Roma avrà il suo Grande Raccordo anulare delle biciclette. 44,2 km di anello ciclopedonale che si svilupperà all’interno della città, e di cui l’80% è già oggi percorribile. “Un grande passo avanti, che speriamo si realizzi presto” il commento di Legambiente. Il lavoro sarà portato avanti con la partecipazione attiva delle associazioni e delle persone che da oltre un anno e mezzo lavorano a questo progetto.
Notizie
Io cittadino!
26 Settembre 2016Nasce la Piattaforma Italiana Autorappresentanti In Movimento, composta da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale collegato al movimento europeo ed internazionale. Il progetto è stato presentato a Roma da Anffas Onlus.
Corpi europei di solidarietà
26 Settembre 2016Oltre centomila giovani, entro il 2020, potranno scegliere tra progetti sociali in associazioni o in imprese. Le novità nel servizio di Fabio Piccolino.
Centomila giovani entro il 2020: è il piano per i “Corpi Europei di solidarietà”, annunciati dal presidente della Commissione Jean Claude Juncker nei giorni scorsi. Ragazzi sotto i trent’anni con qualsiasi curriculum e situazione scolastica o lavorativa in corso, pronti a dare una mano in ong, associazioni, imprese sociali o enti locali nel loro paese o all’estero, per una durata che va dai due ai dodici mesi. Un’esperienza importante che metterà i giovani europei di fronte a situazioni complesse, come la tutela dei minori o la salvaguardia dell’ambiente, l’accoglienza dei rifugiati o l’inclusione sociale. A breve verrà creato un sito web dedicato a chi intende misurarsi con questa nuova avventura.
Sport&Art Ability
23 Settembre 2016Trenta in tutto i ragazzi di Croazia, Italia, Romania e Polonia ospiti a Belluno, da oggi fino al primo ottobre, per prendere parte al progetto finanziato dall’Agenzia nazionale giovani. L’iniziativa nell’ambito del programma Erasmus+ con l’obiettivo di creare uno spazio di dialogo internazionale e di confronto.
Foto: Belluno Notizie
Matti per il calcio
23 Settembre 2016In corso a Montecatini Terme la decima edizione della rassegna nazionale rivolta a persone con disagio mentale, organizzata dall’Uisp. Ai microfoni di Ivano Maiorella Marco, della squadra romana RealMente, racconta l’emozione e l’importanza dello sport nel suo percorso riabilitativo. (sonoro)
Sempre più equosolidale
23 Settembre 2016Il valore del venduto a marchio Fairtrade in Italia ha raggiunto nel 2015 quota 99 milioni, segnando un +10% rispetto all’anno precedente. Una performance notevole considerando che il nostro Paese negli anni della crisi ha accumulato una perdita del Pil reale del 7,3%.
Tutti per uno
23 Settembre 2016Oltre 370 persone da associazioni del Sud Italia sono a confronto a Salerno per il progetto di formazione dei quadri del terzo settore meridionale FQTS. Una grande opportunità che vede quest’anno un focus sulla Riforma Costituzionale e la presentazione della prima Wikipedia dedicata alle parole del non profit.
Puliamo il mondo
23 Settembre 2016Da oggi a domenica torna in tutta Italia la grande iniziativa di volontariato organizzata da Legambiente. L’edizione di quest’anno sarà dedicata all’integrazione e all’abbattimento delle barriere. Perché, dicono dall’associazione, un pianeta diverso è possibile solo se lo si costruisce insieme.
Frontiera Europa
23 Settembre 2016A Calais, dove è iniziata la costruzione del muro finanziato dalla Gran Bretagna, la situazione peggiora a vista d’occhio. A denunciarlo diverse ong e associazioni in visita nella cittadina francese. Il commento di Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes. (sonoro)
Foto: La Stampa
Pregare non basta
22 Settembre 2016500 monache buddiste hanno percorso quattromila chilometri in bici sull’Himalaya pedalando fino all’India. La loro impresa vuole accendere i riflettori sullo sfruttamento di donne e bambini, aumentato in Nepal dopo il terremoto del 2015.
Jigme Konchok Lhamo, una monaca di 22 anni, spiega il motivo dell’iniziativa: “Mentre lo scorso anno prestavamo soccorso alle popolazioni terremotate del Nepal, abbiamo saputo di numerose ragazze povere vendute dai loro stessi genitori perché non sapevano più come mandare avanti la famiglia. Vogliamo fare qualcosa per cambiare la mentalità che considera la donna inferiore all’uomo. Questa escursione in montagna dimostra che le donne hanno la stessa potenza e forza degli uomini”. Le monache appartengono al lignaggio Drukpa – una delle scuole “moderne” del buddismo tibetano – e sono esperte di arti marziali. La loro abilità gli ha procurato il soprannome di “Kung Fu nuns” e vivono in prevalenza in India, Nepal, Bhutan e Tibet.
Per questa impresa hanno abbandonato l’abito monastico e indossato scarpe da ginnastica, casco protettivo e tuta sportiva. Le monache non sono nuove a questo tipo di esperienza: si tratta infatti della quarta pedalata. Durante il percorso hanno incontrato la popolazione locale, funzionari di governo, leader religiosi e con tutti hanno parlato di eguaglianza di genere, coesistenza pacifica e rispetto per l’ambiente.
Le monache lottano concretamente per le donne che in Nepal vengono vendute come schiave del sesso da trafficanti senza scrupoli. Il terremoto del 25 aprile 2015 ha provocato circa 9mila vittime e ha lasciato quasi 40 mila bambini senza genitori. E anch’essi rischiano di cadere nelle mani di trafficanti, spesso travestiti da santoni e benefattori. La monaca Jigme Konchok Lhamo dichiara: “Le persone pensano che dobbiamo stare rinchiuse nel tempio e pregare tutto il tempo, dato che siamo monache. Ma la preghiera non basta. Il Gyalwang Drukpa ci insegna che dobbiamo uscire e mettere in pratica le parole con cui preghiamo. In fin dei conti, le azioni parlano più forte delle parole”.