.
“Speriamo che le quattro giornate di Taranto possano rappresentare un punto di partenza di quello che dobbiamo fare sul territorio per costruire il nostro futuro. Non dimentichiamo di maneggiare uno strumento che è fondamentale per contribuire alla crescita dei territori. Abbiamo bisogno di un’Italia che possa essere sempre più unita, anche nel diritto di poter esercitare lo sport. E’, però, necessario creare gli strumenti affinché questo diritto sia esigibile, per farlo è necessario collaborare, tutti insieme”.
Pancalli ha infine sottolineato come lo sport, anche attraverso i successi degli atleti paralimpici, può consentire ai giovani con disabilità di “guardare non a quello che hanno perso ma a ciò che è rimasto. E se la società contemporanea imparasse a guardare la persona e non la disabilità avremmo più persone inserite in un ambito di comunità”.
E’ l’iniziativa lanciata da Action Aid per denunciare il taglio ai fondi sulla prevenzione della violenza di genere. Ascoltiamo la vice segretaria Katia Scannavini.
1 bambino su 3 – ovvero 739 milioni nel mondo – vive in aree già esposte a livelli alti o molto alti di scarsità d’acqua, con i cambiamenti climatici che minacciano di rendere questa situazione peggiore. È quanto emerge dal nuovo rapporto di Unicef lanciato in vista del Summit sul cambiamento climatico della Cop28.
Nelle mense Caritas della Capitale la metà delle persone accolte lo scorso anno sono nuove. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.
Il sesto Rapporto Caritas sulla povertà a Roma scatta una fotografia preoccupante: quasi l’8% degli utenti delle mense sociali sono minori, per lo più stranieri e non accompagnati. Otto su dieci sono richiedenti asilo o persone con protezione internazionale. In aumento le disuguaglianze territoriali, di generazione, di nazionalità e per carico familiare.
Nel 2022 si è registrato il dato più alto di accesso nei centri Caritas, parrocchie e servizi diocesani, con oltre 25.000 richieste di aiuto, dal sostegno alimentare ad aiuti economici per la vita quotidiana. Allarme anche per l’emergenza abitativa, il sovraindebitamento, la crescita di problemi di salute mentale e della spesa per il gioco d’azzardo.
“Serve un salario minimo e una nuova misura di contrasto alla povertà”: lo dicono le Acli che ricordano al governo l’indicazione dell’Unione Europea di garantire una forma di reddito minimo per le famiglie in povertà assoluta.
Torna oggi a Bologna la Partita della Parità e del Rispetto: una giornata di sport e informazione contro le discriminazioni di genere e contro la violenza sulle donne. L’iniziativa è promossa da Amnesty International , Assist, Associazione italiana calciatori, Sport4Society, Uisp e Usigrai.
Si chiama “Accessibilità all’arte” l’iniziativa di Touring Club Italiano che permette ai visitatori ipovedenti e non vedenti di visitare alcune opere di Napoli utilizzando il tatto. Grazie alla tecnologia, saranno per la prima volta accessibili opere bidimensionali come quadri, affreschi e arazzi.