Notizie

Murales a pezzi

di Giovanna Carnevale


La mostra “L’arte allo stato Urbano” di Bologna non avrà le opere dello street artist Blu, in polemica con gli organizzatori. Il perché nel servizio di Pietro Briganò.
La mostra Street art.Banky&Co- L’arte allo stato Urbano che si aprirà a Bologna il 18 marzo ci sarà ma senza i murales dello street artist Blu. L’artista li ha cancellati protestando contro l’obiettivo della mostrache esporrà alcune opere staccate dai muri della città con l’obiettivo di “salvarle dalla demolizione e preservarle dall’ingiuria del tempo, trasformandole in pezzi da museo”. “A Bologna non c’è più Blu e non ci sarà più finché i magnati magneranno. Per ringraziamenti o lamentele sapete a chi rivolgervi” lapidariol’annuncio di Blu sui social perché grattare via i disegni dal loro ambiente naturale, la strada, per rinchiuderli in una sede istituzionale è del tutto fuori contesto rispetto alla loro destinazione originaria.

Integrazione alla bolognese

di Giovanna Carnevale


Corsi di italiano, web radio e percussioni. Questi gli ingredienti per i richiedenti asilo ospiti del centro di accoglienza straordinaria gestito dalla cooperativa Arca di Noè. Arrivano in buona parte da Mali, Ghana, Sierra Leone, Marocco e Libia. Hanno in media 24 anni.

Modello Cremona

di Giovanna Carnevale


La città lombarda è la prima in Italia a sperimentare la misura nazionale contro la povertà puntando all’attivazione delle persone, per la fuoriuscita dalla condizione di bisogno. L’iniziativa è in collaborazione con i servizi sociali e con la Fondazione Zancan.

Buone pratiche

di Giovanna Carnevale


In programma oggi alla Camera la votazione sulla legge contro gli sprechi alimentari. Un provvedimento ritenuto fondamentale per le associazioni per contrastare la povertà. Si stima in 5 milioni e mezzo il numero degli italiani in condizioni di indigenza alimentare, di cui un milione e 300 mila minori.

Allo stremo

di Giovanna Carnevale


Migliaia di bambini siriani costretti a nutrirsi di mangimi animali, senza cure mediche, terrorizzati e spesso arruolati per andare sul fronte di guerra. A cinque anni dall’inizio del conflitto, Save the children lancia un nuovo appello. Il servizio di Fabio Piccolino.
250 mila bambini subiscono ogni giorno le terribili conseguenze del conflitto in Siria: malnutriti, terrorizzati, senza cure mediche. La denuncia arriva dal rapporto di Save the Children “Infanzia sotto assedio”, che mette in luce le conseguenze più inaccettabili della guerra. Il dossier racconta di come in molte zone del paese non ci siano risorse alimentari sufficienti e di come, per sopravvivere, molti bambini si nutrano di foglie e di cibo per animali. Una generazione perduta: in Siria quasi tre milioni di bambini non vanno a scuola. Dall’inizio delle ostilità sono state attaccati 4000 istituti e un insegnante su cinque è stato ucciso. Per Save the Children è ora di dire basta: “Questi bambini stanno pagando il prezzo dell’immobilismo del mondo”.

Migrant

di Redazione GRS


Migrant. È il titolo del nuovo disco del musicista franco-italiano Sandro Joyeux che racconta la vita nei ghetti dei braccianti stranieri sfruttati. Tra le canzoni c’è Elmando, che ha ricevuto il patrocinio dell’Unhcr. Il lavoro sarà presentato questa sera all’Auditorium di Roma.

Emotions! Semplicemente atleti

di Redazione GRS


Emotions! Semplicemente atleti. È la mostra fotografica itinerante, dedicata allo sport paralimpico e ai suoi protagonisti. Il servizio di Elena Fiorani.

È stata inaugurata ieri a Torino, in occasione del decimo anniversario delle Paralimpiadi invernali di Torino 2006, evento che ha contribuito a cambiare la percezione dei campioni con disabilità nel nostro Paese. L’esposizione è composta da 50 immagini selezionate, accompagnate da una parte multimediale, con la quale mettere in risalto il gesto atletico e raccontare storie attraverso immagini cariche di significati, che creano un ambiente capace di suscitare emozioni positive. Realizzatori delle immagini sono 10 fotografi internazionali, che da anni seguono da vicino il movimento paralimpico e la sua evoluzione. Il percorso, inoltre, sarà accompagnato dalle musiche del maestro Ezio Bosso, che ha messo a disposizione il suo ultimo lavoro, “La dodicesima stanza”. Dopo Torino, dove la mostra resterà fino al 30 aprile, l’evento si sposterà a Rio de Janeiro durante le Paralimpiadi estive, per tornare in autunno in Italia, con prima tappa a Roma.

Senza giustizia

di Redazione GRS


Senza giustizia. Non c’è ancora un colpevole per l’omicidio in Honduras di Berta Caceres, l’attivista che nel 2015 aveva vinto il premio Goldman per l’ambiente per il suo impegno contro la costruzione di una diga in difesa dei diritti degli indigeni. L’assassinio ha il sapore amaro della storia già vista: negli ultimi quindici anni, nel paese centroamericano sono stati uccisi 111 ambientalisti.

job4good.it

di Redazione GRS


job4good.it. È l’indirizzo della nuova piattaforma gratuita per chi cerca o offre lavoro nel mondo del terzo settore. Onlus, cooperative e ong alla ricerca di coordinatori di progetti, esperti di comunicazione o di fundraising, ma anche ostetriche o infermieri.

Nontiscordardime

di Redazione GRS


Nontiscordardime. È il nome dell’unità mobile che grazie alla collaborazione tra Vicariato di Roma, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Cooperativa Osa si occupa di portare informazione, prevenzione e cura a tutti i bambini che vivono nelle periferie della Capitale.