Notizie

Donne in marcia

di Redazione GRS


afghan_womenÈ il titolo della mostra fotografica che racconta, attraverso gli scatti dell’Agenzia Ansa, il ruolo femminile nella migrazione. L’iniziativa, divisa in quattro capitoli (attesa, paura, speranza e felicità), è visitabile a Firenze presso il cortile di Palazzo Strozzi.

Tragedia greca

di Redazione GRS


greece-899505__180Il Parlamento di Atene ha approvato nuove misure di austerità per sbloccare la seconda tranche di aiuti internazionali da 86 miliardi di euro. E nel Paese torna l’incubo default. Il commento dell’economista Leonardo Becchetti. (sonoro)

Housing sociale

di Redazione GRS


affido-minoriSono 6.500 nuclei mamma-bambino in situazione di povertà assoluta solo a Roma. Da febbraio una risposta viene dagli appartamenti messi a disposizione dalla onlus La nuova arca. Ora si punta all’inserimento lavorativo con un laboratorio di trasformazione di prodotti alimentari.

Un po’ di giustizia

di Redazione GRS


stock-photo-42143500-gavel-on-sounding-blockIl Tar della Lombardia ha riconosciuto il diritto del malato a interrompere il procedimento di alimentazione artificiale: in caso di diniego da parte dell’amministrazione, agli eredi è dovuto il risarcimento del danno. Una buona notizia per diverse associazioni: i giudici hanno semplicemente applicato la nostra Costituzione.

 

Importante sentenza che riconosce al malato il diritto di interrompere le cure in qualsiasi momento della propria patologia e l’amministrazione non può rifiutargli questa scelta, frutto di un diritto riconosciuto dalla nostra costituzione; diversamente è tenuta a risarcirgli il danno. È questa la sintesi della sentenza pubblicata, di recente, dal Tar Lombardia. In particolare, i giudici amministrativi hanno riconosciuto il diritto del malato, ormai da anni in stato vegetativo, a interrompere il procedimento di alimentazione e idratazione artificiale. In verità, il diritto ha una estensione illimitata, che non si limita solo ai casi di malati in coma o in stato vegetativo. Ogni infermo, infatti, deve prestare, prima delle cure, il proprio consenso informato. Detto consenso può anche essere revocato in qualsiasi momento, benché inizialmente accordato. Dunque, il diritto all’interruzione delle cure non fa altro che venir meno il consenso informato. Non solo. Se la pubblica amministrazione rifiuta la richiesta dei parenti della vittima di staccare la spina, è anche tenuta al risarcimento del danno a titolo ereditario per le sofferenze procurate con l’illegittimo ostruzionismo.

Pagina nuova

di Redazione GRS


expo-920349_960_720Ad un anno dal via di Expo 2015, Cascina Triulza cambia volto: da padiglione della società civile a Polo per l’innovazione sociale. Il servizio di Giordano Sottosanti.

 

“Polo per l’innovazione sociale”, è questa la nuova veste di Cascina Triulza dopo i sei mesi da padiglione della società civile in Expo. Un’evoluzione naturale , frutto delle “relazioni instaurate durante i mesi dell’Expo con la società civile, i comuni, le Istituzioni e le Università”, come ha spiegato ieri il Presidente di Fondazione Triulza Sergio Silvotti, nel corso di Human factory day, una giornata di iniziative sul rapporto tra enti di Ricerca e organizzazioni della Società Civile, alla quale hanno partecipato oltre 350 persone.

Ecologia in sella

di Redazione GRS


giro-wwf40mila stoviglie compostabili, 406 contenitori e 15.600 sacchetti per la raccolta differenziata.  Così, in collaborazione con il Wwf, il Giro d’Italia 2016, che si conclude il 29 maggio, diventa ecosostenibile in tutte le 18 tappe.

No rogo

di Redazione GRS


studi_sitoLetture collettive e presentazioni, domani nell’iniziativa dell’Arci. Ce ne parla Pietro Briganò.

 

Si chiama No Rogo! ed è l’iniziativa che domani Arci organizza in tutta Italia per la promozione della lettura. Una data significativa perché il 10 maggio del 1933, nell’Opernplatz a Berlino, i nazisti fecero un grande rogo dei libri sgraditi al regime. Un atto simbolico di annientamento delle culture non sottomesse all’ideologia nazista. Saranno organizzate letture collettive in piazza, presentazioni di libri, dibattiti e animazioni. Una manifestazione per celebrare il valore del libro inteso come libera possibilità di espressione di idee e di pensiero, contro ogni censura. E davanti al Parlamento Arci lancerà un appello al ministro Franceschini, una lettera aperta per sollecitarlo a valorizzare il sistema bibliotecario pubblico.

Un semplice gesto

di Redazione GRS


numbersSono 16 milioni i contribuenti che scelgono di destinare il 5 per mille ad oltre 45 mila organizzazioni, ma rappresentano solo il 39%. Dall’Istituto Italiano della donazione una campagna di sensibilizzazione per donare in modo sicuro.

Nuovo corso

di Redazione GRS


acli“Rilancio dell’azione quotidiana e volontaria, politicità dei servizi, formazione e dimensione culturale, azione pubblica”: sono le quattro linee fondamentali da cui partirà Roberto Rossini, eletto ieri nuovo presidente delle Acli con oltre l’84% dei consensi.

 

COMUNICATO STAMPA
XXV Congresso Nazionale Acli
Roberto Rossini eletto presidente nazionale delle Acli
San Vincenzo (Li), 8 maggio 2016 – «Il pensiero collettivo è la forza delle Acli, un pensiero che nasce dalla nostra capacità di stare nella quotidianità della vita». Queste le prime parole pronunciate da Roberto Rossini , subito dopo la sua elezione a presidente nazionale delle Acli, avvenuta questa mattina al Congresso nazionale delle Acli a San Vincenzo (Livorno).
«Rilancio dell’azione quotidiana e volontaria, politicità dei servizi, formazione e dimensione culturale, azione pubblica sono le quattro linee fondamentali a cui intendo improntare il mio mandato», ha annunciato al Congresso il nuovo presidente Rossini.
Rossini è stato eletto a scrutinio segreto dai 550 delegati congressuali con l’84,69% dei consensi.
Roberto Rossini è nato nel 1964, è sposato e ha due figlie. Vive a Brescia. Laureato in scienze politiche, è docente di diritto e metodologia della ricerca sociale presso l’istituto bresciano Maddalena di Canossa. Dal 1994 è socio Acli. Dal 2000 al 2016 è stato membro della Presidenza Provinciale delle Acli di Brescia, con delega alla Formazione e in seguito alla Comunicazione, ricoprendo il ruolo di Presidente dal 2008 al 2016. Dall’estate 2010 il Consiglio Nazionale Acli gli ha conferito la delega per la Comunicazione e successivamente è stato dal 2013 responsabile dell’Ufficio studi nazionale.

Illuminiamo il futuro

di Redazione GRS


poverta-educativaPresentata questa mattina a Roma la terza edizione della Campagna promossa da Save the children. L’iniziativa per sensibilizzare le istituzioni e aiutare oltre un milione di bambini che vivono in povertà socio-economica ed educativa nel nostro Paese.