Apre a Reggio Emilia la sartoria che dà lavoro alle donne in difficoltà. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Cooperativa sociale Madre Teresa e Nuovamente di Caritas Reggiana. Il laboratorio produrrà abbigliamento per la ristorazione e l’agroalimentare.
Notizie
Razzismo di Stato
22 Settembre 2016Nella copertina di un opuscolo del ministero della Salute sull’infertilità, le cattive abitudini sono rappresentate come ragazzi di colore che fumano spinelli. E scoppia una nuova polemica. Il servizio di Clara Capponi.
Non si spegne la polemica sul fertility dai: dopo lo scandalo suscitato dalla prima versione della campagna pro nascite voluta dalla ministra della salute Lorenzin non convince nemmeno la nuova iniziativa legata alla prevenzione e agli stili di vita sani. Uno degli opuscoli realizzati dal ministero riguarda il binomio vita sana- fertilità ma viene rappresentato con un confronto fra bianchi e neri: da un lato ragazzi bianchi e sorridenti illustrano le buone abitudini da promuovere dall’altro giovani di colore diventano i cattivi compagni da abbandonare. Un messaggio dal retrogusto razzista che ha amplificato le polemiche anche sui social. Intanto le forze politiche e le associazioni hanno preso le distanze chiedendo di riportare l’attenzione sulle cure della sterilità e la prevenzione. Il tema della denatalità infatti resta serio visto che nel 2015 le nascite sono state 488 mila nuovo minimo storico dall’unità d’ Italia.
Italian Green Road Award
21 Settembre 2016È l’Alpe Adria la ciclovia più bella d’Italia. A decretarlo l’Oscar del cicloturismo, che promuove il turismo sostenibile e premia l’impegno di chi stimola e agevola l’utilizzo delle due ruote nel quotidiano e nel tempo libero. Lunga 180 km, da Tarvisio a Grado, è percorribile da tutti, perché senza particolari difficoltà.
L’Oscar Italiano del Cicloturismo è ideato e organizzato da Ludovica Casellati direttore di viagginbici.com assieme a CosmoBike Show, con l’obiettivo di innescare una gara virtuosa tra le Regioni affinchè continuino a lavorare al miglioramento e, qualora necessario, al completamento dei percorsi ciclabili.
“La vera sorpresa dell’edizione 2016 – ha sottolinea l’ideatrice del premio, Ludovica Casellati – è stata la partecipazione di molte vie verdi del centro-sud dell’Italia. Il cicloturismo è una grande risorsa economica per i territori e valorizza bellezze nascoste ai più permettendo di scoprirle pian piano pedalata dopo pedalata. E anche il centro sud, in questo senso, è uno scrigno che può schiudere grandi tesori”.
Ecco i vincitori: primo premio al Friuli Venezia Giulia per l’Alpe Adria, la giuria ha valutato che è una ciclabile quasi totalmente su sede propria, perfettamente segnalata, con possibilità di inter mobilità (bus e treni attrezzati per il trasporto di biciclette); ha tenuto conto dell’ottimo lavoro di recupero di ferrovie dismesse e riconvertite, e degli ottimi servizi lungo tutto il percorso.
Secondo premio: Emilia Romagna per la Garda/Adriatico, da Peschiera del Garda al Delta del Po una ciclovia di 262 chilometri in tre Regioni: Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Un percorso cicloturistico dal Veneto all’Emilia Romagna passando dalla Lombardia, che collega il Lago di Garda, i fiumi Mincio e Po e due città d’acqua perle del Rinascimento: Mantova e Ferrara, inserite nella lista del patrimonio Unesco.
Terzo premio: Lombardia con la Valtellina da Colico a Bormio, 115 chilometri, tre province lombarde coinvolte: Lecco, Como, Sondrio; una parte pianeggiante, gli ultimi 25 chilometri in salita. È stato premiato un lavoro durato negli anni, partendo dal lungo fiume Adda per poi allungarsi con un lavoro di riconversione di argini e campi agricoli, fino in alta Valtellina a Tirano e Bormio. Il sentiero è stato realizzato dalle quattro comunità montane di Valtellina, che a tutt’oggi si occupano della gestione e della manutenzione dei tratti di loro competenza.
Premio stampa a L’Eroica, circuito di 205 chilometri che si può iniziare in qualsiasi punto, si snoda nel cuore del territorio della provincia di Siena attraversando le terre del Chianti e del Brunello, le Crete Senesi e la Val d’Orcia; un viaggio nell’essenza del leggendario paesaggio toscano; su strade secondarie, utilizzate pochissimo dagli automobilisti. Un vero paradiso per i ciclisti anche non allenati purchè disposti a passare almeno due giorni in zona. Premiata perché nasce dalla volontà di salvaguardare le Strade Bianche della Provincia di Siena che negli anni venivano asfaltate per renderle più attrattive per gli automobilisti, attraverso una Fondazione.
Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi
21 Settembre 2016È il primo film finanziato dalla Regione Emilia-Romagna in base alla nuova Legge Cinema 2016 con 70mila euro. Opera tratta dall’omonimo spettacolo teatrale, la pellicola scritta da Marco Martinelli sarà nelle sale cinematografiche in primavera.
Stop agli aiuti
21 Settembre 2016Le Nazioni Unite hanno annunciato la sospensione del trasporto di cibo e medicine in Siria dopo che un attacco aereo ha colpito un convoglio causando venti vittime. Per i Caschi Bianchi, volontari nella zona di guerra dove da ieri si è ufficialmente conclusa la breve tregua, chi pagherà il prezzo della scelta dell’Onu saranno i civili.
“Al momento non abbiamo una visione completa di quello che è successo, ma abbiamo preso la decisione di sospendere tutte le operazioni umanitarie dei convogli sul terreno”, ha spiegato un portavoce dell’Ufficio di coordinamento degli affari umanitari dell’Onu in una nota.
E intanto si riaccende lo scontro tra Stati Uniti e Russia. I primi hanno accusato l’aviazione siriana dell’attacco al convoglio e sostenuto anche le responsabilità della Russia nell’accaduto, mentre quest’ultima ha prontamente negato: i jet russi e siriani “non hanno effettuato alcun raid sul convoglio umanitario delle Nazioni Unite nel sud-ovest di Aleppo, in Siria”, ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov. Il cessate-il-fuoco tanto difficilmente raggiunto nei giorni scorsi è già un ricordo: il 18 settembre una coalizione a guida statunitense ha bombardato la base di un esercito siriano causando oltre sessanta morti e centinaia di feriti tra i soldati di Damasco che resistevano da mesi all’avanzata dell’Isis. Gli Stati Uniti si sono scusati e hanno definito un errore quanto accaduto. Ieri il governo siriano ha annunciato la conclusione della tregua.
Sharing economy, quella sconosciuta
21 Settembre 2016La condivisione è un tabù per gli italiani over 45. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Sharing economy, questa sconosciuta per gli italiani di età tra i 45 e i 70 anni. Su un campione di mille intervistati, il 47% non ha mai sentito questo termine. L’89% di chi invece sa cosa sia non ne ha mai usufruito. È quanto emerge dalla ricerca condotta da Altroconsumo, presentata a Palazzo Marino, in occasione del lancio di #ioCondivido, la prima edizione del Festival della Sharing economy. La diffidenza degli over 45 ha diverse motivazioni. Il 46% non vuole mettere la carta di credito on line. Il 21% inoltre ritiene che il settore sia troppo giovane e che manchino regole precise. Il 26% trova le piattaforme on line troppo complicate. Il 12% sostiene poi che il vantaggio economico sia trascurabile. Il Festival #ioCondivido si svolgerà al Castello Sforzesco il 24 e il 25 settembre ed è previsto l’intervento di più di 100 relatori da tutto il mondo.
#Donoday2016
21 Settembre 2016Oltre cento eventi per raccontare l’Italia solidale. Lo scorso anno il Parlamento ha approvato la legge che istituisce per il 4 ottobre il Giorno del dono. Nella stessa occasione verrà inoltre lanciata una raccolta fondi per la ricostruzione sociale dei paesi colpiti dal sisma del 24 agosto.
Massimo sforzo
21 Settembre 2016“Superare gli ospedali psichiatrici giudiziari non basta, serve un percorso per riabilitare le persone”. Stefano Cecconi della Campagna Stop Opg invita il governo a controllare l’avvio delle Rems, le strutture in cui i pazienti verranno accolti. Ascoltiamolo (sonoro)
#UnGolperRipartire
20 Settembre 2016Al via la raccolta fondi del Centro sportivo italiano a supporto della ripresa dell’attività fisica nelle zone del Centro Italia colpite dal sisma. Oltre all’aspetto economico, la campagna vuole mantenere viva l’attenzione mediatica sulle iniziative finalizzate alla ricostruzione e alla ripartenza della quotidianità.
Il presidente del Csi, Vittorio Bosio: “Lo sport ci insegna a risollevarsi, dopo una sconfitta o dopo una caduta, e noi del Csi siamo qui a testimoniarlo”. Il Centro Sportivo Italiano scende in campo in una campagna di solidarietà a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del centro Italia dello scorso 24 agosto. Dopo l’emergenza, con la riapertura dell’anno scolastico si comincia a pensare alla ricostruzione ed a favorire un lento percorso che riporti i cittadini ad una complessa e faticosa “normalità”. Non sono mancate, anche nell’immediato del dopo-terremoto, iniziative spontanee di molti volontari e società sportive in aiuto delle popolazioni dell’Italia centrale. Ora per il Csi, il più antico ente di promozione sportiva d’ispirazione cristiana, è il momento opportuno per un progetto nazionale, che coinvolga l’associazione e tutti gli sportivi in un’azione collettiva.
“L’associazione è stata vicina alle persone coinvolte dal terribile terremoto e vuole esserlo ancora di più in futuro – spiega il presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio – Non vogliamo lasciare sole le famiglie ed i più giovani in questo periodo di difficoltà. Con la raccolta fondi vogliamo offrire un aiuto concreto per far ripartire la pratica sportiva. D’altra parte, lo sport stesso ci insegna a risollevarsi subito dopo una sconfitta o dopo una caduta e noi del Csi siamo qui a testimoniarlo”. Il primo a sostenere l’azione ‘mirata’ del Csi è stato il due volte medaglia d’oro nel tiro a segno a Rio 2016, Niccolò Campriani. “La volontà di rialzarsi è una caratteristica tipica di noi sportivi – ha detto il tiratore azzurro aderendo all’iniziativa – Noi campioni metaforicamente possiamo essere presi ad esempio per testimoniare che dalle difficoltà si può sempre ripartire. Non sarà magari un gol il mio, ma in questa grande campagna del Csi, puntiamo insieme al “Centro” dell’Italia per aiutare, tutti in squadra, dopo una simile tragedia, a far vincere lo sport e la vita”. L’atleta delle Fiamme Gialle sarà al fianco del Csi fino alla conclusione della campagna. La raccolta fondi avviene attraverso un doppio canale: conto corrente N. IT74R0200805017000104020915 intestato a Centro Sportivo Italiano, causale: terremoto Centro Italia; sito EpPela, dove è possibile donare per acquistare materiale e attrezzature sportive da regalare alle scuole e alle famiglie vittime del sisma. I risultati dell’iniziativa saranno presentati nel corso del meeting Csi ad Assisi, a dicembre.
Scrittura d’evasione
20 Settembre 2016Questo il nome del progetto del laboratorio creativo, promosso e organizzato da Arci Firenze, nel carcere di Sollicciano. Le lezioni, tenute da scrittori, editori e giornalisti, con la partecipazione sia dei detenuti che di utenti esterni, offrono momenti in cui poter riflettere sulla propria condizione.