Notizie

Mens sana in corpore sano

di Redazione GRS


La Federazione nuoto della Sardegna apre uno sportello di psicologia dello sport, rivolto a dirigenti, tecnici, atleti agonisti e non, che hanno dovuto interrompere gli allenamenti. Le finalità sono varie: dal sostegno emotivo all’alleviamento del disagio.  Alla base la valorizzazione dell’amicizia e della diversità insieme al divertimento che aiuta a fare squadra.

Allo sportello possono accedere anche le federazioni che intendano lavorare e progettare interventi di carattere sociale, educativo, riabilitativo e rieducativo attraverso lo sport. Grazie all’aiuto specialistico, il fruitore può scoprire le proprie risorse psicosociali o recuperare capacità decisionali e di azione nelle situazioni di vita quotidiana”. Provando a mettersi nei panni di un’atleta è facile comprendere come la mancanza di allenamento uniforme e costante comporta delle dinamiche mentali, da salvaguardare in vista di quei momenti migliori che faranno il paio con la parola normalità. Ma il calvario è ancora lungo da percorrere e nel suo piccolo anche la FIN Sardegna non vuol lasciare i suoi tesserati in preda allo sconforto e alle inevitabili crisi di smarrimento che la pandemia sta scatenando

Salvate il welfare

di Redazione GRS


Coronavirus: “Costituire un fondo nazionale straordinario e temporaneo di sostegno e compartecipazione per la continuità dei servizi sociali e socio-sanitari essenziali”. Lo chiedono in modo unitario le centrali cooperative e i sindacati che rilanciano la richiesta di un Piano nazionale per il welfare

Digital divide

di Redazione GRS


«L’emergenza e la conseguente chiusura delle scuole hanno messo in luce le disuguaglianze educative del nostro Paese che investono anche l’uso delle tecnologie informatiche”. È l’allarme di Save The Children. Il servizio di Paolo Andruccioli.

Secondo l’organizzazione umanitaria impegnata da anni nella difesa dei bambini e degli adolescenti, “di fronte all’annunciata proroga della chiusura delle scuole, è indispensabile mettere ogni bambino e ragazzo nelle condizioni di esercitare il diritto allo studio e non aumentare le diseguaglianze educative”, che già sono profonde soprattutto tra Nord e Sud del Paese. C’è in particolare da ricordare una norma del Decreto Legge “Cura Italia”, che prevede un fondo per le scuole di complessivi 85 milioni di euro, per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi individuali come i tablet, oltreché per attrezzare le scuole e formare i docenti in questo tipo di attività. È urgente quindi attivare la distribuzione delle strumentazioni e  dare la priorità a queste consegne da considerare al pari dei beni essenziali».

Aiuti per l’Italia

di Redazione GRS


Maschere chirurgiche, guanti, tute e occhiali protettivi, camici e termometri. Sono in arrivo per il nostro Paese e per gli operatori sanitari in prima linea grazie all’impegno dell’UNICEF che con il supporto del Governo italiano, del Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus Domenico Arcuri, e della Protezione Civile individuerà le strutture sanitarie delle aree dove c’è più necessità.

Il vecchio virus

di Redazione GRS


Appena due settimane fa nella Repubblica Democratica del Congo è stato dimesso l’ultimo paziente malato di Ebola, che nella grande epidemia ha causato 2200 morti: oggi anche il paese africano si trova a far fronte all’emergenza Covid-19. Anche se il livello di prevenzione negli ultimi anni è migliorato, ci si interroga con preoccupazione su quale sarà l’impatto del nuovo virus.

Dantedì virtuale

di Redazione GRS


Tutte le manifestazioni che erano state organizzate per celebrare il giorno di Dante Alighieri sono state annullate o trasformate in appuntamenti virtuali. Ma per gli scrittori e gli studiosi della Divina Commedia il messaggio del poeta è ancora più valido oggi in una situazione che ci mette tutti alla prova. Ascoltiamo la scrittrice Annalisa Teggi. (sonoro)

Ritorno alla vita

di Redazione GRS


In Cina si è svolta la prima gara dopo l’era coronavirus, la Panda Mini-marathon. Mascherine obbligatorie e controllo temperatura prima del via e all’arrivo per i mille partecipanti. I podisti sono partiti a scaglioni di 2 minuti, per evitare assembramenti.  La competizione si svolge di norma sulla distanza della maratona ma quest’anno è stata ridotta, si tratta comunque di un segnale positivo.

La Cina va avanti e dà segnali di ripresa. Si è svolta la prima manifestazione dell’era COVID-19, la Chengdu Panda (Mini) Marathon. Normalmente, questa competizione si svolge sulla distanza maratona e vede oltre 20mila partecipanti. Quest’anno la distanza è stata ridotta e i partecipanti sono stati soltanto mille, probabilmente perché molti hanno ancora paura del contagio ed altri non sono riusciti ad allenarsi.
Non sono mancate le perplessità di tanti che hanno commentato con severità questa manifestazione, nonostante si tratti di un’area a bassissimo rischio COVID-19 e, più in generale, le autorità stiano tentando di ripristinare completamente la vita normale delle persone rafforzando, invece, le misure per prevenire il contagio di ritorno.

Amazon ci ripensa

di Redazione GRS


Alla fine, sotto la pressione delle proteste dei lavoratori e di una parte dell’opinione pubblica, il colosso dell’e-commerce ha deciso: è interrotta la vendita di tutti i prodotti non essenziali per far fronte al numero crescente di ordini dovuti alla situazione di emergenza causata dal coronavirus. La scelta è drastica: sono eliminati dal catalogo (anche se provvisoriamente) tutti i prodotti non necessari.

“L’unione fa… l’acquisto”

di Redazione GRS


Grazie ad Auser, Forum Terzo settore e Centro servizi di volontariato Volabo, a Bologna un servizio di spesa e farmaci a domicilio per anziani e persone più fragili, per chi ha bisogno di assistenza, o per persone con disabilità che devono a maggior ragione evitare di uscire dalla propria abitazione.

Effetti collaterali

di Redazione GRS


La pandemia determina ripensamenti in tutti i settori della società. Negli Usa, per esempio, è avviata una riflessione sulla giustizia penale. Il servizio è di Fabio Piccolino.

L’epidemia di Covid-19 potrebbe accelerare l’abolizione della pena di morte negli Stati Uniti: è l’opinione dell’Osservatorio del Texas contro le esecuzioni capitali. Nei giorni scorsi infatti, alcune condanne sono state sospese per sessanta giorni in Tennessee e nello stesso Texas e si prevede che lo stesso succederà per i detenuti nel braccio della morte di diversi stati, compresi Ohio e Missouri. La sospensione delle esecuzioni potrebbe rappresentare un nuovo passo in avanti verso un cambio di paradigma, in un paese in cui, secondo un recente sondaggio, il 60% dei cittadini si è detto favorevole alla reclusione piuttosto che all’eliminazione dei condannati e dove in 21 Stati la pena di morte è stata definitivamente abolita.