Radio impegno, l’emittente aperta l’anno scorso a Corviale, quartiere della periferia romana, festeggia il primo anno di attività con le 120 realtà che la animano. 365 notti in cui i microfoni sono rimasti accesi, dalla mezzanotte alle 8 e mezzo del mattino, tra messaggi di denuncia e solidarietà.
Notizie
Tutti al mare
5 Giugno 2017Si avvera a San Foca, in Salento, il sogno delle persone con disabilità e affette da malattie neurodegenerative invalidanti di fare il bagno, grazie al progetto La terrazza. La gioia di Manuela Romano, infermiera e parte dello staff. (sonoro)
Bentornato
5 Giugno 2017L’ostello Locride riapre al pubblico. A dodici anni dalla confisca e dopo i recenti danneggiamenti la struttura inizia una nuova vita con il viaggio dei migliori giovani talenti italiani selezionati per l’apprendimento di modelli di sviluppo sostenibile da Rondine Cittadella della Pace.
Nuove risorse
5 Giugno 2017Cento milioni di euro per integrare il Fondo per le non autosufficienze e quello per le politiche sociali: è quanto previsto dalla manovra economica del Governo, approvata pochi giorni fa alla Camera e che ora passa al Senato. I soldi verranno reperiti grazie alla web tax, la tassa sulle multinazionali di internet che eludono il Fisco italiano.
Un brutto clima
5 Giugno 2017La mossa di Trump di uscire dagli accordi di Parigi fa discutere soprattutto negli Stati Uniti. Il servizio di Fabio Piccolino.
L’uscita degli Stati Uniti dagli accordi di Parigi sul clima ha generato in questi giorni numerose polemiche contro l’amministrazione di Donald Trump, destando preoccupazione per le sorti del pianeta e scetticismo su nuovi possibili trattati. La decisione del presidente è però nei fatti più politica che realmente operativa: l’uscita formale da Parigi non potrà infatti essere completata prima del novembre del 2020, quando negli Usa ci saranno state delle nuove elezioni presidenziali; inoltre diversi stati americani hanno introdotto autonomamente vincoli e limiti alle emissioni inquinanti e molte aziende stanno già ammodernando i loro processi industriali, rendendoli più verdi. La battaglia sul futuro del pianeta non è ancora del tutto perduta.
Mare Libera
1 Giugno 2017Da domani a domenica a Portoferraio, sull’isola d’Elba, il settimo raduno annuale della vela solidale italiana. Attesi oltre 1000 visitatori e 50 barche per la tavola rotonda sulla Povertà educativa condotta da Don Antonio Mazzi, la veleggiata senza barriere, i laboratori e il concerto dei Ladri di carrozzelle.
La cittadina elbana ospiterà il settimo raduno annuale di Unione Vela Solidale, la rete nazionale delle associazioni italiane che utilizzano la navigazione a vela come risorsa didattica, educativa, riabilitativa e formativa, infatti nella navigazione a vela lavoro e gioco sono strettamente correlati alternandosi in armonia. L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Exodus, la Lega navale italiana e lo Yacht club di Portoferraio, con il fondamentale sostegno del Comune e della Cosimo de’ Medici, la società che gestisce la Darsena Medicea che ha messo a disposizione 30 posti barca. Povertà educativa è il tema della tavola rotonda presieduta da don Antonio Mazzi e prevista per sabato dalle 10 alle 12.30 presso la Sala De Laugier. Per tutta la giornata sono previsti dei laboratori gratuiti di marineria, cui seguirà, alle 17, uno spettacolo di burattini e un laboratorio di costruzione di pupazzi. Quindi la cena e, alle 22, il concerto dei Ladri di carrozzelle. La veleggiata aperta a tutti è invece in calendario per domenica mattina e sarà offerta la possibilità di prenotare un’esperienza di navigazione a bordo delle imbarcazioni partecipanti.
Gola gola food & people
1 Giugno 2017A Parma, fino a domenica, il festival del cibo diventa solidale. Verrà presentato un progetto collettivo a sostegno delle famiglie in difficoltà a cui partecipa anche il CSV provinciale. I volontari recupereranno gli alimenti in eccesso per destinarlo a chi ne ha bisogno.
Un diritto, non una minaccia
1 Giugno 2017È il nome del rapporto di Amnesty che denuncia restrizioni sproporzionate delle manifestazioni in Francia sulla base dello stato d’emergenza dopo gli attacchi di Parigi del 13 novembre 2015. Secondo l’organizzazione a centinaia di attivisti, ambientalisti e sindacalisti è stato ingiustificatamente impedito di prendere parte alle proteste.
Lo stato d’emergenza autorizza i prefetti a vietare lo svolgimento di raduni come misura precauzionale per motivi, estremamente ampi e non meglio definiti, di “minaccia all’ordine pubblico“. Questi poteri, limitativi del diritto alla libertà di manifestazione pacifica, sono spesso usati in modo sproporzionato. Sfidando le limitazioni dello stato d’emergenza, molti continuano comunque a manifestare. Nei loro confronti le forze di sicurezza ricorrono spesso a una forza eccessiva o non necessaria: manganelli, proiettili di gomma e gas lacrimogeni sono stati usati contro manifestanti pacifici che non sembrava stessero minacciando l’ordine pubblico.
Lo stato di emergenza in Francia è stato rinnovato cinque volte finendo per normalizzare una serie di misure tra cui il divieto di svolgere manifestazioni e l’impedimento a singole persone di prender parte alle proteste. Il presidente Macron ha annunciato che chiederà al parlamento di estendere per la sesta volta lo stato d’emergenza.
L’altra parata
1 Giugno 2017Un 2 giugno all’insegna della pace e del disarmo, insieme a ong e associazioni. Il servizio di Clara Capponi.
Difendiamo l’umanità non i confini: e questo lo slogan della parata alternativa che il 2 giugno animerà Roma in onore di chi salva vite umane e getta ponti con le altre sponde del Mediterraneo. L’iniziativa è promossa da “Un ponte per”, il “Movimento non violento” e dalle reti della campagna “Un’altra difesa è possibile”, che chiede il riconoscimento della difesa civile non armata e non violenta con una proposta di legge depositata alla Camera. A sfilare saranno associazioni, ONG e volontari in servizio civile che si dedicano al salvataggio e all’accoglienza di migranti e rifugiati. In contemporanea i giovani in servizio civile verranno riconosciuti in Parlamento difensori della patria.
Si può fare
1 Giugno 2017Da azienda accusata di collusione con la mafia a realtà “pizzo free”. È la bella storia della Geotrans, una delle più importanti aziende di trasporti e logistica del Sud Italia, tornata in tempi record al servizio della collettività e della legalità. Tutto merito dei lavoratori e della positiva alleanza tra Banca Etica e Addiopizzo.