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Giovani, nasce il Manifesto della mobilità sostenibile della scuola italiana

di Redazione GRS


Ora tocca a noi. Domani a Roma la presentazione del primo Manifesto della mobilità sostenibile della scuola italiana. Un percorso condiviso attraverso il quale circa duemila studenti presenteranno alle istituzioni le loro idee per le comunità del futuro. Ai nostri microfoni Tiziana Toto di CittadinanzAttiva.

 

Test non inclusivi all’Università: la denuncia dell’Uici

di Redazione GRS


 

 

Test non inclusivi. La denuncia di Unione italiana ciechi e ipovedenti dopo i casi di file pdf non accessibili durante le prove di accesso alle Università. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

“Bisogna ritrovare la forza di indignarci quando la sensibilizzazione e la promozione della consapevolezza dimostrano di essere inutili chimere. Indignarci quindi ed agire di conseguenza in tutte le sedi istituzionali” è il fermo commento di Mario Barbuto, presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di fronte ad una ennesima situazione discriminante, rilevata dall’UICI e dall’Agenzia Iura, che riguarda in questo caso l’accesso ai corsi universitari.

Il 13 settembre un candidato cieco si è presentato all’Ateneo di Padova patavino per la concordata esecuzione del test su modulo PDF ma si è rivelato agli stessi responsabili dell’Università inaccessibile per chiunque e quindi la persona non vedente non ha potuto eseguire il test.

Bitcoin, solo l’8% degli italiani userebbe la criptovaluta

di Redazione GRS


Criptovaluta rischiosa. Cresciuta negli ultimi 6 anni la notorietà dei Bitcoin: ad oggi il 59% degli italiani dichiara di conoscerli, in aumento del 17% rispetto al 2015. Solo l’8% però sarebbe molto o abbastanza propenso a utilizzarli, perché percepiti come una realtà rischiosa per i traffici illegali. È quanto emerge da un sondaggio Swg.

Al via il Francigena Fidenza Festival: tre giorni dedicati ai cammini d’Europa

di Redazione GRS


Buon passo. Al via domani a Fidenza il primo Festival dedicato alla via Francigena e ai cammini d’Europa, con un ricco programma di incontri, visite guidate, mostre e spettacoli, e una particolare attenzione all’accessibilità. Sarà anche l’occasione per una riflessione sul turismo sostenibile come volàno economico per i territori.

Il primo festival dedicato alla via Francigena e ai cammini d’Italia e d’Europa si terrà a Fidenza (Parma) dal 16 al 19 settembre, organizzato dal Comune di Fidenza con la collaborazione di Terre di mezzo Editore e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene. Obiettivo del Festival: promuovere la conoscenza dell’intero percorso della Via Francigena nella sua dimensione internazionale, geografica e culturale, ma anche valorizzare i luoghi francigeni della città e lungo l’asse regionale della Via. Inoltre il Francigena Fidenza Festival si propone come momento di riflessione sul turismo sostenibile sia a livello nazionale sia internazionale, e sul suo ruolo di volàno economico per i territori.

Nei tre giorni dell’evento si parlerà anche di accessibilità dei cammini, in particolare domenica alle 16.30 in piazza Pontida, con Pietro Scidurlo, fondatore di Free Wheels Onlus, che racconta la sua storia e il suo impegno per rendere accessibili a tutti, comprese le persone con piccole e grandi disabilità, i Cammini. A 33 anni Pietro ha percorso da solo su handbike il Cammino di Santiago (e lo ha poi rifatto per scrivere la guida “Santiago per tutti. Senza barriere fino a Compostela”); nel 2016 ha percorso interamente la Via Francigena, una vera impresa tanto che, ad attenderlo a Roma, c’era il ministro Dario Franceschini. L’incontro “Oltre ogni barriera. Il cammino per tutti secondo Pietro Scidurlo” vuole contribuire ad accendere i riflettori su ciò che c’è ancora da fare per rendere i percorsi accessibili anche alle persone con disabilità.

Il ricco calendario di appuntamenti del Festival prevede interventi di storici, di personalità del mondo dell’arte, di camminatori famosi e giornalisti, oltre a mostre, escursioni e visite guidate per scoprire il territorio e le sue ricchezze storiche, culturali e enogastronomiche. E, ancora, concerti e momenti dedicati alle istituzioni.

Diversi i nomi di spicco per questa prima edizione. Tra gli altri, gli storici Franco Cardini e Renato Stopani, l’architetto Mario Botta, i camminatori Riccardo Carnovalini, Anna Rastello, Simone Frignani, Roberta Ferraris, Jacopo Caucci von Saucken, Enrico Sgarella, Paolo Piacentini, Pietro Scidurlo, Ilaria Canali, e poi Umberto Galimberti, Beppe Severgnini, Michele Serra e Serena Dandini.

Ogni anno il Festival ospiterà due Cammini, uno legato ai grandi Itinerari culturali del Consiglio d’Europa, e uno italiano: per questa edizione la scelta è caduta sul Cammino di Santiago de Compostela, in Spagna, il pellegrinaggio più famoso in Europa, con i suoi 350 mila camminatori nel 2019, che celebra proprio quest’anno il suo Anno Santo; e sul Cammino delle Terre Mutate, un percorso di recente istituzione ma davvero significativo ed emozionante, perché attraversa, da Fabriano a L’Aquila, le terre dell’Appennino colpite e “mutate” dagli ultimi eventi sismici tra il 2009 e il 2017.

Due gli incontri dedicati a questi itinerari. “A Santiago, dove tutti siamo nati”, venerdì 17 settembre alle 17.30 in piazza Pontida con Jacopo Caucci Von Saucken, professore di lingua e letteratura spagnola all’Università degli studi di Firenze e priore della Confraternita di San Jacopo di Perugia. Si parlerà anche di come questo itinerario, dopo i secoli in cui sembrava dimenticato, sia tornato a essere “la madre di tutti i cammini” e motore di sviluppo economico e turistico di un intero Paese.

Il Cammino delle Terre Mutate: la rinascita di una terra trasformata, domenica 19 settembre alle 11.30 (in piazza Pontida – tensostruttura), con Enrico Sgarella, autore della “Guida al Cammino delle Terre Mutate” (Terre di mezzo Editore) e fondatore del “Movimento Tellurico”, Paolo Piacentini, consigliere del ministro della Cultura Dario Franceschini per gli itinerari culturali e i Cammini e la giornalista Elena Parasiliti.

Mal’aria 2021: l’inquinamento delle città italiane nel report di Legambiente

di Redazione GRS


 

 

Mal’aria 2021: il report di Legambiente sull’inquinamento atmosferico denuncia i ritardi del nostro Paese su questo fronte. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

E’ ferma, l’Italia, sul tema dell’inquinamento nelle città. Ci sono tre procedure di infrazione già disposte dalla Commissione Europea o la via dell’adozione urgente di misure antismog. Nel primo caso la multa, salatissima, potrebbe comportare il taglio di futuri fondi europei destinati all’Italia, in primis, e poi alle singole Regioni inadempienti.

Le città fuorilegge per polveri sottili sono 11 e la maglia nera va a Verona e Venezia. Legambiente ha scritto al Commissario europeo all’Ambiente: troppi i ritardi e le inadeguatezze nei provvedimenti di Governo e Regioni italiane contro l’inquinamento.

Cannabis legale, boom di firme online per il referendum

di Redazione GRS


Cannabis legale. Nei primi due giorni di raccolta firme, il referendum che chiede l’eliminazione del reato di coltivazione di marijuana e la rimozione delle pene detentive, ha superato le 200 mila adesioni. Secondo i promotori, modificare la legislazione permetterebbe di contrastare le mafie e garantire l’uso terapeutico della sostanza.

Solidarietà, la pandemia spinge le donazioni al non profit

di Redazione GRS


 

 

Il paese del dono. Con la pandemia crescono i lasciti solidali e la fiducia nel non profit. Il servizio è di Giuseppe Manzo

Un popolo generoso: il 70% degli italiani ha fatto almeno una donazione a un ente benefico nella vita e la pandemia ha ulteriormente sollecitato questa spinta altruistica. Resta molto solida la conoscenza del testamento solidale: il 73% sa di cosa si tratta, e la percentuale aumenta di ben 10 punti (83%) tra chi ha più di 60 anni.

La pandemia ha aumentato la fiducia verso il terzo settore: nel corso di quest’anno il 13% degli italiani ha scelto una onlus per sostenere la lotta all’emergenza Covid-19, più del doppio rispetto al 2020.