Obiettivo raggiunto per la petizione internazionale a sostegno dell’introduzione in Europa, Italia compresa, di una Tassa sulle Transazioni Finanziarie. La Campagna Zero Zero Cinque si rivolge ai capi di Stato e di Governo affinché introducano questa imposta per ridurre le diseguaglianze sociali.
Notizie
C’è poco da festeggiare
11 Maggio 2015Nel weekend Lampedusa è stata teatro delle celebrazioni italiane della Festa dell’Europa. Un momento per mettere il vecchio continente davanti alle proprie responsabilità sulla questione migranti. La situazione dell’isola nelle parole del sindaco, Giusi Nicolini. “E’ un momento ordinario per noi; nulla di nuovo sotto il sole. Ci sono gli sbarchi, non c’è più “Mare Nostrum” e questo espone di più Lampedusa, nel senso che le navi della Marina militare che partecipavano a “Mare Nostrum” trasportavano le persone soccorse direttamente in Sicilia. In parte questo viene fatto oggi dalle navi della Guardia costiera, che però sono in numero minore, per cui questo centro d’accoglienza e ritornato a essere un punto fondamentale per la prima accoglienza di molti migranti.”
Due ruote e ottanta città
8 Maggio 2015Domenica, nella Giornata nazionale della bicicletta, l’Uisp organizza Bicincittà. Attesi oltre 40.000 partecipanti che pedaleranno nelle strade e nelle piazze di tutta Italia, per chiedere aria pulita e città più vivibili. L’iniziativa offre la possibilità di riappropriarsi di spazi urbani quotidianamente invasi dalle automobili.
Su il sipario
8 Maggio 2015A Bologna teatro e percorsi formativi a scuola contro il bullismo per l’ultimo atto del progetto nazionale NoBullsBefriends. Appuntamento domani al liceo Artistico Arcangeli.
Lo svantaggio urbano
8 Maggio 2015È il focus di quest’anno del Rapporto di Save the children sullo stato delle madri del mondo. Un approfondimento sulla forbice tra i bambini più poveri della città e i più ricchi, in termini di sopravvivenza e accesso alla salute. Valerio Neri, direttore generale dell’associazione. “La situazione nelle città del mondo in via di sviluppo, ma non solo, sta diventando particolarmente dura per le persone, le mamme più povere. Siamo andati ad indagare la situazione nelle città povere: abbiamo visto che a parità di città, e quindi di luogo comunque disagevole per chiunque vi viva, bambini e mamme povere hanno mediamente nel mondo due volte di più la possibilità che il bambino da 0 a 5 anni muoia.”
A chiamata!
8 Maggio 2015E sempre domani nella Capitale il volontariato italiano si autoconvoca. Volontari e organizzazioni insieme per dare vita e voce ad un percorso volto ad orientare una riforma, quella del Terzo settore, che sembra tenere in poco conto i valori, le richieste e le proposte dell’intero settore.
Bioblitz
8 Maggio 2015Domani, alle porte di Roma, un’iniziativa per scoprire la biodiversità promossa da ricercatori, studenti e naturalisti. Il servizio di Pietro Briganò. “Si tratta di un vero e proprio “blitz” quello che si terrà domani nella Riserva Naturale Nazzano, Tevere-Farfa alle porte di Roma nell’ambito del progetto Citizen Science Monitoring finanziato con lo strumento del Life. Sarà rapido, intenso e portatore sano di conoscenza. Uno di quei momenti in cui, in uno dei luoghi più ricchi di biodiversità del Lazio, sarà possibile sentirsi “scienziati” per un giorno. Dalla mattina alle sette fino alle 23 la Riserva diventa infatti la protagonista di un Bioblitz, ovvero di un modo informale e divertente di scoprire la biodiversità, e realizzare insieme a ricercatori, studenti e naturalisti, un elenco delle diverse specie animali e vegetali (piante, animali, funghi, licheni) che popolano una determinata area. Tutti possono partecipare in modo attivo e gratuito al Bioblitz. L’unico requisito è la passione per l’aria aperta e l’amore per la natura.”
Pazza idea
8 Maggio 2015Fa discutere tra le associazioni l’invito del ministro dell’Interno Angelino Alfano secondo cui i migranti richiedenti asilo e ospitati nei centri di accoglienza italiani dovrebbero lavorare gratis. “Invece di farli stare lì a non far nulla – ha aggiunto il numero uno del Viminale – i Comuni dovrebbero impiegarli ma senza retribuzione”.
Il calcio multietnico vince nel nome dell’inclusione
7 Maggio 2015
La fine dei campionati delle categorie minori porta grandi soddisfazioni per il calcio multiculturale e all’insegna dell’integrazione. Partiamo da Napoli: dopo una stagione di vittorie, la AfroNapoli United, squadra di calcio multietnica nata nel 2009 da un’iniziativa di Antonio Gargiulo, oggi presidente del team, ha conquistato il campionato e la promozione in Prima categoria battendo il Cardito in un 3 a 0 sul campo di Marcianise. Un risultato che, racconta Gargiulo, valica lo sport: “Per i ragazzi che con AfroNapoli United hanno trovato il modo di essere e sentirsi cittadini napoletani, ragazzi come tanti altri della loro età, la vittoria è solo il punto di partenza per vincere anche la battaglia contro il razzismo e le discriminazioni. E poi che una compagine multietnica abbia queste capacità di unione e potenza dimostra, in pratica e anche in altri ambiti, che le differenze e le diversità sono un punto di forza”.
Raggiungiamo poi la Calabria e la Koa Bosco, squadra di calcio degli immigrati che lavorano nella piana di Gioia Tauro, che ha vinto il campionato di Terza categoria e a far festa con loro è arrivato anche il presidente del Senato Piero Grasso. La finale dei playoff disputata a Maropati, un piccolo paese della provincia di Reggio Calabria, si è trasformata in un evento da copertina e alla fine i calciatori sono tornati da trionfatori nella tendopoli in cui vivono, tra Rosarno e San Ferdinando. È lì che don Roberto Meduri, il parroco della zona, dal 2013 va a invitare i ragazzi, quasi tutti africani, a indossare un paio di scarpette alla fine della giornata di lavoro nei campi. Un ritaglio di tempo per scaricare la tensione, divertirsi, socializzare. E magari dimenticare per un po’ che si trovano lontano dalla famiglia e che non vivono in una casa ma in una tenda blu della Protezione civile. L’anno scorso la Koa Bosco si è iscritta ai campionati dilettantistici della Figc. Sui campi da gioco si sono verificati anche episodi di razzismo, uno dei quali è sfociato in una rissa. Ma domenica scorsa le amarezze sono state lasciate alle spalle quando è arrivato il triplice fischio dell’arbitro a decretare che la squadra più forte di tutte era proprio quella che arrivava dalla tendopoli. “Gli ultimi – hanno commentato su Facebook i volontari che operano nell’insediamento – sono diventati i primi”.
Montagne virtuali
7 Maggio 2015Si chiama La Scalata ed è un docu-game per gli appassionati di alpinismo, ambientato negli splendidi scenari della Valtellina. Nel gioco vengono simulate le avventure dell’utente in tre scenari naturali. Per ogni tappa raggiunta, si vince un premio istantaneo e si può condividere con gli amici i successi sportivi.




