Domani a Oratoio, in provincia di Pisa, si tiene un’iniziativa di inclusione sociale e antirazzista presso il campo sportivo Gemignani. Scenderanno in campo gli amatori La Tinaia, squadra composta totalmente da richiedenti asilo, partecipanti per la prima volta al campionato amatori Uisp e i genitori-dirigenti-allenatori della SSD Scintilla.
Notizie
Opere aperte
22 Dicembre 2016Si chiama Open Ddb ed è la piattaforma etica di distribuzione di film, libri e musica indipendente in Italia. Obiettivo: sfidare l’economia dello spettacolo permettendo la massima diffusione possibile verso il pubblico.
Just eat
22 Dicembre 2016Il cibo avanzato ai ristoranti donato alle mense per i poveri. Il servizio solidale partirà a gennaio a Milano. Le eccedenze di una dozzina di locali verranno consegnate a una rete di mense indicate da Caritas Ambrosiana. Il progetto si inserisce nell’ambito della nuova legge contro lo spreco alimentare.
Scuola senza barriere
22 Dicembre 2016Dall’ultimo rapporto Istat, aumentano gli alunni con disabilità, specie al Sud. Il servizio di Clara Capponi.
Dall’ultimo rapporto Istat gli alunni con disabilità in Italia hanno raggiunto quota 156mila in questo anno scolastico, un dato in continua crescita rispetto al passato. nella scuola primaria sono oltre 88 mila, nella secondaria di I grado superano i 67 mila. La disabilità intellettiva, i disturbi dell’apprendimento e quelli dello sviluppo rappresentano i problemi più frequenti negli alunni con disabilità in entrambi gli ordini scolastici considerati. E rispetto al resto d’Italia è nel Mezzogiorno che si riscontra una maggiore presenza di alunni con problemi di autonomia, mentre la quota più bassa si registra nelle regioni del Nord. Gli insegnanti di sostegno rilevati dal Miur sono più di 82 mila, 1 ogni 2 alunni con disabilita’ ma c’è ancora molto da lavorare sulla continuità: il 42% degli alunni della scuola primaria ha cambiato l’insegnante di sostegno rispetto all’anno precedente, mentre nella scuola secondaria di primo grado cio’ accade nel 36% dei casi.
Si accende la speranza
22 Dicembre 2016A Palermo inaugurato un nuovo Punto luce di Save the children. Il polo educativo, uno spazio di circa 700 metri quadrati, sarà gestito dalla ong insieme all’Associazione Laboratorio Zen Insieme. Qui, bambini e ragazzi potranno usufruire del servizio di sostegno scolastico e partecipare ad attività motorie e laboratori di arte, lettura e new media.
#AleppoDay
22 Dicembre 2016Oggi è la giornata per informare, raccontare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tragedia siriana. A partire dai bambini. Ai nostri microfoni il portavoce di Unicef, Andrea Iacomini. (sonoro)
Il Comune scende in campo
21 Dicembre 2016Ad Ascoli in arrivo i bonus per permettere ai ragazzi che vivono in famiglie con difficoltà economiche di praticare attività sportiva. L’iniziativa istituisce delle borse sociali, a carico delle istituzione di potenziali sponsor privati, per il pagamento delle iscrizioni alle varie attività.
Non dorme mai
21 Dicembre 2016Si chiama RadioImpegno ed è il progetto sostenuto da Anmil che va in onda in streaming da Corviale, una delle periferie della Capitale. Ad animarla è un team di associazioni in una sorta di staffetta notturna ai microfoni dalle 24 alle 7 per dare voce a chi non c’è l’ha e per contrastare qualsiasi forma di violenza.
Fuori dai piedi
21 Dicembre 2016Un trasferimento all’estero come regalo di Natale: lo studio sui giovani nel servizio di Giuseppe Manzo.
Un giovane su 3 vuole andare all’estero per un’esperienza formativa. Poi vuole tornare e mettere a frutto le competenze. I dati arrivano all’indomani della frase del ministro del Lavoro Giuliano Poletti che ha scatenato indignazione, proteste e richiesta di dimissioni nonostante le sue scuse pubblicate in un video su facebook. Questo dato emerge dallo studio promosso dall’agenzia Espresso Communication su un campione di circa 1200 giovani tra i 18 e i 29 anni attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum specializzati e community. Il dato si manifesta piuttosto in egual misura al Nord (29%) come al Sud (25%) con una differenziazione di genere che vede le ragazze in maggioranza (31%) rispetto ai ragazzi (23%). Secondo Maurizio Tirassa, Ordinario di Psicologia del Lavoro all’Università degli Studi di Torino “lo fanno perché sperano di acquisire competenze e, in altri casi, di aprirsi vie di fuga dal destino al quale si sentono “condannati” in Italia”.
Condannata
21 Dicembre 2016Trattenimento illegale e mancata possibilità di difesa contro la detenzione dei migranti: queste le violazioni compiute dallo Stato italiano e accertate all’unanimità dai giudici della Corte europea per i Diritti dell’Uomo. Una sentenza di fondamentale importanza che definisce inammissibile qualsiasi forma di detenzione o sottrazione di libertà personale senza il controllo giudiziario.