Il Consiglio dei ministri ha fissato per il prossimo 17 aprile il referendum sullo stop alle trivelle. Per ora sfuma l’ipotesi di accorpare la consultazione popolare con il primo turno delle amministrative, come chiedevano le associazioni ambientaliste che ora si appellano al presidente della Repubblica Mattarella affinché non firmi il decreto.
Notizie
Così… per gioco
11 Febbraio 2016Verrà presentato stasera a Bari il progetto che vuole affrontare il tema dei corretti stili di vita, alimentazione ed attività motorie, nei bambini, con un approccio educativo e culturale. Il percorso messo a punto dall’associazione Lim, Laureati in movimento, prevede convegni e workshop rivolti agli insegnanti e ai genitori.
Graphic mafia
11 Febbraio 2016Le infiltrazioni criminali in Emilia-Romagna diventano un fumetto e sarà distribuito gratuitamente in 3.000 copie a tutte le scuole della regione che ne faranno richiesta. A realizzarlo le associazioni antimafia AdEst – Gruppo dello zuccherificio Ravenna e Gap Rimini.
Unioni portoghesi
11 Febbraio 2016Nel Paese lusitano le coppie dello stesso sesso potranno adottare bambini. Lo ha deciso il parlamento dopo che il presidente conservatore Silva aveva posto il proprio veto alla legge approvata lo scorso dicembre. Via libera anche alla revoca di alcune restrizioni sull’aborto.
La Potenza dell’accoglienza
11 Febbraio 2016Confortevoli appartamenti e inviti a pranzo da parte dei cittadini del Rione Lucania, così il capoluogo della Basilicata ha deciso di aiutare i rifugiati. Come ci spiega Mimmo Guaragna, della società Manteca, ideatore del progetto. “Abbiamo scelto di accoglierli nelle case, perché vengono da una casa, hanno bisogno di una casa, non possono stare in strutture molto grandi, sarebbe disumano e alienante. Non è tanto il fatto che dormono in un appartamento, è che possono cucinare, possono gestirsi il loro tempo. Loro vengono per lavorare, noi ci stiamo impegnando affinché trovino occasioni di lavoro.”
Binario morto
11 Febbraio 2016I tre milioni di pendolari che usano i treni regionali si trovano sempre più spesso a prendere la propria auto perché i convogli sono insufficienti, affollati e vecchi. Per questo l’organizzazione Progressi ha diffuso un appello, condiviso da molte associazioni ambientaliste e di tutela dei consumatori, che invita il Governo a ripristinare gli investimenti nel trasporto ferroviario locale.
L’isola che c’è
11 Febbraio 2016Dalla Sicilia una proposta dal basso contro la povertà. L’iniziativa è del Centro Pio La Torre e ha già raccolto oltre 15 mila firme. Il servizio di Giuseppe Manzo. “Povertà, in attesa di risposte. Con una lettera aperta al presidente della Sicilia, Rosario Crocetta, il presidente del Centro Pio La Torre, Vito Lo Monaco, torna a chiedere, a nome del comitato “No Povertà” che l’Ars rispetti gli impegni presi nei mesi scorsi. Il testo, la scorsa estate, ha raccolto l’adesione di oltre quindicimila siciliani e, dal 13 novembre scorso, è stato depositato all’Ars. “Mi permetto – scrive Lo Monaco nella lettera – di esprimere la preoccupazione per il vostro disinteresse, mal dissimulato, per il vostro silenzio assordante, di fronte la tragedia che investe, secondo l’Istat, la maggioranza delle famiglie siciliane a rischio povertà”. Dal Sud si alza l’ennesimo grido sulla crisi sociale.”
Tutti in acqua
10 Febbraio 2016Partiranno il prossimo 17 febbraio, nella piscina comunale di Chianciano Terme, i corsi di nuoto gratuiti per i bambini della scuola primaria. L’iniziativa è organizzata, per il secondo anno consecutivo, dal Comune e dalla società Wellness Town.
Nuova vita
10 Febbraio 2016Riapre domani a Napoli Il Poggio. L’ex opificio diventa cucina e ritrovo per giovani e famiglie grazie a un’operazione di riqualificazione urbana nella periferia orientale. Circa mille e 500 metri quadri, con giardino annesso, restituiti alla città. Ospiterà mostre, presentazioni di libri, convegni, concerti e sarà un polo di formazione.
“Se non ti serve, appendilo. Se ne hai bisogno, prendilo”
10 Febbraio 2016È il messaggio scritto su quelli che sono stati ribattezzati “muri della bontà” e che stanno comparendo in alcune città iraniane. Semplici ganci per appendere gli abiti con accanto la formula che invita le persone a lasciare quello di cui non hanno più bisogno.