Il progetto dell’Anpas sulla gestione dei campi temporanei diventa un modello per l’Europa. Ce ne parla Clara Capponi. “L’esperienza maturata sul campo diventa un modello per l’Europa. Soprattutto, quando si tratta di gestire campi di emergenza temporanea che accolgono migliaia di persone. E’ il caso dell’Anpas che lo scorso 26 gennaio ha presentato alla direzione generale per gli Aiuti umanitari e la protezione civile dell’Unione Europea le linee guida sulla gestione degli affari sociali all’interno dei campi di emergenza temporanei. Sicurezza, coinvolgimento, professionalità e informazione oltre che empatia sono alcune delle indicazioni presenti nelle linee guida, elaborate da uno staff di medici, psicologi, formatori, disaster manager e ingegneri. L’obiettivo è quello di incrementare la resilienza al disastro delle persone coinvolte, soprattutto quelle più vulnerabili come bambini, anziani e persone con disabilità, gruppi multiculturali. Il progetto nasce dal bisogno di dare risposta non solo all’emergenza, ma anche alla gestione di questioni sociali che nascono e maturano all’interno dei campi o ricoveri di emergenza temporanea.”
Notizie
Prove di dialogo
29 Gennaio 2016Iniziano oggi a Ginevra i colloqui di pace per la Siria organizzati dalle Nazioni Unite. I negoziati però non hanno l’obiettivo, ritenuto troppo difficile, di fermare la guerra, ma di cercare un accordo su tregue locali per poter garantire l’arrivo degli aiuti umanitari. Il conflitto, iniziato nel 2011, ha devastato il Paese, causando oltre 250 mila morti e più di quattro milioni di rifugiati.
Un Paese bloccato
29 Gennaio 2016Così Eurispes definisce l’Italia nel suo ultimo rapporto. Colpa della burocrazia e dell’incapacità di fare sistema, si legge nel dossier. Ma anche da un vizio, l’invidia, definito “una vera e propria sindrome che non ci permette di trasformare la nostra potenza in energia”.
Senza fondi
29 Gennaio 2016Confermata dal Ministero dell’Economia l’assenza di risorse per la Riforma del Terzo Settore. Il servizio di Anna Monterubbianesi. “”C’è o no una reale volontà di andare avanti nel percorso di Riforma del Terzo Settore e farlo diventare legge?” Dopo l’annuncio del viceministro dell’Economia Morando sulla mancanza di coperture per il Disegno di Legge, fermo in Senato ormai da diversi mesi, è questa la domanda del Forum Nazionale del Terzo Settore. Della carenza di risorse il vice ministro aveva già dato l’allarme due settimane fa, e nonostante la presentazione di emendamenti volti a diminuire da 50 a 30 milioni di euro l’onere delle disposizioni, nulla sembra essere cambiato. “Sono passati quasi due anni dall’annuncio di una Riforma del settore, e ancora non ne vediamo la fine. Siamo disorientati, stanchi e indignati” dichiara il Portavoce Barbieri.”
Stop biocidio: Napoli Est si mobilita
28 Gennaio 2016Napoli est è una bomba ecologica pronta a esplodere. Dall’acqua nera e non potabile dei rubinetti all’inchiesta a carico della compagnia petrolifera Q8 sullo smaltimento di rifiuti tossici, dall’allargamento dell’area portuale che porta sulle strade decine di tir e container ai già ripetuti allarmi per la centrale a turbogas. Per discutere sulla drammatica situazione della parte orientale del capoluogo campano, il Comitato civico di San Giovanni, la Coalizione Stop Biocidio e il Forum Diritti e Salute hanno promosso un’assemblea pubblica cittadina che si terrà il 29 gennaio, alle ore 17, presso la sala del Consiglio municipale di via Atripaldi 1, a San Giovanni a Teduccio.
Per gli organizzatori, l’incontro sarà l’occasione per creare una rete civica che pretenda “un tavolo di confronto sull’allargamento dell’area portuale, sull’accessibilità delle spiagge e sull’inquinamento marino”; l’obiettivo è la “messa in sicurezza del territorio e le bonifiche delle aree inquinate già
individuate”, oltre a maggiore “chiarezza sulla presenza della Q8 e la sua delocalizzazione definitiva”.
Le organizzazioni esigono poi “provvedimenti legislativi ad hoc per uno screening sanitario di massa riguardante l’area orientale e industriale della città “.
Vari movimenti, associazioni e cittadini hanno denunciato le gravi conseguenze sulla salute dei cittadini di Napoli, sulla base degli studi scientifici che dimostrano il nesso tra ambiente inquinato e aumento dei tumori.
All’iniziativa hanno già aderito, tra gli altri, Let’s do it! Italy , la Cooperativa Se.Po.Fa., il Comitato civico “Porchiano bene comune”, UnPopoloInCammino, Medicina Democratica, PeaceLink, Coop sociale Terra e liberta’, Napoli Orientale, Mezzocannone occupato, Collettivo Insorgenza Musica e BagnoliLibera.
Il Calciastorie
28 Gennaio 2016Si è tenuto ieri a Milano l’evento di chiusura del progetto promosso da Lega Serie A e Uisp, lanciato per diffondere tra i giovani la cultura dell’integrazione e della tolleranza e che ha coinvolto durante l’anno scolastico le scuole superiori di 15 città italiane. Ai nostri microfoni Luigi, studente del liceo Parini di Milano. “Anche lo sport è stato interessato dalle vicende della Seconda Guerra Mondiale. Grazie al contributo di Uisp e Lega Calcio che hanno organizzato il progetto Il Calciastorie noi ragazzi siamo venuti a conoscenza di questa storia di Valletti, grande calciatore del Milan, che purtroppo è stato deportato in Germania durante il nazismo e interrotta la sua carriera calcistica. Però varie vicende l’hanno interessato anche nei campi di concentramento come giocatore di calcio. Questa sua capacità gli ha permesso di essere liberato, di essere ben visto dai nazisti del campo di concentramento.”
Non avere paura
28 Gennaio 2016Questo il nome della mostra tutta al femminile aperta all’interno di Montecitorio. Sono oltre 600 le donne che l’artista e scenografa Francesca Montinaro ha incontrato per realizzare l’installazione multimediale intitolata “Ritratto continuo”.
Cappuccino solidale
28 Gennaio 2016A Livorno apre il Caffè Nino Effe. Fondato dalla Società Volontaria di Soccorso, è un locale dove le persone in difficoltà, oltre a consumare la colazione gratuitamente, potranno trovare un’assistenza specializzata due volte alla settimana.
Shot@slot
28 Gennaio 2016“Spara alle slot” è l’iniziativa promossa dall’associazione Azzardo e nuove dipendenze nella provincia di Varese. Verranno creati gruppi di attivisti che lanceranno campagne di sensibilizzazione sui rischi di dipendenza dal gioco. Solo nella città lombarda il 5,4% del Pil finisce nelle macchinette, circa 240 milioni di euro all’anno.
Ritorno al passato
28 Gennaio 2016E in Danimarca il Parlamento ha approvato, nel pacchetto di norme sui richiedenti asilo, la proposta di privarli di denaro e oggetti di valore oltre i 1.300 euro “per contribuire alle spese di mantenimento e alloggio”. Ai nostri microfoni, il commento di Bruno Amoroso, professore emerito all’Università della città danese di Roskilde. “La Danimarca è un paese di relativo benessere, tra l’altro anche abbastanza ricco, nel senso lordo della ricchezza, però questo è già successo negli ultimi venti anni, in cui si è stati a discutere di togliere la mensa ai bambini nell’asilo oppure di ridurre l’assistenza agli anziani. Questo si fa in un paese che nel contempo si arricchisce sempre di più e concentra sempre di più la propria ricchezza.”