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“Non sono un murales – Segni di comunità”: l’evento di Acri

di Redazione GRS


“Non sono un murales – Segni di comunità”. In occasione della giornata europea delle fondazioni in programma il prossimo 1 ottobre l’Acri organizza un evento diffuso in 120 luoghi d’Italia: protagonisti mille tra bambini, ragazzi, artisti, insegnanti, detenuti, persone con disabilità e migranti coinvolti in percorsi guidati per realizzare un murales.

Diritto al gioco: il Comune di Bologna sancisce il no al divieto nei cortili condominiali

di Redazione GRS


Via libera al gioco. Grazie ad una revisione del regolamento edilizio il comune di Bologna sancisce che non si può vietare il gioco dei bambini nei cortili dei condomini. La proposta era nata da associazioni e famiglie prima della pandemia, ma ora è diventata urgente per aumentare gli spazi di gioco e socialità dei più piccoli.

“È stata approvata in Consiglio comunale la prima revisione del Regolamento edilizio che recepisce la proposta di affermare e tutelare il diritto al gioco nei cortili, con una clausola ampia e valida in automatico in tutti i condomini”. La proposta nasce dal basso: dalle associazioni, dai comitati dei genitori, dalle famiglie della consulta Cinnica che, sin da prima della pandemia, avanza proposte per la città in tema di scuola, mobilità, luoghi per il gioco. La ‘battaglia per liberare’ il gioco dei bambini nei cortili condominiali, infatti, nasce prima dell’emergenza sanitaria: soprattutto durante il primo lockdown gli spazi privati all’aperto sono stati decisivi per garantire un minimo di benessere psicofisico ai più piccoli. Va anche detto che i cortili sono sempre stati il luogo di ritrovo prediletto poi, per come sono cambiate le città e per lo spazio che piano piano è stato occupato dai parcheggi, i bambini sono stati privati di questi luoghi di ritrovo. Ora si tratta di recuperare un’abitudine caduta, anche per cause di forza maggiore, in disuso.

L’occasione si è presentata con la prima revisione del Regolamento edilizio e con il tavolo tecnico aperto con gli ordini professionali di architetti e geometri. “Il Comune di Bologna – si legge nel nuovo Regolamento Edilizio – riconosce il diritto dei bambini al gioco e alle attività ricreative proprie della loro età, dando così attuazione all’articolo 31 della Convenzione internazionale sui Diritti dell’infanzia, approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e recepita nell’ordinamento italiano con legge n.176 del 25 maggio 1991. A tal fine, nei cortili, così come nei giardini e nelle aree all’aperto degli edifici privati a uso abitativo deve essere consentito il gioco dei bambini, fatte salve le ore di tutela della quiete e del riposo ove stabilite dai regolamenti condominiali, che in orario diurno non possono superare le due ore. Non si applica ogni contraria deliberazione assembleare ovvero disposizione contenuta nei regolamenti condominiali”. Due gli aspetti sui quali il consigliere mette l’accento: l’applicazione automatica della clausola e il suo prevalere su altre norme contrastanti. La nuova regola entrerà in vigore il prossimo 29 settembre.

Lavoro, Acli chiedono interventi contro le disuguaglianze prodotte dal Covid

di Redazione GRS


 

 

Disuguaglianze vecchie e nuove. Le Acli chiedono interventi di sostegno e di formazione nel lavoro con la crisi Covid. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

La pandemia ha avuto effetti non solo sulle dinamiche occupazionali ma anche sulla composizione stessa del mercato del lavoro e su interi settori produttivi. La crisi sanitaria ha impresso una spinta repentina verso l’evoluzione di alcuni settori con una conseguente richiesta di profili professionali nuovi. È quindi necessario agire in ottica previsiva per conoscere i fabbisogni occupazionali del tessuto produttivo e agire sul sistema formativo.

Sono queste le considerazioni finali delle Acli nell’Indagine conoscitiva sulle nuove disuguaglianze prodotte dalla pandemia nel mondo del lavoro presentata alla Camera: la crisi ha reso più fragili lavoratori con fragilità nella fase pre-covid come migranti, donne, giovani e residenti al Sud.

Parchi del vento: Legambiente presenta la guida turistica dedicata all’eolico

di Redazione GRS


 

 

Vento in poppa. Legambiente presenta la prima guida turistica dedicata ai parchi eolici italiani. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.

Fonti rinnovabili e turismo sostenibile insieme per la transizione ecologica. Sono undici gli impianti mappati da Legambiente nella guida parchidelvento.it da scoprire attraverso itinerari percorribili in bici, che permettono di conoscere paesaggi fuori dai circuiti turistici più frequentati.

La guida contiene anche consigli utili su dove dormire, mangiare e su quali borghi e luoghi storici e artistici visitare. “Questa guida dimostra che le rinnovabili possono integrarsi e diventare persino un valore aggiunto di valorizzazione turistica dei territori”, come ha spiegato Edoardo Zanchini, vicepresidente dell’associazione ambientalista e curatore della guida.

Podcast Blister: sfatare pregiudizi sulle donne lungo la storia

di Redazione GRS


Combattere gli stereotipi. Si chiama Blister il podcast realizzato da persone esperte di archeologia, storia e comunicazione per sfatare pregiudizi, tabù e preconcetti sulle donne. Pillole culturali dalla preistoria all’antica Roma, passando per l’antico Egitto e la Grecia, fino ad arrivare alla nostra epoca.

 

 

“Diritti a Canestro”: il progetto Unicef per l’integrazione dei ragazzi

di Redazione GRS


Diritti a canestro. Unicef lancia il progetto pilota per l’integrazione dei ragazzi, che mette al centro il basket per costruire un percorso sperimentale educativo, sportivo e sociale per i giovani in situazione di vulnerabilità. L’obiettivo è migliorare il rendimento scolastico e sviluppare competenze come autostima, emancipazione e leadership.

Un progetto pilota, ‘Diritti a Canestro’, per l’integrazione educativa, sportiva e sociale di giovani italiani e stranieri dai 12 ai 16 anni, vede uniti UNICEF Italia, la Federazione Italiana Pallacanestro e il Club Basket Frascati. E uno speciale testimonial d’eccezione: Stefano Tonut, cestista della Reyer Venezia e della Nazionale A maschile di Basket.

Il progetto, nato su idea del Club Basket Frascati, nell’ambito di un accordo quadro fra la Federazione Italiana Pallacanestro e UNICEF Italia, punta a costruire un percorso sperimentale educativo, sportivo e sociale per i giovani in situazione di vulnerabilità, che sia capace di fornire un’istruzione di qualità per migliorare il rendimento scolastico e lo sviluppo di competenze quali autostima, emancipazione e leadership, contribuendo al miglioramento del benessere e delle future prospettive attraverso il coinvolgimento della rete progettuale. Fra i partner che si sono uniti al progetto, anche il Comitato Olimpico Nazionale italiano (CONI) e l’Università di Roma Tor Vergata.

Il Club Basket Frascati sarà la sede di sperimentazione pilota che accoglierà ragazzi di diverse origini per permettere loro, oltre alla pratica della pallacanestro, di avviare un percorso di inclusione sociale e scolastico, attraverso l’accompagnamento nello studio e realizzando progetti di inclusione sociale tramite attività sportive e la creazione di strutture ad hoc in aree svantaggiate del territorio italiano. Una volta conclusa la fase sperimentale, si punta a creare un network nazionale, per diffondere il modello di percorso educativo-sportivo.

”La partecipazione allo sport migliora i risultati scolastici e lo sviluppo delle abilità dei bambini, compresi l’emancipazione, la leadership e l’autostima, contribuendo al benessere generale dei bambini e dei ragazzi e alle loro prospettive future. Permettere ai ragazzi di praticare uno sport non è soltanto un’opportunità in più che possiamo dargli: è un loro diritto, come indicato dall’articolo 31 della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che riconosce il diritto al gioco come fondamentale per tutti i bambini”, ha spiegato Paolo Rozera, Direttore Generale dell’UNICEF Italia.

Il Presidente del Club Basket Frascati Fernando Monetti ha ricordato che “nonostante le tantissime difficoltà iniziali possiamo dire che il progetto oggi è finalmente decollato nonostante il periodo che stiamo vivendo a causa del Covid-19 e vedere il sorriso sui volti di questi ragazzi, le grandi capacità di apprendimento non solo nello sport, ma anche nello studio e nell’imparare rapidamente la nostra lingua, ci riempie il cuore di gioia e ci da sempre maggiore coraggio e passione nel continuare su questa strada”.

Crisi climatica, limitare il riscaldamento globale resta un obiettivo lontano

di Redazione GRS


 

 

La febbre del pianeta. A due mesi dalla Conferenza di Glasgow sul clima l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale è ancora troppo lontano. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Mancano meno di due mesi alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Glasgow ma le misure fin qui adottate potrebbero rendere inutili gli impegni della Cop 26.

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha dichiarato nei giorni scorsi che i Paesi firmatari dell’Accordo di Parigi del 2015 non stanno rispettando gli impegni presi e l’obiettivo di contenere il riscaldamento globale entro 1,5 gradi rispetto ai livelli preindustriali rischia concretamente di fallire.

Dello stesso avviso è il Segretario Generale Onu Antonio Guterres, secondo cui è necessario un taglio delle emissioni del 45% entro il 2030.