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Sisma 2016, l’impegno di U.S. Acli per “ricostruire le comunità”

di Redazione GRS


 

 

Ricostruire le comunità. Arriva al quinto anno il progetto dell’U.S. Acli che utilizza lo sport come strumento di ripartenza dopo il sisma del 2016. Il servizio è di Pierluigi Lantieri.

Tutto cominciò con quella tragica scossa del 24 agosto 2016: polvere e macigni riempirono le aree del Centro Italia colpite dal terremoto. 5 anni dopo il ritorno alla normalità prosegue, anche con il supporto del terzo settore. È in questo sfondo che va inquadrato il progetto “Ricostruire le comunità”, che nel 2021 l’Unione Sportiva Acli ha realizzato nel territorio di 8 Comuni.

Manifestazioni, eventi, corsi sportivi di vario genere: attività che non si sono mai fermate in questi 5 anni, accompagnando migliaia di persone verso l’uscita dal tunnel delle macerie. Al centro la gratuità e la speranza di un futuro migliore.

Piccoli spazi urbani di libertà: il progetto del Gruppo Abele

di Redazione GRS


 

 

 

Architetti del futuro. Fare largo alla creatività dei bambini dando loro la possibilità di riprogettare l’area del Giardino degli Incanti a Torino: è questo l’obiettivo del progetto “Piccoli spazi urbani di libertà”, promosso dal Gruppo Abele.
Il servizio è di Pierluigi Lantieri.

Ideato dall’artista Antonio Catalano, il Giardino degli Incanti nasce alla fine del primo lockdown per rispondere alle esigenze di gioco e relazione dei più giovani. Una creazione che adesso riceverà “molto più di un semplice restyling”, come spiega una nota del Gruppo Abele.

L’idea è quella di dare vita a “un luogo di normalissima magia, dove bambini e bambine del quartiere, italiani e stranieri, non saranno solo invitati a giocare, ma a partecipare alle scelte più importanti”. Prima tappa dell’iniziativa: il crowdfunding che partirà il 1^ settembre sulla piattaforma Produzioni dal Basso e terminerà il 16 ottobre.

Afghanistan, la petizione per chiedere “ponti aerei senza esclusioni”

di Redazione GRS


Ponti aerei senza esclusioni. Ha superato le ottomila firme la petizione online sull’Afghanistan promossa da organizzazioni della società civile, parlamentari, giornalisti e attivisti per chiedere al presidente del Consiglio Mario Draghi che l’Italia e l’Europa si impegnino per una evacuazione immediata senza esclusioni, accogliendo subito le persone in fuga dai talebani.