E domani a Napoli sarà inaugurato il secondo presidio medico gratuito per poveri e indigenti. Dopo quello di Emergency a Ponticelli, un nuovo studio medico in pieno centro storico: nella chiesa di San Tommaso a Capuana. La struttura sarà gestita dall’associazione Sisto Riario Sforza. È l’unica in zona ad avere un defibrillatore.
Bene comune
Grande adesione al progetto del “Baratto amministrativo”, lanciato a Massarosa in provincia di Lucca e che coinvolge già 123 cittadini in difficoltà economica. A cui, in cambio della pulizia delle strade, verrà dimezzata la bolletta elettrica.
Il tempo è denaro
A Roma l’Alleanza contro la povertà chiede al governo di rompere gli indugi. Il servizio è di Giuseppe Manzo. “”Un piano contro la povertà. Adesso”. È il titolo dell’iniziativa promossa dall’Alleanza contro la povertà in Italia in corso a Roma: 35 Soggetti di rilevanza nazionale appartenenti al mondo delle Istituzioni, dei Sindacati e del Terzo settore alla vigilia della presentazione della legge di stabilità, chiedono al Governo l’avvio di un vero Piano nazionale. L’Alleanza contro la Povertà in Italia sottolinea l’urgenza per il Paese di dotarsi di una strategia nazionale di contrasto all’indigenza ed ha avanzato una dettagliata proposta per l’adozione di una misura specifica come il Reddito di Inclusione Sociale. Secco il commento del portavoce nazionale del Forum Terzo Settore: “Siamo pronti a dare ancora il nostro contributo, ma non siamo disposti a perdere ancora tempo”.”
Dalla parte dei più deboli
Assegnato allo scozzese Angus Deaton il premio Nobel 2015 per l’Economia. Il riconoscimento per le sue ricerche su povertà e welfare. I suoi studi sulle scelte individuali di consumo sono diventati uno standard riconosciuto nella valutazione delle politiche per migliorare le condizioni di vita dei cittadini.
Buone pratiche
Alla cooperativa sociale Coopeselios di Reggio Emilia il premio Impresa Responsabile di Unioncamere. Un riconoscimento, si legge nella motivazione, per aver saputo conciliare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali, creare modelli di sviluppo sostenibile, facilitare il dialogo tra gli attori della filiera nel rispetto della trasparenza e legalità.
Il futuro è qui
Al via a Bertinoro le Giornate dell’economia civile. Il servizio di Giuseppe Manzo. “Si può misurare l’impatto sociale? A chi la governance dei beni comuni? Quanto è urgente la Riforma del terzo settore? Queste le domande della Ricerca di AICCON per un’indagine volta a rilevare opinioni in merito alle questioni di maggiore attualità per il terzo settore, in occasione della XV edizione de Le Giornate di Bertinoro per l’economia civile, al via oggi sul colle romagnolo. Per il 54% la governance dei beni comuni dovrebbe essere condivisa tra pubblica amministrazione, cooperative e imprese sociali e soggetti privati non profit. La totalità (94%) dei rispondenti vede nell’economia della collaborazione un’opportunità per i soggetti dell’Economia Civile.”
Cattive abitudini
In Italia il 27% dei dipendenti denuncia di essere stato oggetto di discriminazione di genere sul luogo di lavoro, uno su cinque per il suo orientamento sessuale. Sono alcuni dei dati emersi dall’osservatorio Workmonitor di Randstad, che denuncia come siano ancora troppi gli episodi di questo tipo in molte aziende, pubbliche e private, del nostro Paese.
Salute a pagamento
Quasi un italiano su due rinuncia alle cure mediche per mancanza di soldi. Il servizio di Giovanna Carnevale. “Le cure mediche a carico dei cittadini costano ogni anno di più, e gli italiani sono costretti a rinunciarvi a causa delle difficoltà economiche. Una recente indagine di Altroconsumo rivela che nel nostro Paese le famiglie spendono circa duemila euro l’anno per far fronte alle esigenze sanitarie essenziali, ma il 46% di esse rinuncia ad almeno una cura per mancanza di soldi, e la percentuale aumenta tra quelle con un reddito inferiore ai 1.500 euro mensili. Il 13% degli italiani, invece, ricorre all’indebitamento pur di curarsi. Il rapporto di Altroconsumo sulla povertà sanitaria arriva quasi contemporaneamente alla presentazione, da parte del ministero della salute, del decreto legge in base al quale 208 tipi di prestazioni sanitarie, considerate in alcuni casi inutili in base a criteri fissati dal ministero stesso, non sarebbero più a carico del servizio pubblico.”
Prove di legalità
Avviso Pubblico e Alleanza delle Cooperative Italiane hanno firmato questa mattina un Protocollo d’intesa con l’intento di avviare un’attività di promozione per la raccolta firme per una legge di iniziativa popolare. Il documento, depositato in Cassazione il 15 aprile scorso, mira a contrastare il fenomeno delle false cooperative.
Coop Alleanza 3.0
Coop Alleanza 3.0. Nasce il colosso frutto della fusione di tre realtà e sarà la più grande cooperativa di consumo italiana e, per numero di soci, d’Europa, oltre 2,7 milioni. L’obiettivo dichiarato è anche di portare in ogni punto vendita i progetti sociali più interessanti di ogni territorio.




