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Sport Point: presentato il servizio informativo per associazioni e società

di Redazione GRS


Sport Point. Presentato il progetto che mette a disposizione delle società sportive sul territorio sportelli tramite cui usufruire di servizi in ambito giuridico, fiscale, giuslavoristico, professionale e divulgativo. Protagonisti dell’iniziativa 5 enti di promozione sportiva, Csain, Csi, Pgs, Uisp, UsAcli, con il supporto di Sport e Salute spa.

Ieri è entrato in vigore il Runts-Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: si tratta di una autentica novità anche per le associazioni sportive del territorio e un impulso importante per la ripresa. Allo scopo di fornire un servizio informativo permanente, all’inizio di novembre ha preso il via il progetto “Sport Point” attraverso l’avvio sul territorio di specifici sportelli, grazie all’implementazione della rete esistente e riconosciuta di CAF e Patronato Acli, che si integrerà con i punti di consulenza Uisp, con la rete degli sportelli già operativi di Csi, Pgs, Csain e si avvarrà del supporto strategico di Sport e Salute spa.

Il progetto “Sport Point” è stato presentato in un webinar pubblico svolto martedi 23 novembre e trasmesso sulle pagine nazionali Facebook e sui canali You Tube di Csain, Csi, Pgs, Uisp, UsAcli. Insieme ai presidenti nazionali dei cinque Enti di promozione protagonisti del progetto, sono intervenuti Vito Cozzoli, presidente Sport e Salute spa e Gabriele Sepio, fiscalista ed esperto in legislazione del terzo settore.

“Per Sport e Salute – ha rilevato Cozzoli – è un motivo di soddisfazione aver favorito una sinergia tra gli Enti di promozione sportiva, sappiamo che solo facendo squadra possiamo aiutare lo sport a ripartire, questa è la strada giusta”. L’obiettivo del progetto, finanziato da Sport e Salute, è quello di diffondere una nuova coscienza collettiva sulle opportunità dello sport.

In apertura di dibattito, moderato da Danielle Madame, ha preso la parola il presidente dell’Us Acli Damiano Lembo, che ha posto l’accento sulla riforma dello sport all’interno della quale “ci sono prescrizioni che mal si coniugano sulle posizioni dei lavoratori sportivi, ma vogliamo vedere una punta di ottimismo, dal governo e dalla sottosegretaria Vezzali abbiamo riscontrato la volontà di porre maggiore attenzione su queste problematiche. Lo sport deve essere uno strumento di politiche pubbliche a disposizione della collettività. Progetti come Sport Point servono proprio a questo”. “Il collaboratore sportivo – ha rimarcato il presidente di Csain, Luigi Fortuna – prevede diverse sfumature, uno dei nostri punti sul progetto è l’auspicio del tavolo di lavoro tecnico trasversale”.

Per il presidente della Uisp, Tiziano Pesce serve “armonizzazione e raccordo tra le riforme del sistema sportivo. Lo sport di base con il mondo del terzo settore merita le giuste attenzioni da parte del legislatore”. Sulla coesistenza di diversi registri e sul nuovo registro sportivo, il numero uno di Pgs Ciro Bisogno ha evidenziato la necessità di chiarimenti su “chi è l’ente certificatore dei percorsi formativi dei collaboratori sportivi: sarà l’autocertificazione degli Enti? Sarà il Dipartimento per lo Sport? Domande che meritano una risposta articolata per evitare eventuali contenziosi”. Il vicepresidente del Csi, Andrea De David, ha quindi rinnovato “l’auspicio di trovare un dialogo e una mediazione tra Eps e federazioni. Sport Point arriva al momento giusto”. A fornire i dettagli del progetto è stato il vicepresidente dell’Us Acli Piero Demetri: “Tra gli obiettivi di questo network ci sono la presenza fisica di punti di accoglienza e ascolto sul territorio e la creazione di un gruppo stabile di consulenza composto dai professionisti che collaborano già con gli Enti protagonisti di Sport Point”.

di Pierluigi Lantieri

Donne, il bando di Fondazione Finanza Etica per combattere la violenza economica

di Redazione GRS


 

 

 

Violenza di genere. Da Fondazione Finanza Etica un bando per l’educazione finanziaria di donne in condizione di vulnerabilità. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.

In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne Fondazione Finanza Etica lancia un bando per un progetto di educazione finanziaria rivolto a donne vittime di violenza economica. L’iniziativa selezionata riceverà 50mila euro di contributo a fondo perduto.

Le proposte dovranno essere presentate da enti, associazioni e Fondazioni che operano nel settore del sostegno e dell’aiuto alle donne vittime di violenza oppure da realtà imprenditoriali che lavorano sui temi della diversity & inclusion in partenariato con una realtà esperta di educazione finanziaria. La scadenza è fissata al 28 febbraio 2022.

Black Friday, il 46% dei cittadini approfitterà degli sconti

di Redazione GRS


 

 

A tutto risparmio. Per il Black Friday Federconsumatori offre i numeri della tendenza delle famiglie all’acquisto scontato. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Tv e decoder, biciclette e monopattini elettrici, articoli di elettronica. Sono questi i principali settori dove i cittadini si rivolgeranno per il Black Friday, il venerdì nero degli sconti. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato che circa il 46% dei cittadini approfitterà degli sconti per acquistare i regali di Natale.

Secondo le stime la spesa media a famiglia rimarrà abbastanza stabile, attestandosi a circa 171 euro. L’evento genererà un giro d’affari complessivo di circa 1,6 miliardi di euro, registrando una leggera flessione rispetto al 2020.

Progetto Sembianze: il Comune di Bologna alla ricerca di giovani contro il bullismo

di Redazione GRS


Sembianze. Il Comune di Bologna cerca ragazze e ragazzi tra i 18 e i 35 anni per partecipare al progetto di sensibilizzazione su fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Non è necessario essere dei performer per partecipare alle audizioni, in programma dal 16 al 17 dicembre, è essenziale solo la voglia di combattere qualunque tipo di violenza attraverso un’azione artistica.

Lo sport sociale riaccende i riflettori sul Parco Verde di Caivano (Napoli)

di Redazione GRS


La bellezza necessaria. Un progetto per riaccendere i riflettori sul Parco Verde di Caivano grazie allo sport sociale. 160 persone saranno coinvolte con sport tradizionali e innovativi, tra cui il plogging, che prevede la raccolta dei rifiuti mentre si corre. Inoltre, uno spazio in condizione di degrado sarà rigenerato la partecipazione comunitaria.

Il Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli, è una realtà difficile da vivere ancor di più dopo gli sgomberi di Scampia che hanno reso il parco la più grande piazza di spaccio d’Europa. Un ghetto nato sulle ceneri delle speculazioni edilizie e diventato nel tempo un luogo di criminalità. Ma una luce nel buio si è accesa con il progetto “La bellezza necessaria”, con cui l’Uisp Campania – che ne è promotrice – ha partecipato al bando aperto da Fondazione con il Sud. Il progetto, che si rivolge a 160 persone coinvolte nelle attività, ha permesso di rigenerare uno spazio in condizione di degrado e di attivare processi di partecipazione comunitaria tramite lo sport sociale. Con “La bellezza necessaria” si intende la forza che si genera quando lo sport diventa sociale ed incontra la cittadinanza: un’unione resa possibile proprio Parco verde di Caivano, trasformato grazie all’azione attrattiva e democratica dello sport sociale in un punto di incontro tra sport tradizionali e quelli innovativi.

Tra gli obiettivi del progetto c’è veicolare uno sport sociale e non competitivo, introdurre pratiche sportive innovative, quali il plogging, che prevede la raccolta dei rifiuti mentre si corre, e un laboratorio ambientale interattivo in cui potrà essere praticata l’arrampicata sugli alberi. Spazio anche ad attività sportive non tradizionali, quali cricket e badminton; eventi pubblici di sensibilizzazione sul tema dell’inclusione sociale (reading letterari, performance, concerti); corsi per il rafforzamento delle competenze di docenti e operatori del privato sociale. Così, Parco Verde ha ripreso vita ed è stato trasformato in un moderno campo polivalente, nelle palestre dell’istituto scolastico del quartiere e nei cortili dei condomini. Oltre ad Uisp Campania, soggetto responsabile del progetto, tra i partner figurano le Asd Phoenix Caivano, Pallacanestro Jirafa Caivano, Patatrac, Un’Infanzia da vivere; il Comune di Caivano; I.C.3 Parco Verde; Intra Cooperativa sociale Onlus; Uisp Zona Flegrea; Uisp Napoli; Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale. “Scopo del progetto è costruire qualcosa di bello a Caivano. Siamo del parere che attraverso lo sport si possa riqualificare quella zona e si possano creare i presupposti per un rilancio e una valorizzazione. Parco Verde è la principale piazza di spaccio della Campania, ma vogliamo che sia anche altro. Cerchiamo di dare un’alternativa ai ragazzi, di far vedere loro cosa c’è oltre le realtà più tristi che aprono alla criminalità. Lo sport ha una forza trasversale”, dice Antonio Marciano, presidente Uisp Campania. Perché “bellezza necessaria?! “Proprio perché la bellezza è necessaria per riqualificare, serve uno strumento valido per risanare. L’Uisp Campania può essere una porta di ingresso verso un altro modo di intendere la vita. Attraverso questo progetto cerchiamo di offrire alternative e possibilità. Oltre ai ragazzi, vogliamo avvicinare i genitori. Lo sport può essere una porta”, prosegue.

Un obiettivo da raggiungere con la forza delle associazioni, come ha raccontato questa settimana Corriere – Buone notizie in un articolo. Arriva da “Un’infanzia da vivere”, che lotta e si impegna attivamente per offrire un’alternativa alla criminalità ai ragazzi, la proposta di un crowfunding per acquistare due pulmini destinati al trasporto dei giovani sportivi nei tornei e per accompagnarli a svolgere attività ricreative fuori dal Parco. Infatti, i due mezzi di trasporto che l’associazione aveva in dotazione, sono sati incendiati. Fiamme dolose, volutamente accese da chi ha voluto mandare un chiaro segnale di minaccia per rispondere alla solidarietà. La campagna di crowfunding è sostenuta da Fondazione Con il Sud.

Parco Verde oggi è un luogo sicuro, che cerca di rispondere alle minacce. “Succederà che una apparente sconfitta diventerà una leva per il rilancio”, dice il presidente di Fondazione Con il Sud Carlo Borgomeo. “L’associazione non si lascia intimidire. Ricompreremo i pulmini e continueremo ad agire per dare speranza e un futuro migliore a questi ragazzi”, è il commento invece d Bruno Mazza, 40 anni, con un passato da ex detenuto e nella criminalità. In carcere, una nuova consapevolezza e due diplomi, uno da geometra e uno da alberghiero. “Ho deciso che farò di tutto per evitare che i piccoli finiscano su quella strada”, racconta a Il Corriere. Il Parco è un luogo di unione dove i più piccoli giocano a calcio. “Tra i nostri progetti quello di portare qui i bambini di Posillippo, Ponticelli, Vomero per far vedere loro la bellezza che sta nascendo”, prosegue Mazza.

A testimoniare il grande valore del parco, un finanziamento straordinario di 100 mila euro da parte della giunta regionale per la realizzazione dell’intervento finalizzato alla ristrutturazione di due campetti da calcio ubicati all’interno del Parco Verde. L’attuazione dell’intervento è demandata all’Agenzia Regionale per le Universiadi e lo Sport (ARUS).