Sport
Nel carcere di Sollicciano la solidarietà non va in vacanza. Domenica prossima la squadra dei detenuti scenderà in campo contro la Vaianese Impavida Vernio, grazie al progetto promosso dall’Uisp di Firenze che coinvolge 30 detenuti di varie nazionalità.
Cultura
I migranti diventano guide turistiche nei quartieri dell’Italia multietnica. Il servizio di Pietro Briganò. “Si chiama Migrantour ed è il primo progetto che ai migranti ha affidato il compito di accompagnare turisti e concittadini a riscoprire i luoghi caratteristici delle migrazioni con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei cittadini di origine straniera nelle città italiane coinvolte favorendone così la comprensione e il rispetto reciproci. Nato a Torino nel 2009 da un’idea di Francesco Vietti Migrantour si è spostato anche a Milano, Firenze e Roma dove oltre 11.000 persone hanno partecipato alle passeggiate: alunni delle scuole secondarie, ma anche cittadini curiosi, turisti stranieri, residenti dei quartieri, gruppi e associazioni. Soltanto a Torino sono state formate 20 guide turistiche provenienti da Marocco, Tunisia, Sudan, Cina, Senegal, Romania, Perù e Colombia. Il progetto è sbarcato presto anche all’estero, tra Parigi, Lisbona, Valencia e Marsiglia.”
Internazionale
Delusione per la decima Conferenza ministeriale del Wto. Secondo molte ong restano in piedi le controversie sui sussidi all’agricoltura, le diverse concezioni sulla sicurezza alimentare, l’accesso al mercato dei paesi in via di sviluppo e la liberalizzazione dei servizi.
Economia
“Se non puoi pagare il conto dai una mano”, è il motto del nuovo locale appena aperto a Monza. La struttura offre un pasto completo a 10 euro per garantire cibo sano e buono anche a chi è in difficoltà socio-economica. Se poi non si riesce a saldare l’importo è possibile fare qualche lavoretto in cucina o in sala.
Diritti
Niente stipendio sotto l’albero per gli insegnanti precari. Il servizio di Clara Capponi. “Natale magro per i precari della scuola. Costretti ad accettare l’incarico all’improvviso, con una telefonata che fa giocare il posto se non si è pronti a rispondere all’altro capo del telefono, molti non percepiscono stipendio da mesi. il problema riguarda soprattutto i supplenti brevi, circa 25-30 mila insegnanti in tutto il Paese che non hanno un contratto annuale. C’è chi chiede prestiti ai dirigenti scolastici per pagare le bollette, o chi si rivolge alla Caritas. Sotto l’albero niente regali, solo precarietà. E in certi casi estremi, addirittura la beffa di una tredicesima da un euro. I ministeri del Tesoro e dell’Istruzione garantiscono che alcuni supplenti avranno gli stipendi a dicembre, altri a gennaio. Ma il quadro resta incandescente con i sindacati sul piede di guerra e il mondo della scuola in fibrillazione.”
Società
Dopo nove mesi dalla data stabilita dalla legge finalmente chiude il primo Ospedale psichiatrico giudiziario. Si tratta della struttura di Secondigliano, a Napoli. Soddisfazione della campagna Stop Opg. Ora i pazienti verranno progressivamente trasferiti nelle Residenze regionali per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza.
Sport
Va oggi in scena il quadrangolare tra Matera Calcio, Polizia di Stato, richiedenti asilo e Consulta provinciale studentesca. Le partite, da 25 minuti l’una, saranno un’occasione di aggregazione e condivisione nel più vero e sano senso calcistico.
Cultura
In libreria, per le edizioni Alphabeta Verlag, il saggio della psichiatra e portavoce del comitato Stop Opg Giovanna Del Giudice. Un testo denuncia contro la pratica della contenzione. Ai nostri microfoni l’autrice. “E’ un libro in cui accendiamo un faro su una possibilità che realmente esiste di abolire la contenzione, ma questo faro è nato da un guardare in faccia la realtà, da non nascondere quella morte di Giuseppe Casu a Cagliari, ma dall’affrontarla nella sua drammaticità per trovare le soluzioni perché simili fatti non accadano più.”
Internazionale
“Attivare canali umanitari legali e sicuri che spezzino il monopolio dei trafficanti e interrompano l’ecatombe in mare”: è la richiesta del Centro Astalli dopo l’ultima tragedia nell’Egeo, a circa tre chilometri dalle coste turche, nella quale hanno perso la vita 18 migranti provenienti da Iraq, Siria e Pakistan.