Domani e domenica quarta edizione del progetto dedicato alla promozione del volontariato promosso dal Csv di Padova. Coinvolti 190 ragazzi da tutta la provincia in attività proposte da sedici associazioni.
Notizie
I soliti a pagare
9 Marzo 2018La coop sociale Futura di Reggio Calabria annuncia la chiusura della comunità psichiatrica residenziale di Maropati e il licenziamento dei suoi operatori. Non sono serviti gli appelli della cooperativa, dei lavoratori e degli utenti. “Un crimine vergognoso che si sta consumando nell’indifferenza di un sistema dell’apparato burocratico” ha commentato il presidente Lorenzo Sibio.
Acqua sporca
9 Marzo 2018In Veneto da due anni decine di mamme lottano contro il Pfas, una sostanza chimica che inquinando le falde acquifere fa ammalare tanti bambini. Carmen Chiarello è una di loro e si batte per la salute dei suoi figli. (sonoro)
Traguardo vincente
8 Marzo 2018Roma Capitale e Fidal hanno raggiunto un accordo di cooperazione con l’obiettivo di riqualificare lo stadio Paolo Rosi per promuovere e diffondere l’atletica leggera, con particolare riguardo alle persone con disagio e alla terza età. Verranno inoltre messe a disposizione ogni anno otto borse di studio rivolte ai ragazzi.
Lo spazio diventerà un vero e proprio polo di riferimento e di aggregazione per le diverse specialità sportive dell’atletica. Sarà una occasione per promuovere lo sport come elemento qualificante della vita sociale e intendere l’attività sportiva come un percorso di integrazione e inclusione sociale.
Fotografia sociale e terapeutica
8 Marzo 2018Si inaugura domani a Perugia l’appuntamento biennale con il Social Photo Fest. Il servizio di Fabio Piccolino.
Diciotto mostre, due nuovi eventi espositivi, workshop, la conferenza internazionale “Experiencing Photography”: sono alcune delle iniziative in programma per il Perugia Social Photo Fest che partirà sabato 10 marzo presso il Museo Civico di Palazzo della Penna e con lo Spazio off delle Officine Fratti. Il tema di quest’anno della rassegna è la pelle, intesa come totalità di una superficie di confine ed espressione della separazione dal nostro ambiente e dal nostro prossimo. Il tema sarà affrontato portando come testimonianza esempi di Fotografia Sociale, di denuncia e riflessione, e di Fotografia Terapeutica intesa come stimolo interiore personale soprattutto per attivare un processo di autocoscienza e di esplorazione del sé.
Una brutta aria
8 Marzo 2018A sette anni dall’incidente nucleare, la situazione a Fukushima è ancora molto grave, con alcune aree che presentano valori di contaminazione radioattiva fino a cento volte superiore alle norme. Lo fa sapere Greenpeace Giappone diffondendo un’analisi relativa alla situazione delle aree contaminate.
Foto: Russia Today
ReStartAlp
8 Marzo 2018Aperte le iscrizioni per la terza edizione del campus gratuito di incubazione e accelerazione di impresa del territorio alpino italiano dedicato agli under 35. L’iniziativa è promossa da Fondazione Cariplo e Fondazione Edoardo Garrone.
Casa & bottega
8 Marzo 2018È il nome del laboratorio di cucina e vita autonoma per i ragazzi con autismo. Tirare la sfoglia e imparare a prendersi cura di sé è l’obiettivo dell’associazione Aut Aut Modena. Dal lavoro al graduale distacco dalla famiglia, pensando alla legge sul dopo di noi.
8 marzo tutto l’anno
8 Marzo 2018Nel Terzo settore italiano la componente femminile ha un peso importante con più del doppio delle lavoratrici rispetto agli uomini. Il servizio di Giuseppe Manzo.
La fotografia di genere del Terzo settore mostra il peso della componente femminile nelle organizzazioni, con più di un milione e 800 mila volontarie ed oltre il doppio delle lavoratrici rispetto agli uomini. Assistenza sociale, protezione civile, cooperazione sociale e sanità, sono gli ambiti di maggiore attività in cui la percentuale di donne supera il 70%. Con numeri così importanti, come dichiara la portavoce del forum del terzo settore Claudia Fiaschi in occasione della Giornata internazionale delle donne, “la componente rosa è molto più numerosa che in altre realtà socio-produttive e rappresenta un grande valore aggiunto”. Uguaglianza di genere ed empowerment per tutte le donne e le ragazze sono anche al centro di uno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Su questo l’impegno di moltissime organizzazioni di terzo settore dimostra la consapevolezza del valore e del ruolo che le donne hanno nel promuovere cambiamenti sociali e sviluppo economico per le comunità, soprattutto nei contesti più fragili del nostro Paese e del mondo.
In cammino
7 Marzo 2018Una nuova iniziativa per promuovere la camminata veloce in gruppo è partita da Bologna e ora si sta allargando a molte altre città emiliane e non solo. Da poco è arrivata anche a Roma. Ci si da appuntamento attraverso la app e poi bisogna tenere il passo del leader del gruppo: sei chilometri in un’ora.
Da pochi mesi sono sbarcati anche a Roma: 130 treni a due piedi, guidati da chi sa tenere il passo al ritmo giusto, con 720 passeggeri hanno già percorso 900 chilometri. Nella capitale il fenomeno è nuovo, a Bologna ormai sono diventati quelli che camminano sotto i portici (anche quando piove). Nel paese di Castelnuovo Rangone la chiamano metropolitana urbana pedonale, a Spilamberto Elisa ha guidato la camminata anche a meno sette gradi, con la neve. Quelli di Vignola detengono il record: in oltre diecimila hanno percorso 5.400 chilometri dallo scorso giugno ad oggi. L’inventore del progetto della camminata sportiva autogestita è Luciano Rizzi, 58 anni e mai una sosta. Ingegnere modenese in quattro anni di lavoro volontario ha fatto crescere dal basso l’iniziativa, mettendo a punto la App per scaricare i percorsi coi tempi di percorrenza e gli orari di partenza. Ci si dà appuntamento su Facebook, la pagina si chiama Città attiva. Il segreto è camminare ogni giorno. Piccoli gruppi, certo. Ma che contagiano e spuntano come funghi, soprattutto nei paesi di provincia lungo la via Emilia. Centinaia sono ora le persone coinvolte in una decina di città e paesi. Un esercizio fisico lento, breve, frequente e all’aria aperta fa bene alla salute, significa prevenzione rispetto alle malattie cardiovascolari, assicura Rizzi, preparatissimo sugli effetti del movimento, peraltro low cost. E poi c’è l’effetto socializzazione, si riscoprono vecchie abitudini.