Secondo il rapporto We world onlus, l’Italia figura al 100esimo posto per parità di genere, occupazione e violenza femminile. E anche sulle politiche dedicate all’infanzia restiamo ben al di sotto della media europea.
Notizie
Game over
23 Giugno 2015Il Parma calcio è fallito, niente serie B: si ritirano i possibili acquirenti. Le due cordate interessate al salvataggio della società emiliana spaventate dai troppi debiti e dai contratti da onorare di circa 200 giocatori. Ora il club può ripartire dalla serie D, ma deve trovare un finanziatore che versi in pochi giorni un milione di euro.
Gog&Magog
23 Giugno 2015Lo storico negozio di Milano si sposta online sotto la gestione della cooperativa sociale Accaparlante. Resta intatta la sua offerta: dai materiali per lo sviluppo del linguaggio al servizio di consulenza pedagogica, laboratori di formazione, consulenze bibliografiche a disposizione di persone con disabilità.
Messaggi in bottiglia di un’infanzia negata
23 Giugno 2015È la campagna promossa dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati in favore dei figli di Gaza. Nei territori palestinesi la vita è difficile e sogni semplici come quello di un futuro fatto di famiglia e lavoro sembrano impossibili. Marina Calvino tra le organizzatrici dell’iniziativa. “Un bambino di otto anni a Gaza è passato attraverso tre conflitti. Tra questi bambini c’è questo gruppo di piccoli rifugiati palestinesi, che sono nostri studenti della scuola del beach camp di Gaza. Sono stati scelti tra i nostri alunni nelle scuole come interpreti di questo video che introduce la campagna che si chiama Sos for Gaza – Message in a bottle, messaggio in una bottiglia.”
Tutto pronto
23 Giugno 2015Già attiva la macchina di solidarietà per avviare la raccolta di beni in vista del prossimo campo internazionale Emmaus “Passione Civile”, per la prima volta a Palermo. Sono, infatti, 300 i volontari iscritti al progetto che si terrà nel capoluogo siciliano dal 5 luglio al 30 agosto.
Buone pratiche
23 Giugno 2015L’approvazione al Senato del nuovo Codice degli appalti aiuta a contrastare l’illegalità. Il servizio di Giovanna Carnevale. “Un osservatorio sul fenomeno dell’abusivismo edilizio che monitori il consumo di suolo ripristinando legalità e trasparenza. E’ questa la proposta del presidente del consiglio nazionale degli architetti Leopoldo Freyrie, presentata a Carrara in occasione della festa dell’architetto 2015. L’approvazione da parte del Senato del nuovo Codice degli Appalti, ha detto Freyrie, rappresenta l’inizio di una rivoluzione copernicana nell’edilizia in grado di impartire un duro colpo alle mafie. Grazie al nuovo codice, infatti, l’unica strada percorribile sarà quella delle procedure concorsuali, che garantiranno non solo architetture di qualità, ma anche la condivisione dei progetti con le comunità. L’osservatorio per contrastare l’abusivismo servirà ad evitare scelte politiche sbagliate, che aumentano gli sprechi di risorse sul piano ambientale, economico e sociale.“
Mare agitato
23 Giugno 2015“La missione militare contro gli scafisti metterà a rischio la vita dei migranti”. È duro il giudizio dell’Arci contro il provvedimento approvato dall’Unione Europea. Per l’associazione lo scopo vero è quello di “impedire che profughi e richiedenti asilo raggiungano le nostre coste, altrimenti si sarebbe ricorso all’apertura di canali di ingresso umanitari, l’unico strumento che avrebbe consentito di stroncare alla radice il traffico di esseri umani”.
Oltre le onde
22 Giugno 2015In canoa da Ostia alla Sardegna sfidando limiti e tabù. È la sfida di due atleti protagonisti della traversata del mar Tirreno. Ma se Francesco Gambella non è nuovo a imprese da record in kayak, Riccardo Marchesini è il primo atleta paralimpico a tentare la traversata. L’iniziativa a sostegno dei progetti di Amref.
Dal centro di accoglienza al palcoscenico
22 Giugno 2015Sono questi i due mondi che a L’Aquila hanno accolto i giovani migranti protagonisti del “Progetto Accoglienza Sprar”. Una ventina i rifugiati, all’interno del proprio percorso di seconda accoglienza, hanno accettato di partecipare ai corsi teatrali e di entrare nelle scuole.
Sos Nepal
22 Giugno 2015Il Paese asiatico deve fare i conti, oltre al sisma, con i trafficanti di esseri umani. Ad essere in pericolo sono i bambini. Il servizio è di Fabio Piccolino. “Dopo il terremoto in Nepal sono scomparsi duecento bambini. E’ una delle emergenze che il paese è costretto ad affrontare in seguito alle due terribili scosse che ad aprile e maggio hanno provocato 8.800 morti e 21mila feriti. Dopo il sisma, molti bambini e adolescenti rischiano di diventare preda dei mercanti di esseri umani: un problema che aveva dimensioni notevoli già prima del terremoto. Secondo l’Unicef, la perdita dei mezzi di sussistenza e il peggioramento delle condizioni di vita consentono ai trafficanti di convincere facilmente i genitori a dare loro i propri figli con la promessa di una vita migliore. Il rischio di essere sfruttati e di subire abusi è così molto elevato.”