Archivi categoria: Economia

Schiavi moderni


Tre euro per riempire un cassone da tre quintali di pomodori e la stagione della raccolta passata nei ghetti. Sono queste le condizioni di lavoro per molti migranti in Capitanata. È quanto hanno raccontato all’associazione Medu, i Medici per i diritti umani che hanno raccolto dati e testimonianze nel rapporto “Terraingiusta”.

Il lavoro è integrazione


In Italia, una ditta individuale ogni dieci è costituita da cittadini migranti. Il fenomeno è in crescita e riguarda oltre 335mila imprese. Il dato è stato pubblicato dalla Unioncamere. Le società più numerose sono quelle gestite da marocchini.

Sanitansamble: nuovi strumenti per l’orchestra dei bimbi di Napoli


Sanitansamble_DSC8361Venerdì 10 aprile alle ore 16,30 nella Basilica di San Severo alla Sanità, in piazza San Severo a Capodimonte si terrà la cerimonia di consegna dei nuovi strumenti della formazione dell’orchestra Sanitansamble.

Saranno presenti Padre Antonio Loffredo Parroco della Parrocchia Santa Maria della Sanità, Antonio Lucidi Presidente di Sanitansamble, Alessia Bulgari Presidente della Fondazione Pianoterra Onlus. Ospite d’eccezione dell’evento sarà Sal da Vinci che darà il via alla nuova orchestra lanciando un messaggio chiaro al quartiere e ai piccoli artisti di Sanitansamble: aprire le porte del progetto ad altri generi musicali, alla musica popolare senza però allentare l’attenzione sulla musica orchestrale e sul repertorio classico.

 

Gli strumenti, ordinati all’inizio del 2015 saranno dunque assegnati ai 44 bambini coinvolti e ai 14 maestri. I ragazzi “grandi” cederanno il passo ai più piccoli consegnando i nuovi strumenti ad ognuno di loro e affiancandoli nell’esecuzione di brani del loro repertorio, diretti dal maestro Paolo Acunzo. Per l’occasione, l’orchestra affronterà diversi generi in un raffinato programma che condurrà il pubblico in un viaggio musicale a trecentosessanta gradi: dalla maestosità trionfale di “An die Freude” (Inno alla gioia) dalla IX sinfonia di Ludwig van Beethoven alla celebre “Danza Ungherese n. 5” di Johannes Brahms fino alle note contemporanee de “La Vita è Bella” di Nicola Piovani. Il programma chiuderà con l’armonia della tradizione napoletana di “Funiculì Funiculà”.

 

Così riparte il progetto di Sanitansamble, dopo un anno di grandi cambiamenti: l’Associazione Sanitansamble, nata a marzo 2014 e formata da L’Altra Napoli Onlus, dalla Parrocchia di Santa Maria alla Sanità e dai maestri coinvolti nel progetto, a settembre scorso ha visto l’ingresso della Fondazione Pianoterra Onlus, in intesa con L’Altra Napoli Onlus, con la proposta di un piano di finanziamento triennale per una nuova leva di piccoli musicisti e il rilancio dell’intero programma. La direzione artistica è affidata a Padre Vincenzo De Gregorio e il coordinamento didattico al maestro Gabriele Bernardo. Il progetto è inoltre inserito nei piani di finanziamento della Fondazione di Comunità San Gennaro sostenuta da Fondazione con il Sud.

 

I risultati registrati in questi anni indicano una straordinaria costanza e partecipazione dei ragazzi alle lezioni: in un quartiere che registra elevati tassi di abbandono scolastico (tra i più alti in Europa), l’assenteismo alle lezioni musicali è inferiore al 5% e più della metà dei ragazzi coinvolti nell’esperienza, vuole proseguire gli studi musicali una volta concluso il progetto. Il nuovo piano prevede l’accompagnamento in un percorso di costruzione di un futuro di crescita professionale in base alle capacità, competenze e desideri di ciascuno.

Oltre la creazione di gruppi musicali che utilizzeranno linguaggi diversi, il progetto prevederà l’istituzione di 5 borse di studio per i ragazzi che si sono distinti per la loro applicazione e dedizione allo studio musicale, ma che non sono nelle condizioni economiche per continuare nell’esperienza formativa offerta da Sanitansamble.

Nei prossimi mesi, inoltre, si darà spazio ad un programma di formazione di nuove professionalità legate al mondo della musica, degli strumenti e degli eventi musicali.

L’obiettivo sarà guidare i ragazzi oltre il percorso scolastico, attraverso il coinvolgimento di pedagogisti, educatori e psicologi, per offrire loro una strada per costruire un futuro di autonomia e sviluppo. Una nuova linfa dunque per i bambini coinvolti e i giovani che vorranno continuare a vivere l’esperienza della musica alla ricerca della loro vocazione.

 

Il progetto Orchestra Giovanile “Sanitansamble”, il laboratorio musicale dedicato ai bambini/adolescenti tra gli 6 e i 16 anni, nasce dalla convinzione che la pratica musicale, in un ambito particolare come quello del Rione Sanità, possa rappresentare una reale opportunità di allontanamento dal disagio affettivo giovanile e dalla devianza sociale. Nei percorsi di apprendimento musicale e nella pratica orchestrale collettiva è possibile vivere momenti insostituibili di aggregazione: fare musica insieme crea così le condizioni per la conoscenza dei valori fondamentali del vivere civile offrendo reali opportunità per un successivo percorso professionale. Il progetto nasce dall’esperienza dell’Orchestra Giovanile “Simon Bolivar” di Caracas, voluta più di trent’anni fa dal Maestro Josè Antonio Abreu, un modello di educazione musicale con accesso gratuito per i bambini, che si è diffuso in tutto il mondo e che ha avuto il merito di allontanare tanti giovani dai rischi della vita da strada con l’obiettivo di aiutarli “a diventare delle persone migliori”.

 

Questione meridionale


La spesa pubblica si taglia solo al Sud e aumenta il divario con il Nord. I dati Svimez nel servizio di Giuseppe Manzo.

Carcere, il modello Lazio


In dieci anni oltre 110mila colloqui, 120 reclusi immatricolati nelle facoltà, quasi mille avviati al lavoro con le cooperative sociali o nei progetti con le aziende. Nel bilancio dell’attività del garante regionale per i detenuti anche gli interventi attuati per la gestione del disagio penitenziario.

Un click per fare rete


È online il nuovo sito di Fondazione Sodalitas, l’organizzazione di riferimento sulla sostenibilità d’impresa, a cui aderiscono oltre cento realtà sociali. Le sezioni della nuova piattaforma invitano l’utente a progettare, partecipare, conoscere o aderire alle attività. Ampio spazio è dato inoltre alle notizie sull’impegno sostenibile.

Un po’ di ossigeno


L’Unità tecnica locale del Consolato d’Italia a Gerusalemme ha scelto Banca Etica come partner per l’avvio di un programma che ha lo scopo di rispondere ai bisogni di credito in Palestina. A disposizione 3 milioni di euro per le categorie più vulnerabili come donne, neo-laureati e cooperative agricole che oggi sono esclusi dal sistema bancario.

Il Terzo settore fuori dalle logiche di mercato


A chiederlo è il Coordinamento nazionale comunità di accoglienza nel giorno in cui la Riforma del non profit entra nel vivo dei lavori parlamentari. Ai nostri microfoni il presidente di Cnca, Don Armando Zappolini.

Altro che ripresa


Nel giorno in cui il ministro Poletti annuncia un milione di nuovi posti di lavoro, torna a salire la disoccupazione in Italia. A febbraio il tasso dei senza impiego è cresciuto al 12,7% con un aumento di 23mila unità rispetto al mese precedente. Anche i giovani in fila davanti agli uffici di collocamento sono aumentati di 1,3 punti percentuali.

Con meno diritti


Straniero, maschio, 43 anni: è con queste caratteristiche che una persona rischia più di altre di essere discriminata sul lavoro. È quanto emerge da una ricerca dell’Unar, l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali. Su 252 casi segnalati nel 2014, il 53% riguardava cittadini romeni e marocchini.