Notizie

Senza tregua

di Redazione GRS


Senza tregua. Morti, feriti e migliaia di civili in fuga. La situazione a Gaza si fa di ora in ora sempre più drammatica. Come ci racconta da Gerusalemme Tommaso Fabbri, capomissione di Medici Senza Frontiere.

Sostenitore dei diritti umani

di Admin GRS


Sostenitore dei diritti umani. È il premio conferito dalla Sezione italiana di Amnesty International agli organizzatori della Coppa Interamnia, che si svolge a Teramo. “Nelle 42 edizioni del torneo di pallamano” si legge nelle motivazioni “gli organizzatori hanno mostrato un impegno perseverante e si sono resi co-protagonisti della promozione del diritto allo sport”.

Buone pratiche

di Admin GRS


Buone pratiche. Visite in Lis per non vedenti al Museo delle scienze di Trento. Interpreti della lingua dei segni e operatori formati saranno le guide dei percorsi sensoriali ideati per conoscere il Polo, tra evoluzione, ambiente glaciale e serra tropicale. Perché la scienza e la natura siano accessibili a tutti.

In controtendenza

di Admin GRS


In controtendenza. In due anni nel nostro Paese le imprese a guida immigrata sono aumentate del 9,5% mentre quelle italiane hanno subito un calo dell’1,6. A fotografare la situazione è il “Rapporto immigrazione e imprenditoria 2014” del Centro di ricerche Idos. Maria Paola Nanni, curatrice del volume.

Binari solidali

di Admin GRS


Binari solidali. “Facilitare l’accesso alle stazioni e ai treni da parte delle persone con difficoltà di deambulazione”. È quanto richiede, attraverso un’interrogazione parlamentare Federico Gelli, deputato del Pd e presidente del Cesvot, all’indomani della campagna di sensibilizzazione lanciata su twitter con l’hashtag #vorreiprendereiltreno dallo studente con disabilità Iacopo Melio.

Dieci milioni

di Admin GRS


Dieci milioni. È il numero delle persone che in Italia vivono in condizioni di povertà relativa, pari al 16,6% della popolazione. Secondo gli ultimi dati dell’Istat sono sei milioni i poveri assoluti, gente che non riesce ad acquistare beni e servizi per una vita dignitosa.

Fermiamo le stragi

di Admin GRS


Fermiamo le stragi. In Medioriente si continua a morire. L’offensiva israeliana non dà tregua e a pagare il prezzo più alto sono soprattutto i bambini. Ai nostri microfoni la testimonianza da Gaza di Salvo Maraventano della ong Cooperazione Internazionale Sud Sud.

Brasile 2014: Mondiali sostenibili ma inquinanti

di Fabio Piccolino


maracanaCala il sipario sulla ventesima edizione della Coppa del Mondo di calcio.
Oltre al bilancio sportivo, è tempo di valutare anche l’aspetto ambientale della manifestazione.
I Mondiali brasiliani sono stati allo stesso tempo quelli più inquinanti ma anche quelli più sostenibili.
Una contraddizione che si aggiunge alle molte critiche piovute sull’organizzazione.
Il Brasile infatti ha stabilito diverse linee di azione per garantire la sostenibilità ambientale dei Mondiali 2014, fra cui la costruzione o la ristrutturazione degli stadi con tecnologie ecologiche certificate. Stadi costruiti sfruttando dell’acqua piovana, la luce solare, le fonti di energia rinnovabili, l’illuminazione a basso consumo tanto che, come sostenuto ministro dell’Ambiente Izabella Teixeira, rappresentano “un precedente nella gestione ambientale dei grandi eventi sportivi”.
Ma se i Mondiali sono stati anche l’occasione per inaugurare a San Paolo il primo impianto di separazione di rifiuti solidi in America Latina, è troppo elevato il numero di emissioni nocive registrate.
Secondo la Fifa infatti, il campionato del mondo ha generato 2,72 milioni di tonnellate metriche di diossido di carbonio. Il triplo rispetto a Germania 2006 e il doppio di Sudafrica 2010.

Giochi per tutti

di Elena Fiorani


oarco8La battaglia di Iacopo Melio #vorreiprendereiltreno incontra l’attenzione dei media e l’adesioni di cittadini, politici ed amministratori. Anche il presidente di Cesvot, Federico Gelli, ha accolto l’invito ed ha “rilanciato” cogliendo l’occasione per ricordare ai Comuni della Toscana di attuare i Peba, Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Infatti solo il 18,8% dei Comuni, malgrado le risorse a disposizione, ha rispettato la legge ed attuato progetti per migliorare l’accessibilità delle città.

In Italia vivono oltre 4 milioni di persone con disabilità. Molti di loro sono bambini, categoria per la quale trovare dati certi, omogenei e significativi è molto difficile, anche secondo l’ultimo rapporto Unicef. Sicuramente sappiamo che gli studenti disabili sono circa 215 mila, che un’aula su quattro non è a norma e che solo uno studente su due partecipa alle attività extra scolastiche.
Iacopo vorrebbe prendere il treno, alcune mamme invece vorrebbero far giocare i loro bambini disabili nei parchi giochi, con i loro amici. Nasce così un’altra battaglia “Parchi per tutti” lanciata da Claudia Protti e Raffaella Bedetti di Santarcangelo di Romagna. La questione è la stessa. Ma la declinazione della rivendicazione è tanto ovvia quanto nuovissima: rendere accessibili ed usufruibili a tutti i parchi giochi. Anche ai bambini disabili.
Claudia Protti ci racconta del diritto al gioco, troppo spesso negato, e della necessità di ampliare i parchi con giochi “inclusivi”. leggi la sua intervista. Ma ci dimostra anche che è possibile invertire la rotta dell’indifferenza che esclude e discrimina. Idee chiare, determinazione, collaborazioni fra enti, amministrazioni sensibili. Questi gli ingredienti necessari.
Sì, perché i giochi inclusivi esistono ed esistono anche delle Linee guida per costruire parchi giochi accessibili. Il problema è che in Italia sono veramente pochi i parchi giochi che sono stati pensati per tutti i bambini, abili e disabili.
Pensate che in tutta la città di Firenze, per quello che ci risulta, esistono soltanto due altalene accessibili. Ed in Toscana bastano le dita di una mano per contare le aree gioco inclusive. Cari Sindaci, forse le mamme di Romagna possono insegnarci qualcosa. (Fonte: Pluralweb, rivista online Cesvot)

Smash solidale

di Redazione GRS


Smash solidale. Un fine settimana all’insegna dello sport sociale a Firenze, con il Torneo internazionale Wheelchair Tennis che si chiude domenica. Saranno 60 gli atleti in gara, provenienti da sette Paesi del mondo, che si sfideranno nella competizione promossa dal Gruppo sportivo Unità spinale.