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Covid, benessere psichico dei minori diminuito oltre il 10% a livello mondiale

di Redazione GRS


A difesa del futuro. A causa della pandemia e del suo impatto sulla salute generale della popolazione, il benessere psichico dei minori è diminuito oltre il 10% a livello mondiale, con il raddoppio dei bambini sotto la soglia del disagio. Ascoltiamo Elisa Fazzi, presidente della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Cronista uccisa in Cisgiordania: “testimone scomodo di un conflitto dimenticato”

di Redazione GRS


Non sparate sulla stampa. Shireen Abu Aquleh, la giornalista rimasta uccisa ieri nello scontro a fuoco durante un raid dell’esercito israeliano in Cisgiordania, era “un testimone scomodo di un conflitto dimenticato”: lo ha scritto l’associazione Articolo Ventuno, che ha spiegato come l’omicidio abbia violato tutte le leggi e le norme internazionali in protezione dei cronisti.

Europei vietati a Khadija Jaafari: numero uno della boxe italiana, ma senza cittadinanza

di Redazione GRS


Europei vietati. Khadija Jaafari ha 14 anni ed è la numero uno del pugilato italiano. Infatti, è due volte campionessa di boxe: vincendo in Abruzzo nella categoria 57 chili, ha confermato il titolo per il secondo anno consecutivo. Si allena a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, dove vive da quando ha 6 anni, ma non può rappresentare l’Italia agli Europei, perché non ha la cittadinanza italiana.

Questa è la storia della campionessa italiana di boxe, la 14enne Khadija Jaafari: non potrà rappresentare l’Italia agli Europei, ma non ha la cittadinanza italiana. E’ originaria del Marocco e il suo allenatore la paragona già all’affermata campionessa Irma Testa.

Si chiama Khadija Jaafari, ma gli amici la chiamano “Katalina” e in quello che fa è la numero uno in Italia, ovvero il pugilato. A soli 14 anni, infatti, Khadija è due volte campionessa italiana di boxe: vincendo in Abruzzo nella categoria 57 chili, Jaafari ha confermato il titolo di campionessa per il secondo anno consecutivo dopo che l’anno scorso aveva vinto a maggio 2021 gli School Girl. Lucio Zurlo, suo allenatore in un quartiere difficile di Torre Annunziata, la considera la nuova Irma Testa.

Torna Sabir Festival: spazio di riflessione sulle culture mediterranee

di Redazione GRS


 

 

 

Torna Sabir. A Matera da domani, 12 maggio e fino a sabato 14 l’ottava edizione dell’evento diffuso promosso da Arci, Caritas Italiana, Acli, Cgil e con Asgi e Carta di Roma. Il servizio è di Clara Capponi.

Prende il via domani a Matera l’VIII edizione del Festival Sabir, evento diffuso e spazio di riflessione sulle culture mediterranee nei luoghi simbolo dell’Europa, promosso da Arci insieme a tante sigle del terzo settore con il patrocinio di Rai Per il Sociale e la media partnership di Rai Radio 3 e dell’agenzia di stampa Dire.

Associazioni, istituzioni pubbliche, reti e movimenti internazionali tornano a incontrarsi a Sabir per affrontare insieme tematiche che ruotano intorno all’idea del Mediterraneo come spazio di pace, di condivisione, sviluppo sostenibile, di diritti e giustizia sociale: incontri internazionali e formazioni che si alterneranno ad attività culturali, eventi musicali, teatrali, presentazione di libri e proiezioni cinematografiche. La presenza di rappresentanti della società civile delle due rive del Mediterraneo e di reti internazionali arricchirà con diversi punti di vista il confronto e farà emergere proposte unitarie.

Stipendi troppo bassi: ecco perché le aziende non trovano dipendenti (per 2 italiani su 3)

di Redazione GRS


 

 

Serve buona economia. Per la maggioranza degli italiani le aziende non trovano dipendenti per gli stipendi troppo bassi. Il servizio è di Giuseppe Manzo

Due terzi degli italiani imputano le difficoltà di incontro tra domanda ed offerta di lavoro principalmente alle imprese, che offrono stipendi troppo bassi e fanno un massiccio utilizzo di contratti a tempo determinato, e pensano che per sostenere la crescita economica e l’occupazione lo Stato dovrebbe definire un salario minimo e incentivare il ritorno nel paese d’origine per le imprese che hanno delocalizzato le produzioni. Sono le principali evidenze che emergono dal Report “FragilItalia”, elaborato da Area Studi Legacoop e Ipsos.