Internazionale
Gli sforzi compiuti da alcuni Stati africani nell’agricoltura hanno portato risultati importanti nella lotta alla povertà. È quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’Alleanza per la rivoluzione verde in Africa, secondo cui questo settore rappresenta la strada più agevole per produrre una crescita economica sostenibile, in grado di coinvolgere tutti gli strati sociali.
Negli ultimi dieci anni la crescita sostenuta dalla produttività agricola ha determinato una sensibile riduzione dei tassi di povertà in paesi come Ghana, Rwanda, Etiopia e Burkina Faso.
Lo studio evidenzia tuttavia che la situazione generale è ancora lontana dall’essere soddisfacente: l’Africa è il continente con la più grave situazione di insicurezza alimentare, livelli relativamente contenuti di produttività agricola, bassi redditi rurali e alti tassi di malnutrizione. Il rapporto completo qui
Economia
I lasciti più curiosi e che hanno fatto la storia nel servizio di Giuseppe Manzo.
Negli ultimi quattro anni le persone che hanno deciso di fare un lascito solidale sono aumentati del 55 per cento. È quello che emerge dalla ricerca, effettuata da Gfk Eurisko e presentata questa mattina alla Camera dei Deputati durante il primo convegno nazionale “Testamento Solidale. Una tradizione che guarda al futuro”. Un’occasione per raccontare il lavoro fatto negli ultimi quattro anni dalle sedici associazioni che hanno dato vita al Comitato Testamento solidale.
Cresce la propensione degli italiani nei confronti del lascito testamentario: il 14 per cento degli intervistati lo ha già fatto (3 per cento) o intende farlo (11 per cento). Solo quattro anni fa erano il 9 per cento. I testamenti più curiosi o famosi. C’è chi dona per aiutare i più bisognosi, chi per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, chi per lasciare una traccia di sé ai postumi: il Comitato Testamento Solidale ha raccolto i testamenti più curiosi di donne e uomini comuni e famosi.
Diritti
Ancora 300 persone in strada al Centro Baobab della Capitale, dopo che è saltata anche l’ipotesi di una tendopoli. “Abbiamo incontrato tre sindaci e tre giunte – denunciano i volontari – nessuno ha fatto niente. Roma è l’unica capitale europea che non sa rispondere al fenomeno dei transitanti”. In un anno e mezzo 53mila persone sono passate a via Cupa.
Società
Lettera aperta al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini da parte dei geologi sullo stato dell’edilizia scolastica. I dati parlano chiaro: in Italia ci sono circa 28 mila istituti situati in aree sismiche, alle quali se ne sommano altre 7 mila in zone ad elevato rischio idrogeologico.
Sport
Parte il progetto carceri della Federazione italiana rugby, grazie al quale tre club, direttamente collegati a case circondariali, parteciperanno al campionato italiano di serie C. Altre società diffonderanno il gioco della palla ovale in numerosi penitenziari ed istituti di pena minorili di tutta Italia.
L’impegno nelle carceri ha un ruolo centrale nel programma di responsabilità sociale della Federazione Italiana Rugby. Il progetto è stato presentato a Frosinone, in occasione dell’amichevole pre-stagionale tra i Bisonti – la squadra dell’istituto frusinate, per il quarto anno iscritta alla Serie C laziale – e la selezione dell’Università LUISS di Roma.
“Il progetto tecnico federale di FIR – ha dichiarato Stefano Cantoni, consigliere federale in rappresentanza del presidente federale Alfredo Gavazzi – vuole essere inclusivo ad ogni livello, e la possibilità di utilizzare i valori caratterizzanti del nostro sport come strumento di reinserimento sociale di questi ragazzi è coerente con questo obiettivo. Il rugby è presente grazie all’impegno di numerose Società anche in molti altri istituti in tutto il territorio nazionale, pur senza partecipare a competizioni agonistiche”. Il capitano dei Bisonti Rugby, il numero otto nigeriano Precious, da dieci anni detenuto presso l’istituto ciociaro, ha spiegato come “il rugby rappresenti per noi una parte fondamentale della vita all’interno del carcere. Gli allenamenti, le responsabilità individuali e collettive, l’obbligo di rispettare le regole del campo sono per noi un momento importante di crescita, come atleti e come individui. Il rugby è diventato fondamentale nella nostra quotidianità”. “Proprio per quelli che sono i nostri valori fondanti – ha concluso Cantoni – riteniamo che il nostro sport sia particolarmente indicato per lasciare un segno profondo in questi ragazzi, aiutandoli nel proprio percorso riabilitativo” .
Cultura
Sarà un festival accessibile quello di Pordenone legge, in programma da domani a domenica in oltre 40 location del centro storico cittadino. Giunta alla 17a edizione, la festa del libro prevede un’apertura alle persone con disabilità motorie, cognitive e sensoriali.
Internazionale
Secondo uno studio sono 40 milioni senza tutele internazionali, costretti a lasciare la propria abitazione a causa delle conseguenze di eventi climatici e calamità naturali, e per i quali non è previsto diritto di asilo. Il loro numero è destinato a salire nei prossimi anni. Sul tema si svolgerà un convegno il 24 settembre a Milano.
Economia
Oggi al Senato riparte la discussione del disegno di legge su un settore attraversato da una crisi senza precedenti. Ai nostri microfoni Roberto Calari, presidente di Mediacoop. (sonoro)
Diritti
A Genova due associazioni di famiglie di persone con disturbi psichici, sostenute dal Csv Celivo, propongono una formazione per chi vuole avvicinarsi alla psichiatria. I corsi durano due mesi e sono aperti agli studenti universitari, ma anche pensionati e familiari di persone con disagio mentale.
Società
Secondo un rapporto di Save the Children, solo tre regioni garantiscono libri di testo per le famiglie in difficoltà. Il servizio di Giordano Sottosanti.
A differenza delle scuole elementari, dove i libri di testo vengono forniti gratuitamente, alle medie il loro acquisto grava sulle famiglie, le quali dovrebbero usufruire di un sistema di bonus e rimborsi previsto per i meno abbienti. Eppure, secondo quanto denuncia l’ultimo rapporto di Save the Children, ben 17 regioni su 20 non garantiscono l’accesso ai libri per tutti: solo Valle d’Aosta, Trentino e Friuli Venezia Giulia, applicano il comodato d’uso gratuito per tutti gli studenti della scuola dell’obbligo. Nelle altre regioni, invece, emergono gravi ritardi e una mancata copertura delle spese totali e ciò influisce negativamente sull’andamento dei ragazzi causando disaffezione verso lo studio.