Sport
Al via la XV edizione della manifestazione volta all’inclusione sociale di persone seguite dai Centri di salute mentale. È un progetto nazionale che si concretizza in iniziative culturali e di spettacolo, ma perno dell’evento è il torneo di beach volley fra squadre di persone con disagio psichico provenienti da tutta Italia.
“Esportiamoci” è organizzato dalla U.O. Riabilitazione del Dipartimento di Salute Mentale sede di Rimini e AUSL Romagna in collaborazione con l’associazione locale “Orizzonti nuovi” e associazioni polisportive della rete Emilia Romagna, nell’ambito del progetto “Cittadini in Movimento”. Sono circa 5000 le persone visitate per problemi di salute mentale nella Regione Emilia Romagna, due terzi dei quali sono utenti fissi. Obiettivo di “Esportiamoci” è quello di aprire una porta sul mondo, affinché sia promossa la cultura dell’incontro. Attraverso lo sport si ha la possibilità di implementare la cura di sé, dal punto di vista fisico, psicologico e sociale; lo sport permette di apprendere fino in fondo concetti come solidarietà, accoglienza e rispetto delle regole. Ecco che il campo da beach volley diventa un luogo privilegiato di incontro, perché lo sport diventa strumento per ritrovare fiducia nella capacità di stabilire relazioni durature con gli altri e sentirsi parte di un gruppo in cui ognuno ha valore per ciò che è.
Internazionale
Nel mondo un migrante ogni ottanta minuti muore durante la traversata. Il servizio di Giovanna Carnevale.
Dall’inizio del 2016, ogni ottanta minuti muore una persona lungo le rotte migratorie in tutto il mondo. È la denuncia di Oxfam, che rivela come nell’ultimo anno, a seguito del ritrovamento del piccolo Alan Kurdi su una spiaggia turca, il numero dei migranti che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere un altro paese sia aumentato di oltre un quinto. Il 2015 aveva registrato più di 4500 decessi. E a pochi giorni da due importanti meeting sulla crisi migratoria globale che si svolgeranno a New York il 19 e 20 settembre, la richiesta rimane la stessa: dare più importanza alle persone che ai confini e tutelare chi scappa da guerra e fame.
Economia
Appena inaugurato ad Agrigento Gingerpeople&food, il primo locale inter-etnico della città. Il ristorante è gestito dalla cooperativa sociale Al Kharub e dispone di due chef: una senegalese e l’altro siciliano. L’idea è quella di proporre pietanze delle rispettive tradizioni gastronomiche.
Diritti
Ad una settimana dal suono della prima campanella, oltre 4mila famiglie lombarde ancora non sanno se il loro figlio con disabilità potrà andare regolarmente a scuola. La denuncia della Ledha: “Bene il contributo di 70 milioni del Governo, il problema è però quando queste risorse saranno effettivamente disponibili”.
Cultura
Un gruppo di fumettisti e disegnatori metteranno all’asta le loro opere per poi devolvere il ricavato ai terremotati. I particolari nel servizio di Pietro Briganò.
Si chiama Arterie ed è l’iniziativa che all’indomani del sisma che ha colpito il centro Italia sta coinvolgendo oltre 200 professionisti della ‘matita’ in una grande asta online di beneficenza. Andrea Serio, illustratore e insegnante delle scuole di Comics di Firenze e Torino ha lanciato il messaggio via facebook. Immediata la risposta di illustratori come Bruno Bozzetto, Leomacs, Claudio Stassi, Flavia Biondi, Alberto Pagliaro, Francesco Frongia che hanno messo a disposizione una o più opere il cui ricavato andrà all’Anpas, l’Associazione nazionale pubbliche assistenze, che ha attivato un conto corrente dedicato per aiutare le persone colpite dal sisma. C’è tempo fino al 10 settembre per raccogliere le illustrazioni di altri professionisti.
Società
A quasi due settimane dal terremoto che ha colpito il Centro Italia, continua senza sosta, il lavoro dei volontari all’interno delle tendopoli. Soprattutto conforto e assistenza a bambini ed anziani per cercare, quanto possibile, di riportare un po’ di normalità tra la popolazione.