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Federconsumatori avverte sull’inflazione alle stelle: i dati preoccupanti

di Redazione GRS


 

 

Vita cara: Federconsumatori lancia l’allarme inflazione che colpisce le famiglie dopo i dati di marzo. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

Diminuisce di oltre il 16% il consumo di carne e pesce, si scelgono verdure e ortaggi più convenienti e di stagione, si evita sempre più spesso di mangiare fuori casa. Lo scrive Federconsumatori che lancia l’allarme su marzo che segna il 6,5% su base annua, dato estremamente elevato: con questi livelli l’aggravio a carico delle famiglie sarà in termini annui, di quasi 2mila euro. Secondo l’associazione “è evidente la necessità e l’urgenza di disporre misure adeguate ad affrontare questa situazione”

Cinematopedia: il progetto per i giovani della periferia Est di Napoli

di Redazione GRS


Cinematopedia: si chiama così il progetto dell’associazione Callysto per i giovani della periferia Est di Napoli che sognano un futuro nel teatro e nel cinema. L’iniziativa prevede una giornata formativa sul tema della recitazione e del doppiaggio con la partecipazione dell’attore e doppiatore Luca Ward. Per candidarsi c’è tempo fino al 27 aprile.

Rugby, la Nazionale femminile va in meta per la parità

di Redazione GRS


Donne alla meta. La Nazionale di rugby darà uno stipendio alle sue giocatrici e, per la prima volta, verranno firmati dei contratti, nell’unico sport italiano in cui le donne superano gli uomini nel ranking mondiale. Finora ricevevano al massimo rimborsi, come la maggior parte delle sportive.

Nello sport italiano la nazionale femminile di rugby è l’unica che nel ranking mondiale sta più in alto di quella maschile: era settima e dopo gli ultimi risultati è ottava, mentre quella maschile è quattordicesima. Le giocatrici, tuttavia, non sono ancora professioniste – come tutte le altre atlete italiane – e quindi non possono avere dei veri contratti, con le tutele e i benefici che ne derivano.

Le rugbiste italiane – anche quelle che giocano ai massimi livelli – sono studentesse e lavoratrici che durante l’anno dedicano il loro tempo libero allo sport. Nonostante questo, negli anni sono riuscite a diventare fra le migliori in Europa. Quest’anno il torneo Sei Nazioni non sta andando bene (fin qui tre sconfitte su tre partite), ma nel 2019 arrivarono seconde, nel 2014 quarte e l’anno prima terze. Su quindici partecipazioni hanno preso il cucchiaio di legno soltanto tre volte, contro i diciassette in vent’anni degli uomini.

Il prossimo autunno l’Italia femminile andrà in Nuova Zelanda a giocare la nona edizione della Coppa del Mondo, dove sarà in girone con Stati Uniti, Giappone e Canada. Sarà quindi un anno particolarmente impegnativo per le giocatrici, che dedicheranno alla Nazionale circa tre mesi del loro tempo. Anche per questo motivo la Federazione ha annunciato in settimana di aver stanziato oltre 350mila euro che serviranno a stipendiare 25 giocatrici con contratti annuali di collaborazione sportiva.

Finora le rugbiste ricevevano al massimo rimborsi o borse di studio, come la maggior parte delle sportive italiane. Con l’istituzione di un contratto di collaborazione sportiva potranno ricevere uno stipendio mensile di circa mille euro, cosa che finora succede soltanto nella pallavolo e nel calcio, i campionati femminili più avanzati in termini di organizzazione e tutele economiche.

Per Manuela Furlan, capitana della Nazionale e addetta alla logistica allo scalo merci di Treviso, l’accordo «segna un primo, importante punto di svolta per il futuro della Nazionale femminile e rappresenta il miglior lascito possibile alle prossime generazioni».

Marzio Innocenti, presidente federale dallo scorso marzo, ha spiegato: «Nel movimento femminile il tasso di competitività a livello internazionale si sta alzando vertiginosamente. La contrattualizzazione delle nostre migliori atlete vuole garantire loro un nuovo strumento per poter competere sulla scena internazionale, in particolare in un anno altamente impegnativo e strategico come quello che porterà alla prossima Coppa del Mondo».

Modifica 5×1000, Forum Terzo Settore contro la norma che sottrae risorse al volontariato

di Redazione GRS


Non approvate quella norma. Il Forum del Terzo Settore contro il disegno di legge che modifica il 5×1000 prevedendo che le sue risorse finanzino il fondo assistenza per il personale in servizio delle Forze dell’ordine. Secondo la Portavoce Vanessa Pallucchi “sottrarre ulteriori risorse alle attività sociali o frammentarle è un danno alle persone in difficoltà e alle nostre comunità”.

L’Uisp lancia Sport Point: servizi e consulenze per Asd e società sportive

di Redazione GRS


 

 

 

Sport Point. Il nuovo progetto dell’Uisp mette a disposizione consulenze e risposte immediate per le esigenze di Asd e società sportive. Il servizio di Elena Fiorani.

Il mondo sportivo sta cambiando, in particolare in seguito alle riforme del terzo settore e dello sport, innovazioni ed opportunità che obbligano ad approfondire con attenzione le normative di riferimento.
Per sostenere associazioni e società sportive affiliate l’Uisp lancia Sport Point: servizi, consulenze, appuntamenti tematici per diffondere una nuova coscienza collettiva sulle potenzialità dello sport nel nostro Paese.

Il primo appuntamento, sulla corretta gestione contabile, si terrà giovedì 21 aprile. Per iscriversi basta scaricare la AppUisp e usufruire di tutte le opportunità con un clic. Il progetto è promosso in sinergia con Csain, Centro Sportivo Italiano, Pgs, UsAcli, e sostenuto da Sport e Salute.