Società
Dopo consultazioni, inciampi e rimandi, sembra finalmente arrivato il momento della riforma del Terzo Settore. Alla fine di marzo c’era stato l’ok del Senato. Ora, in seconda lettura, l’approvazione definitiva tocca alla Camera. C’è perfino una data: il 25 maggio. Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il premier Matteo Renzi.
Terzo Settore, riforma più vicina:approvazione il 25 maggio Dopo consultazioni, inciampi e rimandi, sembra finalmente arrivato il momento della riforma del Terzo Settore. Alla fine di marzo c’era stato l’ok del Senato. Ora, in seconda lettura, l’approvazione definitiva tocca alla Camera. C’è perfino una data: il 25 maggio. Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il premier Matteo Renzi. Quindi sembrerebbe confermata la scadenza di maggio, già annunciata alla fine del 2015 dal sottosegretario al ministero del lavoro e alle politiche sociali, Luigi Bobba. Intanto, in commissione affari sociali, è in corso in queste ore l’esame della delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale (disegno di legge numero 2617-B)
Diritti
In Italia uno studente su tre abbandona la scuola superiore senza completare i cinque anni. La maglia nera spetta agli istituti di Napoli e Palermo, ma il disagio cresce anche al Nord. Il commento di Cesare Moreno, presidente della Onlus Maestri di Strada. (sonoro)
Economia
È il titolo del Congresso delle Acli in corso a San Vincenzo, in provincia di Livorno, per eleggere il nuovo presidente dell’associazione cristiana. Ieri il messaggio di Sergio Mattarella: “La vostra opera è meritoria – ha detto il capo dello Stato – anche perché ha contribuito a unire tante altre esperienze associative improntate a principi di solidarietà”.
Sport
Questo il motto della Melting Cup 2016, da domani a domenica a Milano. Tre giorni di sport, musica e divertimento, antirazzista e per l’integrazione, promossa dall’Uisp in collaborazione con il Comune.
Cultura
Presto nelle sale cinematografiche il film di Fabrizio Maria Corteseche che ha scelto tra gli attori protagonisti 8 ragazzi dell’Opera Don Guanella di Roma. La pellicola si concentra sul tema della disabilità come inclusione e la racconta senza pietismi.
Internazionale
Continuano le mobilitazioni di ong e sindacati contro il trattato di libero scambio tra Stati Uniti e Unione europea. Un accordo che minaccia l’’ambiente, l’agricoltura e la salute dei cittadini. Ai nostri microfoni Federica Ferrario di Greenpeace, l’associazione ambientalista ha diffuso parte del documento in discussione tra i due continenti.
(sonoro)
E sabato tutti a Roma una giornata di mobilitazione nazionale.
Economia
Secondo un’indagine dell’associazione dei consumatori Adoc, il 77% degli italiani si dichiara molto preoccupato per la diminuzione del benessere e per la propria situazione previdenziale. Quasi uno su nove esprime un elevato livello di sfiducia riguardo la propria situazione lavorativa
Diritti
Un nuovo modello di integrazione sta prendendo piede in molte città italiane. Il servizio di Clara Capponi.
E’ un modello positivo e tutto italiano quello dell’immigrazione diffusa, un fenomeno che finora ha scongiurato il dramma delle banlieu parigine nelle nostre città è che è stato recentemente analizzato dal think tank Volta. Dallo studio sembra che il merito sia della varietà del nostro territorio, che ha consentito la distribuzione degli stranieri approdati in Italia in modo diffuso in tutte le città. Una diffusione che interessa anche il rilancio dell’economia. Gli immigrati infatti stanno rimpiazzando la manodopera locale che non svolge più determinati mestieri e si stanno integrando sia nelle filiere di produzione agroalimentari, sia nelle manutenzioni ambientali e la cura del territorio. I fenomeni migratori possono quindi diventare acceleratori produttivi, uno stimolo strategico soprattutto per lo sviluppo del sud.
Società
Oggi gli ultimi due internati verranno trasferiti a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova. Il prossimo ospedale psichiatrico giudiziario a chiudere sarà quello di Aversa, ma sulle strutture alternative aumenta la pressione da parte delle forze di sicurezza decise dalla magistratura. Secondo la Campagna Stop Opg, “se non si sciolgono alcuni nodi si rischia di restare bloccati”.