È il nome del ristorante che dà lavoro a giovani disoccupati, disabili e vittime di violenza. Ha aperto un anno fa a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta e offre piatti della tradizione siciliana rivisitati e prodotti biologici a km zero. Il progetto è promosso dalla Cooperativa Etnos.
Notizie
Salva la vita con un click
25 Gennaio 2016Dopo aver realizzato un’App per imparare le misure di primo soccorso, i volontari dell’Anpas hanno sviluppato ora DaeDOVE, un’applicazione che fornisce una mappa per geolocalizzare e rendere visibili i defibrillatori semiautomatici presenti nel nostro Paese. Veloce e intuitiva è fruibile da ogni cittadino.
Una seconda via
25 Gennaio 2016In parlamento si sta discutendo di una proposta di legge per tutelare i minori che vivono in contesti di degrado criminale e crescono all’interno di famiglie mafiose, educati, fin dalla nascita, ai valori dell’omertà, della paura e della vendetta. Il documento, promosso anche da alcune associazioni, vuole dare ai ragazzi la possibilità di riscatto sociale.
Guantanamo addio
25 Gennaio 2016La chiusura del carcere teatro di violenza e torture potrebbe essere l’ultimo provvedimento di Barack Obama prima della fine del suo mandato. Il servizio di Fabio Piccolino. “Chiudere Guantanamo. Potrebbe essere questo l’ultimo atto del presidente degli Stati Uniti Barack Obama prima della fine del suo mandato. La struttura, messa in piedi all’indomani degli attacchi dell’11 settembre 2001, è stata più volte oggetto di critiche per le condizioni di detenzione e le violenze subite dai prigionieri, tanto che si è parlato a più riprese di violazione dei diritti umani. Il superamento di Guantanamo era tra i punti più importanti della campagna elettorale di Obama, che già nel 2009 aveva firmato il decreto definitivo per la chiusura. Dopo la riforma del sistema sanitario, i matrimoni tra persone dello stesso sesso e la stretta sull’acquisto delle armi, la fine del carcere sarebbe un importante nuovo passo sulla strada dei diritti.”
In vacanza con Travelability
22 Gennaio 2016Sbarca in Toscana il tour operator che offre assistenza socio sanitaria e turistica a chi è costretto, per motivi diversi, a fare i conti con le difficoltà che si incontrano durante un viaggio. Parliamo di persone con disabilità, anziani, non autosufficienti e persone che devono ricorrere quotidianamente a dialisi, prelievi o fisioterapia.
Una figura specializzata accompagnerà il viaggiatore per la durata del soggiorno garantendo tutti i servizi che normalmente avrebbe ricevuto a casa. Usufruire di questo tipo di servizio è semplice: basta inviare una email almeno 45 giorni prima della data di partenza. Travelability si metterà in contatto con il richiedente per avere tutti i dettagli del viaggio che l’utente si appresta a fare.
Con questo tipo di servizio si pensa di portare in Toscana 100 mila pernottamenti in più ogni anno. Un modo innovativo di rendere il turismo una pratica accessibile a tutti nel modo più sereno possibile.
Donne unite dalla corsa
22 Gennaio 2016Il diritto delle donne di correre serene nelle strade e nei parchi della propria città: è questo l’obiettivo della RUN4ME che a partire da sabato 23 gennaio attraverserà il Parco Sempione di Milano.
Saranno dieci gli incontri tutti gratuiti e della durata di circa un’ora pensati per le donne che, stimolate e incoraggiate dall’energia del gruppo, vogliono raggiungere il traguardo personale di imparare a correre o migliorare il proprio tempo sulla corsa dei 10 km.
Per iscriversi gratuitamente al programma di training RUN4ME e per consultare il calendario completo degli allenamenti, basta visitare il sito www.run4me.it. È prevista anche la partecipazione di esperti di altre discipline, come fitness e cross training.
A Genova i volontari Auser nella biblioteca universitaria
22 Gennaio 2016E’ stato presentato a Roma il volume Il saper fare, viaggio nell’Italia della solidarietà. Le buone pratiche dell’Auser . Un vero e proprio viaggio nell’Italia della solidarietà quello realizzato dall’Auser Nazionale alla scoperta della migliori buone pratiche dell’associazione e di un’Italia che non si arrende, che non si chiude in se stessa. Una raccolta di oltre 40 esperienze, progetti, attività e servizi messi in campo dall’Auser e dai suoi volontari che tocca tutte le regioni dello stivale.Tra questi quello della nuova biblioteca universitaria di Genova aperta nel marzo del 2015, nell’ex hotel Columbia, costruito negli anni venti e magnificamente restaurato. Nella vecchia sede della biblioteca i libri erano stati danneggiati dall’umidità, dagli spazi esigui in cui erano collocati e dall’incuria nella consultazione. Con il passaggio nella nuova sede molti volumi sono stati restaurati e sono ritornati a essere consultabili. Una superficie di 13 mila mq, nella quale sono raccolti oltre 700 mila volumi tra cui manoscritti, volumi rari e raccolte storiche. I volontari dell’Auser da subito iniziano la loro attività di collaborazione regolata da una convenzione con il ministero dei Beni Culturali e la biblioteca medesima. I 16 volontari impegnati nel progetto, dal lunedì al venerdì, dopo l’apertura della biblioteca, si occupano dell’accoglienza, dell’orientamento all’interno delle varie sezioni, accompagnano i visitatori nelle sale, alle mostre temporanee, ai convegni, alle conferenze, ai concerti che si svolgono durante tutto l’anno.
Nello Yemen si continua a morire
22 Gennaio 2016Sono almeno 10 i bambini morti in questi giorni a Taiz nello Yemen e tre sono rimasti feriti in un bombardamento aereo mentre tornavano da scuola. Dopo cinque mesi di intensi negoziati, Medici Senza Frontiere è riuscita finalmente ad ottenere il permesso per portare forniture mediche salvavita in questa città assediata, dove la popolazione vive nell’incubo quotidiano dei bombardamenti e della mancanza di cibo, acqua e beni di prima necessità.
Sotto il profilo dell’assistenza e cura medica Taiz non può più contare sui venti ospedali di un tempo. La popolazione di 600.000 abitanti ora può far riferimento solo su sei strutture peraltro solo in modo parziale. MSF fornisce assistenza medica a Taiz da maggio 2015 e ha curato più di 5.000 feriti di guerra, ma negli ultimi mesi l’accesso alla città era stato impossibile.
Dopo cinque mesi di intensi negoziati con i funzionari, l’organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere (MSF), sabato 16 gennaio, è riuscita a ottenere il permesso di far arrivare due camion carichi di forniture mediche essenziali nella zona assediata della città di Taiz, nel sud dello Yemen.
“Siamo veramente soddisfatti di essere riusciti a portare le forniture mediche agli ospedali di quest’area assediata dove c’è un grande aumento di pazienti con ferite di guerra” dichiara Karline Kleijer, responsabile di MSF per l’emergenza in Yemen. “Queste scorte mediche, che comprendono drenaggi toracici, farmaci anestetici, flebo, suture e antibiotici, saranno di supporto agli interventi salvavita negli ospedali”.
Le difficoltà nello Yemen (evidenziate nel nostro articolo MSF: SERVONO PIÙ AIUTI IN YEMEN) sono il risultato di una guerra di cui si parla ancora poco che ancora miete vittime innocenti.
La Notte Rossa
22 Gennaio 2016Torna domani in Toscana l’iniziativa promossa dall’Arci che coinvolge più di 270 tra Case del Popolo, Associazioni, Società di Mutuo Soccorso e Circoli per altrettanti eventi. Programma ricchissimo, tra concerti, teatro, cinema, presentazioni di libri, ballo, tornei, animazione per i più piccoli e buona cucina.
#Bikethenobel
22 Gennaio 2016È l’hashtag lanciato dalla trasmissione Caterpillar di Radio2, per candidare al prossimo premio nobel per la Pace proprio il mezzo a due ruote più usato al mondo. Il servizio di Elena Fiorani. “È lui, il mezzo di spostamento più democratico ed ecologico, al centro della campagna simboleggiata dall’impresa di Paola Gianotti. La ciclista, che è entrata nel guinness dei primati con il suo giro del mondo in bici, sta viaggiando da Milano ad Oslo per raccogliere le firme necessarie a candidare il semplice gesto di pedalare sulle due ruote al nobel per la pace. Tutti possono sostenere la campagna e contribuire con le proprie firme. Lo sforzo di Paola rappresenta la volontà di migliaia di cittadini di testimoniare che andare in bicicletta è un atto di rispetto per l’ambiente e un gesto che unisce le comunità. La consegna delle firme avverrà il 28 gennaio e a febbraio la commissione si riunirà nella capitale norvegese, per ufficializzare le nuove designazioni.”